Cadorna

Autore: Sconosciuto                                    Anno  1917

 

Maledetto sia Cadorna,
prepotente come d'un cane,
vuoI tenere la terra degli altri
che i tedeschi sono i padron.

E i vigliacchi di quei ignori,
che la credevano una passeggiata,
quando sentirono la loro chiamata
corse a Roma e s'imbosco,

E quei pochi che ci resteranno,
quando poi verranno a casa,
impugneranno la loro spada
contro i vigliacchi di quei padron.

O vile Italia, come la pensi
del tuo popolo così innocente,
che non ti ha mai fatto niente
e tu, vigliacca, lo vuoi tradir?

Dagli ufficiali siamo mal trattati
e dal governo siamo mal nutriti;
in quattro stati si sono riuniti
per distruggere la povertà.

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