Bandito senza tempo

Autore: The Gang                                  

Un tempo fu un bandito / bandito senza tempo /
uccise un presidente /ne ferì altri cento
E forse fu a vent’anni /forse due di meno/
era con Gaetano Bresci /sopra una nave lungo il tirreno
Giocarono a tresette /tresette con il morte
il terzo era un gendarme /il quarto un re dal fiato corto
un tempo fu a Milano / dove si va a lavorare
c’erano tante bande /tante banche da rapinare
E forse fu per caso/che con Pietro Cavallaro
fece la comparsa / in un film in bianco e nero
Gli diedero fucili/ e pistole di terza mano
un passaporto falso/per fuggire via lontano
Un tempo per paura/ forse per coraggio
si fece catturare/ dalla catena di montaggio
Quel tempo chi lo ricorda / lo Stato aveva mal di cuore
così a Renato Curcio /chiese in prestito nuove parole.
Con quelle partì all’assalto / di nuovi mulini a vento
incontrò anche un sorriso / lungo la strada che porta a Trento.
Un tempo questo tempo / con un’arma un po’ speciale
una Magnum Les Paul /spara canzoni che fanno male.
Ora ha una nuova banda /e un fazzoletto rosso e nero
quando attacca "I fought the law" / fa saltare il mondo intero.
ma un tempo fu un bandito / bandito senza tempo /veniva con la pioggia
e se ne andava via col vento.....