VALPI ANGELO

ex carabiniere, partigiano della I Divisione GL, I Brigata; nato a Zavattarello il 23 settembre 1921 e residente a Zavattarello; caduto in combattimento il 16 ottobre 1944 a Villa Borghese di Rottofreno. A Valpi è stata conferita la Medaglia d'Argento "alla memoria". Un monumento, eretto sul luogo del combattimento, lo ricorda. Il suo nome è anche sul monumento eretto davanti alla scuola elementare di Zavattarello.

VANZINI ERCOLE

cuoco, partigiano della Divisione "Gramsci", Brigata "Gramigna"; nato a Copiano il 28 agosto 1921 e residente a Copiano; caduto nel corso della lotta per la liberazione di Milano, il 28 aprile 1945. E stato insignito della Croce al merito di guerra "alla memoria". Il suo nome è sul monumento eretto davanti alla chiesa di Copiano.

VARESI GIOVANNI "Vanni"

contadino, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata "Matteotti"; nato a Santa Maria della Versa il 28 dicembre 1924 e residente a Stradella in località Ricanata; catturato il 7 febbraio 1945 presso la propria abitazione da militi della Sicherheits e fucilato poco lontano. Un cippo, eretto sul luogo della fucilazione, lo ricorda. Anche una via di Stradella porta il suo nome.

VEDASCHI ALBERTO

contadino, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata "Crespi"; nato a Pietra de' Giorgi il 15 maggio 1920 e residente a Pietra de' Giorgi; catturato nella sua casa, insieme al fratello Angelo, la sera del 30 dicembre 1944 da militi della Sicherheits, veniva fucilato con lui alla periferia di Pietra de' Giorgi. Un cippo, eretto sul luogo della fucilazione, ricorda Alberto e Angelo Vedaschi. Una via di Pietra de' Giorgi porta i nomi dei due fratelli.

VEDASCHI ANGELO

contadino, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata "Crespi"; nato a Pietra de' Giorgi il 15 ottobre 1921 e residente a Pietra de' Giorgi; catturato nella sua casa la sera del 30 dicembre 1944 da militi della Sicherheits, veniva fucilato alla periferia di Pietra de' Giorgi. Un cippo, eretto sul luogo della fucilazione, ricorda Alberto e Angelo Vedaschi. Una via di Pietra de' Giorgi porta i nomi dei due fratelli.

VENAGLI VITTORIO "Pisa"

studente universitario, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata 'Capettini"; nato a Ponsacco (Pisa) il 27 aprile 1924 e residente a Ponsacco; caduto in combattimento l'11 dicembre 1944 a Monteforte di Varzi. Una lapide, posta sul muro del cimitero di Monteforte, lo ricorda. Anche una via di Ponsacco porta il suo nome.

VERCESI ALFIERI

tinteggiatore, partigiano della costituenda Brigata "Matteotti"; nato a San Damiano al Colle il 14 febbraio 1906 e residente a San Damiano al Colle; ucciso il 16 luglio 1944 a San Damiano al Colle dai nazifascisti. Il nome di Vercesi è sul monumento eretto nel cimitero di San Damiano.

VERCESI FRANCESCO MAURIZIO "Leduc"

contadino, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata "Matteotti"; nato a San Damiano al Colle il 15 gennaio 1925 e residente a San Damiano al Colle; fucilato presso il cimitero di Montebello il 10 agosto 1944 dalla Brigata Nera di Pavia, dopo essere stato catturato nello stesso giorno a Montalto. Una brigata partigiana ha portato il suo nome. Una lapide, posta sul luogo della fucilazione, lo ricorda. Gli è stata conferita la Medaglia di Bronzo "alla memoria".

VERCESI GALILEO

avvocato, membro del CLNAI; nato a Costa Motefedele di Montù Beccaria il 3 marzo 1891 e residente a Milano; arrestato il 7 marzo 1944, veniva inviato al campo di Fossoli (Modena). Il 12 luglio dello stesso anno era fucilato per rappresaglia insieme ad altri 66 antifascisti, nel poligono di tiro di Carpi. Una lapide, posta sulla sua casa natale lo ricorda. Il nome di Vercesi è anche in una delle lapidi poste a Milano in via dei Mercanti, sull'antico Palazzo della Ragione.

VERCESI LUIGI

operaio, staffetta partigiana; nato a Montù Beccaria, il 12 agosto 1914 e residente a Milano; catturato a Milano nel gennaio '44, veniva inviato al campo di Fossoli (Modena). Il 12 luglio dello stesso anno era fucilato per rappresaglia, insieme ad altri 66 antifascisti, nel poligono di tiro di Carpi. Il nome di Vercesi è nel monumento-sacrario eretto nel cimitero di Montù e in una delle lapidi poste a Milano in via dei Mercanti, sull'antico Palazzo della Ragione.

VERCESI PIETRO

contadino, renitente alla leva; nato a Montecalvo Versiggia in localilà Spagna; ucciso, presso la sua abitazione, nel corso di un rastrellamento della Sicherheits, il 28 dicembre 1944. Il nome di Vercesi è sul monumento eretto a Colombato di Montecalvo.

VERICANI SILVIO

contadino, vittima civile; nato a Romagnese il 22 agosto 1887 e residente a Romagnese in località Ossio; ucciso il 25 novembre 1944 presso la propria abitazione dai rastrellatori nazifascisti. Il nome di Vericani è sul monumento eretto davanti al municipio di Romagnese.

VERONESI LUIGI

contadino, vittima civile; nato a Voghera il 16 febbraio 1910 e residente a Codevilla; ucciso dalla Brigata Nera il 12 febbraio 1945 a Codevilla, al posto del fratello Decimo, partigiano. Il nome di Veronesi è nel sacrario eretto nel cimitero di Voghera.

VESPA ALDO

studente universitario, partigiano della Divisione "Aliotta", Brigata "Capettini"; nato a Roma il 9 luglio 1924 e residente a Pavia; catturato a Milano il 6 novembre 1944, veniva inviato al campo di Flossenbürg (Germania) dove moriva il 7 marzo 1945. Il nome di Vespa è nella lapide partigiana posta sulla facciata dell'Università di Pavia.

VIGNALI CARLO

contadino, partigiano della 2a Divisione GL "Masia"; VI Brigata; nato a Miradolo Terme il 12 gennaio 1921 e residente a Miradolo Terme in località Camporinaldo; fucilato dalla Sicherheits il 19 dicembre 1944 a Cigognola. Il suo nome è in una lapide posta nella piazza di Cigognola. Inoltre una via di Camporinaldo e una lapide, eretta davanti al cimitero della stessa località, portano il nome di Vignali.

VILLANI LUCIANO

contadino, vittima civile; nato a Torricella Verzate il 14 luglio 1929 e residente a Torricella Verzate; ucciso dai tedeschi nelle vicinanze di Costa Grossa di Pietra de' Giorgi il 23 novembre 1944. Un monumento, eretto a Costa Grossa, lo ricorda. Anche una lapide, posta sulla facciata del municipio di Torricella, porta il suo nome.