emilio reverberi       

operaio

 

Reggio Emilia 7 luglio 1960

A Reggio Emilia, la polizia interviene contro una massa di cittadini che segue, all’esterno del teatro dove si svolge, un comizio contro il governo Tambroni.

 

 

Per disperdere la folla di circa 20.000 cittadini, oltre ai caroselli con le jeep la polizia apre il fuoco uccidendo Lauro Farioli, Ovidio Franchi, Marino Serri, Emilio Reverberi e Afro Tondelli.

21 risultano i feriti.

Viene arrestato, dopo la strage perpetrata dalla polizia, Alberto Bedini.

Gli agenti inquisiti saranno assolti definitivamente nel luglio 1960.