bruno labate    

46 anni ferroviere

 

Reggio Calabria 14 luglio 1970

 

II governo Rumor si è dimesso alla vigilia dello sciopero generale per la casa indetto dai sindacati, scoppia intanto la rivolta di Reggio che prende spunto dalle polemiche sulla designazione della città che dovrà essere sede del consiglio regionale.

Le agitazioni sono fomentate e dirette dai fascisti che riescono ad inserirsi nella rabbia popolare per la grave situazione economica m cui versa l'intera zona.

In vari punti della città e all'imbocco delle strade statali vengono erette barricate, dopo le cariche della polizia che il giorno precedente aveva disperso la folla radunatasi davanti la prefettura.

Duri scontri si verificano tra polizia e dimostranti.

Il ferroviere Bruno Labate di 46 anni (iscritto allo SFI-CGIL) viene raccolto morente al termine di una violenta carica poliziesca.

L'autopsia indica la causa della morte nelle gravi lesioni toraciche riportate per schiacciamento