IL PRINCIPIO UTILITARISTICO E LA NASCITA DELLA SOCIETÀ

La vita di ogni individuo, dunque, è da sempre caratterizzata dal continuo sforzo di procurarsi le risorse (beni economici e servizi, che sono limitati, per soddisfare i bisogni economici (che sono illimitati).

Di conseguenza l'Uomo deve tentare di organizzare, nella maniera più opportuna, le scarse risorse che ha a disposizione, per soddisfare nel miglior modo possibile, il maggior numero di bisogni e soprattutto i più importanti. Tale pratica è effettuata secondo una regola  che gli economisti definiscono principio utilitaristico o edonistico o ancora principio del massimo risultato con il minimo mezzo, principio che è il fondamento dell’economia.

Tale principio é alla base della nascita della stessa società umana, infatti, l'Uomo ha scelto di vivere in gruppi sociali, poiché in tal modo riesce a risolvere meglio i propri problemi economici: già nella preistoria le attività dell'agricoltura, della caccia, della difesa etc. risultavano più proficue e redditizie se svolte collettivamente dai vari membri delle tribù. Appare, dunque evidente che come fondamento della società c'è l'economia, la quale condiziona lo sviluppo della società stessa in tutte le sue forme.