"E venne in una grotta al freddo e al gelo…".
Così recita una delle canzoni natalizie più ricorrenti. E allo stesso modo il
Comitato frazionale e il Gruppo Animatori Soccher, con un forte spirito di
gruppo, si stanno impegnando da ottobre a costruire il presepe allestito vicino
alla baita in una delle cave dimesse e bonificate a suo tempo. Nella caverna
trovano posto, oltre alla Sacra Famiglia, i pastori e il gregge, anche una
ventina di statue a grandezza naturale con pecore, galline e muli. Al centro una
cascata con un piccolo lago, la cui acqua sparisce sotto il terreno. Sullo
sfondo una città in miniatura, realizzata con polistirolo espanso e struttura
portante in legno. L’inaugurazione è prevista per giovedì 28 dicembre a
partire dalle 20 circa, prima con la processione fino alla grotta e poi con il
ritrovo nella sala della Cooperativa. Per giungere sul posto ci sarà comunque,
fino ad oltre Epifania, per i visitatori un percorso, illuminato di notte, dalla
Cooperativa lungo via Garibaldi e via San Giorgio.