VINCITORI DEL PREMIO TULLIOLA 2007
IL PREMIO E' PATROCINATO DALLA REGIONE LAZIO
VERBALE
PROCLAMAZIONE VINCITORI PREMIO “TULLIOLA”
ANNO
2007
Oggi 16 aprile
2007, alle ore 15,30, si è riunita la Giuria Esaminatrice del premio letterario
“Tulliola” per la scelta delle opere vincitrici per l’anno 2007. Sono
presenti: la Presidente del Premio Carmen Moscariello; la giuria presieduta da
Renato Filippelli e formata da: Argenziano
Marina, Di Biasio Manfredo, Di Nitto Giuseppe, D’Onorio De Meo Liliana,
Filippelli Renato, Magliozzi Erasmo, Moscariello Carmen, Pimpinella Domenico,
Pisanti Tommaso, Terracciano Nicola. Assente: Scorzelli Antonietta. Assume il
ruolo di verbalizzatore Pimpinella Domenico. Fa da segretaria Vellucci Barbara.
Il Presidente dopo aver ricevuto da ogni componente della Giuria una lista di 10 poeti tutti segnalati, a loro insindacabile giudizio, a pari merito, come gli autori delle opere inedite più belle e rappresentative e, dopo ampio confronto ed analisi, componeva, con l’aiuto del Segretario, l’ordine dei vincitori e dei segnalati:
Avendo la Giuria
preso atto che la poetessa Cardillo Anna Maria di Roma aveva ottenuto 10
segnalazioni, dopo ampia e articolata discussione proclamava vincitrice la
poetessa Cardillo Anna Maria con la poesia Qual
è l’onda, figlio con la seguente motivazione:
“La forma
fluida ed armoniosa del testo riesce a trasportare la drammaticità
del tema affrontato fino a incunearlo nei più reconditi vestiboli del
cuore, sortendone una magia di
emozioni che alla fine sale fin su
i vertici del pensiero per installarvisi come dubbio terribile e angoscioso.”
Il secondo posto
veniva, con le medesime modalità di procedura, attribuito alla poetessa
Focaccia Serena con la poesia “A Casa”, con la seguente motivazione:
“Pennellate di
sentimento colorano la quotidianità con voci e occhi che si diluiscono
nel mondo, cancellando così quella linea netta e spessa del pensiero che
sovente ci rinchiude in un Io opprimente.”
Al terzo posto
ex aequo risultavano Vetromile Giuseppe
con la poesia Dicembre e quant’altro
e Rispoli Maddalena con la poesia L’indifferente.
Dopo un ulteriore
ed ampio dibattito venivano comunque ritenute meritori di segnalazione i
seguenti poeti: Cottini Anna, De Santis Marcello, Di Marco Alfredo, Laurenti
Luca, e Fogioli Simone.
Per quanto
attiene la Poesia edita sono dichiarati vincitori, con le seguenti
motivazioni i poeti:
1.
Claudio
Perenzoni – “Il viaggio del poeta” – Editrice Nuovi Autori, Milano
Tra
le tematiche raccolte nel “Viaggio del Poeta”, di Claudio Perenzoni, ve ne
sono alcune che, tralasciando il solco ordinario di quelle abituali, se ne
distaccano, sia per convinta scelta emotiva che per libertà d’espressione.
Parliamo
dei componimenti nati dalle notizie tragiche venuto dal mondo islamico in
fermento, e d’altri eventi distruttori del recente passato.
L’autore
sa dosare l’impeto delle sue immagini e scegliere quelle che possono rimanere
nella memoria. Ripete in una poesia: “la guerra non è mai una frase/
pronunciata sottovoce/”. (a una donna di Ramallah). Ma di là di questa
singolare parte della raccolta, l’intero “viaggio“ del Perenzoni ci sembra
propiziato da un incedere privo di cadute, illuminato, quasi, da una maturità
che davvero sorprende.
2.
Alberto
Sbardella- “Locus verbi” –Nuova Arte Europea Graphisoft, Roma
Una
poesia tenue, quella di Alberto Sbardella, priva di irruenze e di complicazioni
cerebrali.
Ci
si trova a contatto con un’anima nuda, che ha un fiore al lato del cuore.
Scrive il poeta: “Nell’impossibile luogo altro/ resta lo specchio antico/
che ormai più non amo/ ma non sono in grado/ di romperlo e venirti a
cercare”. (Travalico)
Su
questo esempio si snoda l’intera vicenda poetica di quest’opera, che
additiamo ai ricercatori della buona Poesia.
3.
Luigi
Canale- “Versalia” –Adle Edizioni, Padova
Recita
una dicitura sotto il titolo: “Poesie dalla parte dell’anima”. È tutto.
Perché questa raccolta è veramente un canto lieve, un bisbiglio sussurrato per
non far rumore.
Molte
sono le sezioni che dividono il libro, ma il linguaggio è uniforme, i pensieri
in corsa senza esitazioni.
Noi
ci siamo soffermati più a lungo nella prima parte, sulle strofe amorose, quelle
in cui il Poeta ci appare particolarmente ispirato: “Segno di luna tu sei/ da
curvare il mare/ che dentro mi inonda/. E così via.
Per la saggistica la commissione decide di assegnare il primo premio alla scrittrice Rita Mascialino, con l’opera Pinocchio Analisi e Interpretazione, Editrice CLENP- Padova. La giuria all'unanimità e con entusiasmo ha dichiarato quest'opera vincitrice, poiché l'ha ritenuta fine e originale interpretazione dell'opera di Collodi, sapendo leggere nei personaggi tutte le sfumature umane e bestiali e articolando i contenuti in incisive riflessioni e analisi critica. Il saggio fa sì che "Pinocchio" diventi opera di formazione delle coscienze anche per gli adulti.
Il premio per la
narrativa alla scrittrice Eugenia Grimani con
l'opera Possiamo venire a bere un lahmi con voi? Antonio Stango Editore.
LA PREMIAZIONE AVRA' LUOGO L'11 MAGGIO 2007 PRESSO IL CASTELLO MIRAMARE DI FORMIA (LATINA) ALLE ORE 18:00
Le opere che saranno attribuite a vincitori e segnalati sono offerte dall'Associazione Culturale Tulliola e dagli artisti Palma Aceto, Antonio Scotto, Gerardo De Meo e Raffaella Fusciello
Ad interpretare le opere vincitrici e segnalate saranno le attrici del laboratorio teatrale istituito dalla prof.ssa Carmen Moscariello: Rosalia Della Rosa, Angela Zottola, Erika Maddalena, Alessia e Laura
Verbalizzatore Domenico Pimpinella
Segretaria
Barbara Vellucci
Presidente
della Giuria Renato Filippelli
Presidente del Premio Carmen Moscariello
COMUNICATO SULLA PREMIAZIONE DELL'11 MAGGIO 2007
Nella serata di venerdì 11 maggio 2007 ha avuto luogo la premiazione della 17sima edizione del “Premio Internazionale Tulliola”, patrocinato dalla Regione Lazio. L’evento si è svolto nell’incantevole cornice del Castello Miramare di Formia, grazie alla gentile collaborazione della proprietaria, la signora Carla Celletti. L’Associazione ha voluto ringraziare la signora Celletti omaggiandola, prima di procedere alla premiazione dei vincitori del Premio, con una magnifica opera del pittore Luigi Valerio.
La
manifestazione è stata presentata dal Presidente del Premio Tulliola, Carmen
Moscariello, che ha dato il via alla premiazione introducendo la lettura del
verbale da parte di Erasmo Magliozzi. Questa ha permesso al numerosissimo e
partecipe pubblico in sala – di ogni fascia di età - di conoscere il nome dei
vincitori e le motivazioni che hanno spinto la Commissione (formata da:
Presidente del Premio Carmen Moscariello, Presidente della Giuria Renato
Filippelli e in ordine alfabetico da Argenziano
Marina, Di Biasio Manfredo, Di Nucci Giuseppe, D’Onorio De Meo Liliana,
Magliozzi Erasmo, Pimpinella Domenico, Pisanti Tommaso, Terracciano Nicola) a
selezionare le opere migliori tra le migliaia giunte da ogni parte d’Italia e
del mondo:
POESIA INEDITA:
1 premio: Cardillo Anna Maria di Roma con la
poesia Qual è l’onda figlio
2 premio: Focaccia Serena di Forlì con la poesia Pensieri
inutili
3 premio ex aequo: Rispoli Maddalena con la poesia
L’indifferente e Vetromile Giuseppe di Madonna Dell’Arco (NA)
Segnalati: Cottini Anna di Firenze, De Santis
Marcello di Tivoli (RM), Di Marco Alfredo di Capaccio-Paestum (SA), Laurenti
Luca di Roma.
POESIA EDITA:
1 premio: Perenzoni Claudio, Il viaggio del
poeta, Ed. Nuovi Autori, Milano
2 premio: Sbardella Alberto, Locus verbi,
Ed. Nuova Arte Europa, Roma
3 premio: Canale Luigi, Versalia, Ed. Adle,
Padova
Segnalati: Piccirillo Lorenzo, Intreccio,
Genesi Editrice, Torino; Chiades Antonio, Di rosa e di terra, Ed. Canova,
Tivoli (RM); Ludovici Ilaria, Concerto per flautino, Ed. Nuovi Autori,
Milano; Piacenza Michele, Un giorno di pioggia, Ed. Di Menna, Avellino.
NARRATIVA:
1 premio: Mascialino Rita, Pinocchio, Ed.
Clenp, Padova
2 premio: Grimani Eugenia, Possiamo venire a
bere un laghmi con voi?, Antonio Stango Editore
Letto il
verbale, il Presidente Carmen Moscariello, ha di volta in volta presentato i
vincitori. Ognuno è stato premiato con opere di artisti importanti quali Palma Aceto, Antonio Scotto, Gerardo De Meo e Raffaella Fusciello.
Le attrici del Laboratorio teatrale della prof.ssa Carmen Moscariello hanno donato tutta la loro bravura per interpretare con enfasi le opere vincitrici e segnalate. Grazie alle loro interpretazioni, le liriche e le prose hanno potuto trasmettere ancor più emozioni agli spettatori in sala, che hanno potuto così godere in pieno di tutta la magia e di tutto l’incanto della Poesia e della Narrativa.
I RINGRAZIAMENTI DELLA SCRITTRICE EUGENIA GRIMANI