TULLIOLA '98
INTRODUZIONE
Delicato il Poeta come i sogni di un bambino, come le ali di una farfalla: non toccatelo, usate delicatezza, potreste distruggergli le ali e farlo cadere nell'abisso, ucciderne il candore.
Il "Tulliola" vuole proteggere il "candore" dei giovani, portarli per mano verso la bellezza e l'incanto.
All'unisono si muovono per questo i Presidi e i Professori che curano la partecipazione di queste delicate farfalle al Premio, perchè non cadano a sera, ma spicchino il volo verso il cielo.
Presidente del Premio
Carmen Moscariello
PRESENTAZIONE
La XI edizione del Premio di Poesia per le scuole "Tulliola '98" ospitato per la prima volta in Itri costituisce senz'altro un significativo merito dell'Amministrazione Comunale e il giusto premio per gli sforzi profusi nella ricerca di qualificati percorsi culturali.
La sensibilità dimostrata dall'Associazione Culturale "Tulliola", il forte contributo organizzativo della Presidentessa Prof.ssa Carmen Moscariello, lo spessore culturale della giuria costituita da nomi illustri e qualificati, hanno fornito ai numerosi giovani tanti elementi di riflessione e di stimolo per proseguire con sempre maggiore impegno sulla via della Poesia.
Nel ringraziare gli organizzatori del premio per tutto il lavoro svolto, nonchè per il messaggio formativo rivolto ai numerosi giovani, auspichiamo che la stupenda giornata del 13 maggio 1998, vissuta nel nostro antico centro storico, possa ripetersi a conferma della validità di un progetto formativo coinvolgente e qualificato.
Il Sindaco di Itri
Giovanni Ialongo
PREFAZIONE
Ospitare nel caratteristico centro storico di Itri la fase finale di un premio di poesia è stato per un assessore alla cultura una grande soddisfazione.
Se poi pensiamo che stiamo parlando del Premio di Poesia "Tulliola", dove i poeti sono giovani e teatro della premiazione è il sagrato dell'antica chiesa di San Michele Arcangelo, ci rendiamo conto che il contenuto della manifestazione ed il contesto dove si è tenuto, hanno creato una miscela suggestiva.
La pubblicazione di una parte delle poesie partecipanti è il giusto coronamento del grande lavoro svolto dalla Prof.sse Moscariello.
Ciò che vorrei sottolineare, in modo particolare, sono i veri protagonisti del premio: i giovani.
Nelle loro composizioni si possono rilevare una variegata gamma di sentimenti e di idee che dimostrano una diversità di modi di concepire l'esistenza e che sono il frutto di stati d'animo diversi tra loro.
Quello di cui dobbiamo esser certi, e che ci deve rendere felici, è che i sentimenti espressi sono sinceri. Un ragazzo non mente a se stesso quando esterna, spiega, molto meglio di un adulto, il suo modo di pensare. La lettura di queste composizioni quindi non può non riempirci di immensa gioia e darci una carica di ottimismo, di fiducia, di stima per la generazione che sta crescendo.
Grazie, quindi, Prof.ssa Moscariello, per questa grande occasione di arricchimento interiore che mi ha dato, ma grazie soprattutto per aver dato l'opportunità ai giovani di farsi conoscere. Complimenti e arriverderci a "Tulliola '99".
L'Assessore alla Cultura
Raffaele Mancini
VERBALE DELLA GIURIA
Riunita in seduta plenaria il 21 aprile 1998 nei locali dell'Hotel Ariston di Formia, l'Associazione Culturale "Tulliola" e la Giuria esaminatrice del Premio di poesia "Tulliola" che ha stilato e diffuso il seguente verbale ufficiale.
Per questa edizione del Premio di Poesia "Tulliola '98" la Giuria è così composta: Marina Argenziano, Fernanda Caenaro, Anna Maria Forte, Renato Filippelli, Antonio Forte, Michele Graziosetto, Iole Lacchin, Giuseppe Limone, Cinzia Monti, Carmen Moscariello, Giuseppe Napolitano, Alessandro Petruccelli, Tommaso Pisanti, Enzo Rosato, Antonietta Scorzelli, Nicola Terracciano. Riunita la commissione esaminatrice alle ore 17 del 21 aprile 1998 nei locali dell'Hotel Ariston di Formia, sono stati eletti Erasmo Magliozzi a presiedere i lavori e Giuseppe Napolitano a redigere il presente verbale.
Circa ottocento sono i testi inviati al concorso, centinaia dunque gli studenti partecipanti, di quasi tutte le Scuole Medie e Superiori della Provincia ed anche di altre province: un nuovo record che testimonia quanto sia valida l'iniziativa che da anni promuove l'Associazione culturale Tulliola di Formia. La Giuria, letteralmente sommersa dai versi dei giovanissimi concorrenti, ne ha apprezzato soprattutto lo slancio creativo, la commovente spontaneità del dettato lirico (pur non esente, in qualche caso, da altrettante naturali cadute retoriche); ha constatato inoltre la varietà dei temi proposti: prevalente quello dei sentimenti, l'amore nelle sue diverse facce, l'altruismo, ma soprattutto dominante quello della morte, attesa o temuta ma comunque presente in maniera inquietante. Particolare simpatico, la presenza di studenti che da anni partecipano mentre crescono e continuano a credere nel valore della scrittura poetica.
Non sembra quindi fuori posto la riflessione sull'importanza che possono avere nell'insegnamento la conoscenza pratica della poesia, per formare nei giovani una coscienza della parola che sia la manifestazione del loro essere se stessi sui passi che altri, per loro, hanno segnato nel tempo, spendendo il proprio tempo perchè migliore fosse il tempo a venire. Se è vero che il posto della poesia è il cuore dell'uomo, bisogna convincere l'uomo che nel suo cuore c'è posto per la parola del poeta, anche. Bisogna in special modo che la scuola formi nei giovani gli accorti lettori del domani, che sappiano evitare lo spreco delle parole nelle banali formule del quotidiano e riconoscano invece la pregnanza delle parole sante, giueste, vere, quelle della poesia.
Stabilito dunque il criterio fondamentale di selezione dei testi migliori (scioltezza e chiarezza espressiva, autenticità, capacità di rappresentazione delle immagini), non è stato semplice procedere allo spoglio dei materiali pervenuti, cercando di scegliere senza pregiudizi letterari ma salvando le prove più incisive per linguaggio e contenuto. Rispetto alle precedenti edizioni, si è notato un certo appiatimento dei valori linguistici... o sono i giurati sempre più esigenti, d'altronde proprio per qualificare un Premio che sta diventando un riferimento sicuro per la cultura non solo scolastica nel Sud Pontino.
Divisa in sottocommissioni, per le due categorie dei partecipanti (Scuole Medie e Scuole Superiori) la Giuria ha scelto i concorrenti meritevoli di segnalazione: ottanta, dei quali verrà pubblicato un testo nel volume commemorativo di questa edizione dl Premio.
Dopo attenta lettura collegiale, infine, esaminate attentamente le opere ritenute più rappresentative delle quali espresse nei criteri di valutazione, si è stilata una doppia classifica di merito.
Scuole Medie: vincitore Simone Balzano, Scuola D. Alighieri di Formia, per la poesia "Piccola nuvola bianca". Colpisce la freschezza del dettato espressivo e la semplice originalità del contenuto. [...]
Scuole Superiori: vincitore Barbara Matruglio (Istituto Commerciale Libero de Libero di Fondi), per l'insieme delle sue poesie e in particolare per "Arte" e "Sogno". L'essenzialità del discorso lirico e la capacità di plasmare immagini sono in lei un segno di convinta frequentazione della parola, non priva di riferimenti colti. [...]
Una segnalazione speciale alla classe III B del Cicerone di Formia per la silloge "Tra le antiche mura". Segnalazione speciale anche all'opera teatrale "Mosaico a ritmi lenti" di Paola Lauretani. La più giovane partecipante, cui viene dato un premio fuori concorso, è Maria Chiara Stenta, della V elementare Virgilio di Gaeta.
Tutti i nomi degli altri segnalati sono stati comunicati nel corso della cerimonia di premiazione, che si è tenuta come previsto nel Piazzale S.Angelo a Itri il 13 maggio 1998 dalle ore 10:30.
Le poesie premiate saranno lette dall'attrice Diana Colella.
Ai primi classificati andranno L 300.000 e a tutti i premiati targhe offerte dai Comuni di Itri e Gaeta, libri e opere degli artisti Gerardo De Meo, Raffaella Fusciello e Antonio Scotto. Un ringraziamento speciale va espresso alla sensibilità mostrata anche in questa occasione dalla Giunta Comunale di Itri, in particolare dal Sindaco Giovanni Ialongo e dall'Assessore alla Cultura Raffaele Mancini. Si deve a loro infatti l'organizzazione della cerimonia di premiazione nella suggestiva cornice di S.Angelo e la pubblicazione del volume con i testi di tutti i premiati e segnalati del Concorso "Tulliola 1998".
Il Segretario del Premio
Giuseppe Napolitano
POESIE VINCITRICI
Sogno
Forse sei solo una triste illusione,
illusione di fermare il tempo che passa
inventando un destino diverso,
di cambiare una vita sbagliata.
Eppure ogni notte ti aspetto,
cavaliere errante,
perchè tu spenga dolcemente
il dolore delle mie ferite.
Verrai come un lampo,
mio nobile arciere,
cavalcando la luna dalla criniera d'argento.
Il mio spirito condurrai nella foresta lontana
perchè possa danzare tra gli elfi e le fate.
Ed io sarò felice, in quell'assurda esistenza,
conoscerò del mio cuore ogni segreto incanto
e volerò sino a vedere
la tua tetra bellezza svanire nell'alba.
Arte
... è un'onda che sorge
dai vergini abissi,
brulicanti misteri
adora cantare,
diviene più bella
se si distrugge
sconfitta
contro lo scoglio
che non riesce a plasmare.
Barbara Matruglio (I.T.C. "Libero de Libero" - Fondi)
Piccola nuvola bianca
Vorrei essere una nuvola bianca
per vedere sbocciare la primula in Italia
e la neve in Alaska.
Vorrei essere una nuvola bianca
per vedere una rosa in Olanda
e un'oasi nel deserto del Sahara.
Però vorrei essere una piccola nuvola bianca
per non essere visto da nessuno
ma per vedere tutto.
Simone Balzano (Scuola Media Statale "D.Alighieri" - Formia)