“Promozione della cittadinanza solidale:

perché a ritardo non si sommi ritardo”

 

 

A circa 10 mesi dall’emanazione della legge regionale sulla promozione della cittadinanza solidale, giungono dal capoluogo regionale voci sempre più insistenti di una ormai prossima pubblicazione del relativo bando pubblico.

Le tante aspettative riposte in questo provvedimento dalle fasce sociali più deboli della nostra comunità potrebbero ulteriormente essere mortificate, se alle lungaggini del bando regionale si sommassero i ritardi dovuti alle inadempienze degli altri Enti Locali coinvolti.

Per questo come Circolo di Rifondazione Comunista sollecitiamo con forza l’Amministrazione Comunale a predisporre ed emanare tutti gli atti di propria competenza nel più breve tempo possibile.

In particolare, chiediamo che:

 

A tutte le forze politiche, sociali, culturali e del volontariato chiediamo di svolgere un ruolo attivo nell’attuazione di questo provvedimento affinché diventi una reale occasione d’integrazione sociale, di promozione della cittadinanza solidale e di crescita complessiva della comunità.

 

Ferrandina, 27 ottobre 2005