Al Presidente della Provincia di Matera

e p.c. Al Presidente del Consiglio Provinciale

ai Capigruppo consiliari

 

 

Oggetto: interrogazione urgente a risposta scritta

 

Si è appreso dalla stampa di questi ultimi giorni che il fiume Basento, all’altezza di un canale di scolo proveniente presumibilmente da Tecnoparco, è stato oggetto di sversamenti inquinanti rispetto ai quali, il Corpo Forestale dello Stato ha effettuato opportuni sopralluoghi e segnalazioni all’autorità giudiziaria.

Da un controllo in loco è emersa, evidente, la situazione di grave danno ambientale in corso in quanto sono presenti nell’acqua del fiume chiare macchie dense di natura oleosa come illustrato dalle foto allegate.

Secondo le affermazioni rilasciate ai quotidiani regionali dall’ex deputato E. Cardinale, un tempo anche responsabile dei servizi tecnici dell’ANIC in Val Basento, tali sversamenti risultano essere pratica frequente nelle acque del Basento. Rilevante, a proposito di questo ultimo sversamento illegale, è il fatto che in concomitanza dello sversamento era attesa una piena del fiume Basento che poi, in realtà non vi è stata, lasciando, quindi, palese traccia dell’inquinamento.

Tale inquinamento è ovviamente da considerarsi pericoloso non solo per il fiume ma anche per i terreni agricoli che fiancheggiano il fiume per tutto il tratto che va dalla zona industriale di Pisticci ove lo sversamento è avvenuto fino in prossimità della costa jonica presso la foce Basento. Inoltre è da considerare possibile anche un conseguente inquinamento marino.

 

Tutto ciò premesso

 

Si chiede

 

Se l’Amministrazione Provinciale intende favorire il percorso volto a chiarire l’accadimento e a stimare l’entità del danno prodotto attraverso l’attivazione delle proprie strutture tecniche;

 

se è stata attivata o si intende attivare, di concerto con altre Autorità e Istituzioni preposte, le proprie strutture di sorveglianza per potenziare la vigilanza dei luoghi oggetto delle segnalazioni giudiziarie;

 

se si intende procedere, e attraverso quali mezzi, alla bonifica del sito atteso che va verificato il tipo di inquinamento prodotto.

 

Matera, 13 ottobre 2005                                                                                            

 

Il Capogruppo del PRC

dott. Vincenzo Dambrosio

 

 

Allegato n.1

 

 

 

 

 

 

 

 

Allegato n.2