Le orme di Roccamonfina
National Geographic Italia. Novembre 2003
Un equipè di ricercatori guidati dal geologo Marco Avanzini del Museo di Scienze Naturali di Trento, ha rinvenuto nei pressi di Roccamonfina (CE), su di un pendio formato da materiale vulcanico solidificato, una serie di impronte lasciate da un progenitore dell'uomo di Neanderthal circa 385-325 mila anni fa. Queste impronte hanno dimensioni modeste (20-22 cm) per un maschio adulto, mentre a giudizio dei ricercatori difficilmente appartenevano tutte a donne o bambini. Di conseguenza, si pensa che questi uomini potessero raggiungere la statura massima di 1,60 m. L'altra osservazione riportata è che questi uomi avessero capacità cognitive e di pensiero sviluppate almeno quanto le nostre. Le impronte localizzate su di un pendio, dimostrano la capacità di arrampicarsi utilizzando mani e piedi, ma soprattutto la disposizione delle impronte, dimostrano che erano ingrado di ragionare su di un percorso migliore.