LE PRIME TRACCE DI TESSITURA

NEL PALEOLITICO SUPERIORE

MARZO 2004

Di Giandomenico Ponticelli e Annarosa Massafra

gponticelli@katamail.com

 

Le donne del paleolitico inferiore erano delle abili tessittrici. Mentre qualche anno fa, si pensava che i primi tessitori appartenessero al neolitico, cioè non prima di 5,000 o 10,000 anni. Oggi, si hanno le prove che l'arte di tessere e cucire era già praticata 30 mila anni fa. Tra le prove più importanti vi è il ritrovamento di una novantina di frammenti di argilla rinvenuti nell'Ex-Republica Ceca, datati attorno ai 27.000 anni fa. La stessa equipè (Soffer et. allievi) ha scoperto una serie di attrezzi d'osso e di avorio ed altri oggetti che probabilmente venivano usati come pesi, utilili per filare e tessere.

Ma le traccie dell'abilità di tessitori dei popoli del paleolitico superiore si trovano in numerose statuine ritrovate in Europa ed in Russia, soprattutto nelle "Veneri". Su alcune di queste sono visibili alcuni esempi di vestiario. Le Veneri di Willendorf (Austria) e di Kostenky (Russia), sono adornate con un copricapo a forma di cesto, che per alcuni è la raffigurazione dei copricapi di conchiglie trovati in alcune sepolture. La Veneri russe, in alcuni casi, portano delle cinture chiamate: bandeau. Una imbragatura di stoffa che doveva ipoteticamente accentuare il seno abbondante, con una funzione contraria a quella dei moderni reggiseni. In altri casi portavano delle cinture allacciate alla vita e dei braccialetti ai polsi. Nell'Europa orientale l'analisi di altre statuine dimostra che le donne portavano delle cinture allacciate sulle anche che in qualche caso sostenevano una gonna. L'uso di questi accessori aveva uno scopo rituale, piuttosto che giornaliero. Le donne che li indossavano, praticavano anche dei riti propiziatori legati al culto della terra. In queste società matriarcali, la donna sciamana aveva una posizione molto elevata.

Un ulteriore dimostrazione la si può trovare nelle sepolture ritrovate in Italia nelle Grotte dei Fanciulli, Delle Arene Candide e Nella Grotta di Santa Maria di Agnano. I questi luoghi sono stati trovati i resti di almeno 3 copricapi di conchiglia, diversi braccialetti e collane e perfino due perizomi.

 

 

Venere di Kostenky - disegno di Annarosa Massafra

 

 

Veneri di Kostenky

 

Attrezzatura per la tessitura ritrovati a Kostenky