ART DÈCO

L'Art Dèco è l'ultimo stile sontuoso sviluppatosi nell'ambito della storia delle arti applicate, di cui costituisce un capitolo assai fertile e significativo. Inizialmente si affermava l'opinione che il movimento si fosse affermato in antitesi all'Art Nouveau e che si fosse diffuso estesamente proprio per estirpare lo stile precedente, che veniva già giudicato come un rilevante anche se breve fenomeno di trasgressione al buon gusto.
Oggi l'Art Dèco viene vista come un prolungamento all'Art Nouveau, per l'attenzione posta alla decorazione lussuosa e ai materiali pregiati.
La prima guerra mondiale è generalmente considerata lo spartiacque tra l'Art Nouveau e l'Art Dèco, ma quest'ultimo nacque più precisamente intorno al 1908-1912.
L'Art Dèco attinse da una quantità di fonti differenti e spesso contrastanti: elementi del cubismo, costruttivismo russo, futurismo- attrazione, distorsione e semplificazione formale sono immediatamente riconoscibili nel linguaggio della maggior parte degli esponenti dell'Art Dèco.
I motivi iconografici di questo stile sono mazzi di fiori stilizzati, giovani figure femminili, schemi geometrici come zig-zag, serpentine, saette e l'onnipresente biche; si possono rivelare in ogni caso molti influssi: della moda, dell'egittologia, dell'Oriente, dei Balletti Russi e dal 1925 l'impatto esercitato dalla macchina.
Il risultato della fusione di queste influenze formali genera qualcosa di estremamente complesso, al punto che è impossibile riassumerlo in una singola parola o definizione.