Dopo
circa vent'anni dall'ultima edizione è stata ripresa la tradizione di
festeggiare la Madonna Addolorata della Marina. L'idea è stata lanciata
principalmente dalle famiglie Portera e Rinaudo ma ha subito incontrato
l'entusiasmo di tante persone ed in particolare della nostra
associazione che si è fatta carico di tutto ciò che concerne
l'organizzazione.
L'iniziativa è stata apprezzata anche dai pescatori e dalle famiglie
che abitano i quartieri a ridosso della vecchia marina, che in vario
modo si sono prodigate per la buona riuscita della manifestazione.
L'evento è da accogliere con favore in quanto gratifica anche la
marineria cefalutana che ha la possibilità di avere una propria festa
religiosa, in seno alla quale manifestare quella devozione alla Madonna,
propria della gente semplice che giorno dopo giorno esercita un
lavoro duro e rischioso. Vero è che spesso le feste religiose scadono
in rituali più profani che sacri e perciò invisi alle gerarchie
ecclesiastiche ma non è il caso nostro, in quanto il desiderio di
ricominciare a festeggiare l'Addolorata della Marina è stato sempre
sentito dalla gente di mare e finalmente si è realizzato grazie alla
determinazione del nostro Presidente dott. Pasquale Portera. Tra
l'altro, a differenza di analoghe manifestazioni, i costi sono stati
contenuti, non si è fatto ricorso a finanziamenti pubblici e ci si è
avvalsi esclusivamente del lavoro prestato volontariamente. E' anche da
ricordare che ciascuno manifesta la propria fede con la struttura
intellettuale che gli è propria; il teologo infatti ha un modo di
avvicinarsi al sacro diverso da quello di un umile pescatore. Ma ciò
non deve indurci a pensare che le manifestazioni di fede del teologo
sono le sole possibili e quindi da preferire a quelle delle persone
umili. Pertanto, per gli anni a venire, è auspicabile che si possa
riproporre anche l'antica processione per le vie del quartiere con il
simulacro dell'Addolorata, superando incomprensioni ed equivoci.
I festeggiamenti hanno avuto inizio alle ore 18,00 del 15 settembre
con la celebrazione della S. Messa officiata da Don Liborio Asciutto presso la Cappella della Marina,
preceduta da un piccolo corteo che ha seguito l'Addolorata dalla Chiesa
dell'Addoloratella fino alla radice del molo. Il corteo è stato
accompagnato dalla nostra banda musicale che alle ore 21,00 ha tenuto un
concerto proprio sul molo con un suggestivo fondale costituito dal mare
e dalla luminosa linea del lungomare. Il concerto è stato preceduto da
una proiezione di foto sul mare e sul lavoro dei pescatori a cura della
fotografa Morena. E' stato anche proiettato un cortometraggio degli anni
'40 dal titolo "Occhi sul mare" gentilmente fornito dal prof.
Pino Di Francesca che va pubblicamente ringraziato. Il filmato documenta
il duro lavoro dei pescatori e l'ansia che spesso pervade i loro
familiari che ne attendono il ritorno. A parte la carica emotiva che la
proiezione ha suscitato è stato possibile rivedere una Cefalù da tempo
perduta e dei visi di persone care ormai quasi tutte scomparse.
Nella
serata di sabato 16 Settembre 2006, sempre al Molo, la Sezione teatrale
"Martino Palacardo Rao" della nostra associazione ha
rappresentato la commedia dialettale "Soggira e nuora gatta e
cagnuola", un tema sempre attuale che, reso in forma
umoristica, non finisce mai di interessare gli spettatori.
Alle
due serate hanno assistito numerosi turisti, in maggioranza tedeschi,
che sono apparsi vivamente interessati agli eventi in programma. Ciò
dovrebbe indurre l'amministrazione comunale ad incoraggiare questo tipo
di manifestazioni poiché veicolano gli innumerevoli contenuti culturali
della nostra comunità , che tanto stavano a cuore al nostro Presidente prof.
Domenico Portera.
Infine
i ringraziamenti a quanti hanno collaborato alla realizzazione della
manifestazione. Un grazie particolare al direttivo
dell'associazione che si è prodigato infaticabilmente per superare
tutti gli ostacoli di ordine amministrativo e logistico, che non sono
mancati. Un grazie anche al rag. Neri che ha fornito le sedie, ad
Attilio Gerone che ha prestato un autocarro, alla ditta che fornito il
palco e l'amplificazione, ed a tutti i giovani e meno giovani
dell'associazione che si sono dimostrati all'altezza di compiti anche
gravosi.
Le foto pubblicate in
questa pagina sono state realizzate da Erminia Brocato