Biografia del prof. Domenico PORTERA
( Cefalù 1932 – 2006 )

a cura di Doriana Portera  

Domenico Portera è nato a Cefalù il 25 Maggio del 1932, uomo di cultura e storico Cefaludese, figlio di Pasquale e Bellipanni Giuseppa, cresciuto in ambiente umile e semplice. Il padre era barbiere ed esercitava la sua attività in Corso Ruggero (angolo via Porto Salvo), attività ancora oggi esistente. La sua giovinezza fu segnata dal dolore per la prematura scomparsa del fratello maggiore Antonino, avvenuta nel mese di giugno del 1949 ( morto a soli venti anni per una malattia al tempo incurabile). A seguito di questo triste evento, per sostenere economicamente la propria famiglia, è costretto ad emigrare in America dove studia e lavora , presso la “State University” di S. Louis nel Missouri. Dopo tre mesi è aggregato per conto del Labor Departement all’organizzazione sindacale AFL-CIO settore tessile. Per quanto riguarda la sua attività socio-culturale va ricordato che è stato scelto dal Comitato Nazionale di Produttività, unico tra i siciliani nell’ambito del programma internazionale di scambi culturali con gli Stati Uniti d’America. 

Poi dal 1959 al 1961 ha lavorato a Roma presso la UIL e nella segreteria della A.G.C.I. (Associazione Generale delle Cooperative Italiane), allora diretta dall’avvocato Armando Rossini, fondatore dell’associazione.

In quegli anni è stato eletto componente della Direzione Nazionale della Federazione Giovanile Repubblicana e diventa collaboratore personale dell’On. Randolfo PACCIARDI alto esponente del Partito Repubblicano Italiano che è stato Ministro della Difesa e segretario del partito.

Nel 1961 rientra definitivamente in Sicilia e il 17 novembre dello stesso anno consegue, presso l’Università di Messina, la Laurea in Lettere e Filosofia con il massimo dei voti. La sua tesi di laurea viene dedicata al pensiero filosofico di G. Mazzini, illustre personaggio della storia su cui si è ispirato e lo ha accompagnato nel suo cammino etico/morale e politico. Inizia così la sua carriera di docente prima tra tutte insegna presso la scuola media di Santo Stefano di Camastra, Bompietro ed altri paesi delle Madonie, presso il seminario serafico di Gibilmanna ed infine a Cefalù presso la scuola media Rosario Porpora, l’istituto D’arte ed infine presso l’IT.C.  Jacopo del Duca (dal 1963 al 1992)

Per quanto riguarda la vita politica è stato eletto, dal 1963 al 1988, ininterrottamente consigliere comunale, nelle file del P.R.I.,  ed ha ricoperto diverse volte l’incarico di assessore comunale e anche  vice-sindaco di Cefalù (1976-78).

Nel 1964 si sposa a Cefalù con la Cefaludese RINAUDO Rosalia e da tale unione nascono quattro figli.

Nel 1977 viene invitato a trasferirsi in Svizzera (cantone Tedesco) dall’Ambasciatore Italiano e dal Preside della facoltà di Letteratura Italiana di quella Università (Berna) per l’insegnamento della Letteratura Italiana. Rifiuta tale incarico proprio per l’attaccamento alla sua Cefalù.

Dimessosi dall’incarico d’insegnante nel 1992 ha accudito, per un anno, all’organizzazione della biblioteca della Fondazione Mandralisca e nel 1993 è stato nominato direttore della biblioteca “Fra Gesualdo da Bronte” del Santuario Maria SS. di Gibilmanna, nel 2000 è stato nominato Presidente della Fondazione Mandralisca, carica che, da Cefaludese autentico reputava la più prestigiosa e la più gratificante per chi è nato a Cefalù.

È stato per diversi anni Presidente dell’associazione musicale S.Cecilia, nonché fondatore e Presidente , ininterrottamente, fino al mese di marzo 2006, del Centro di Cultura Polis Kephaloidion, che opera nel settore Musicale, Teatrale, Letterario e Sportivo.

Associato alla Dante Alighieri sezione italiana a Zurigo è stato l’oratore ufficiale a Grenchen in occasione del centenario della morte di Giuseppe Mazzini. Per meriti culturali è stato associato all’Accademia Tiberina di Roma e all’Accademia Internazionale Medicea di Firenze ed all’Accademia Angelica Costantiniana di lettere arti e scienze di  Roma .

Ha collaborato alle riviste ufficiali delle Accademie : Scire sapientiam e Pianeta Uomo e Associazione Mazziniana.

Intensa è la sua attività giornalistica avendo collaborato a giornali e riviste sia nazionali che estere, così come ad esempio, :

Voce RepubblicanaRivista di filosofia e storia - il pensiero MazzinianoNoi…….. italiani (Giornale Italo Svizzero – Incontri (rivista culturale Italo Olandese) Ordine CivileStato (riviste dirette, nel tempo, da Giovanni Baget Bozzo) – L’Apostolato Popolare (diretto nel tempo dall’On. Randolfo Pacciardi e da Giano Accame) - Nuova Repubblica etc.

Ha al suo attivo numerose pubblicazioni con case editrici di prestigio nazionale le più significative  sono :

I comuni della Provincia di Palermo  (Laterza); 

Una gemma nelle Madonie : Pollina tra arte Gaginiana e Storia “ (Publisicula Palermo);

Mazzini nel pensiero e nella Storia (Vittorietti Palermo) ;

Antologia di scritti filosofici di Mazziniani  (Vittorietti Palermo 1971) ;

E le pietre parlarono – Miti e leggende di Sicilia” (Vittorietti Palermo) premio Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Cospirazioni Democratiche in Sicilia 1820-1860 (Editrice Giovani Nuovi)

Sicilia Antifascista  (editore Lorenzo Misuraca)

Cagliostro  (la Bottega di Hefesto  Palermo) ;

Cefalù- memorie Storiche (la Bottega di Hefesto Palermo);

Tra Lo zolfo e l’incenso – breve storia dei rapporti tra chiesa e Massoneria (bottega di Hefesto Palermo);

Palermo a Palermo  (Edizione Logos)

Olimpiadi    (Editore Lorenzo Misuraca)

La Cucina di Paolo Cascino  scritto con il noto Chef Paolo Cascino

Cefalù al di la della storia (bottega di Hefesto);

Inchiesta Parlamentare 1875-76 “    (Pungitopo Editrice Messina);

Il Vangelo secondo un Massone (Pungitopo Editrice Messina);

Cefalù e Gibilmanna nello sviluppo del monachesimo Siciliano (UTI Palermo);

Gibilmanna Monte delle Fede (Misuraca Editore Cefalù)

Maria SS. di Gibilmanna   (guida turistica)

Seminario Serafico (Editore Vittorietti)

Adamo Michiewicz – la forza della parola (Misuraca Editore di Cefalù) premio Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Crescimbeni Maestro dell’Arcadia  (Triangolo edizioni Palermo1972) premio Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Quale Cefalù ? (scritto unitamente a N. Imbraguglio)   (Edizione U.T.I)

Io e l’occulto  (Misuraca editore Cefalù);

I poteri occulti dell’uomo (Misuraca editore Cefalù);

Luce ed Amore (Eden La Bottega di Hefesto)

Anima allo specchio raccolta di Poesie 

Lu Ribellamentu di Sichilia – documenti più significativi della Tradizione popolare dal 1282-1882 nel VI Centenario dei vespri siciliani  - scritto con Tindaro Gatani ( Ed. L. Misuraca)

Lu Ribellamentu di Sichilia documenti più significativi nei rapporti tra stato e Chiesa Francia e Italia - scritto con Tindaro Gatani (Ed. L. Misuraca)

I Disadattati (Editore L. Misuraca)  scritto con Giovanni Di Cesare

Diverse guide su Cefalù : “ Cefalù la Città di RuggeroCefalù guida erudita” etc. tutte in quattro lingue e diverse edizioni.

Per conto della Fondazione Culturale Mandralisca ha collaborato alla elaborazione di diversi cataloghi per esempio “ Iconografica Storica di Cefalù” (a più mani); “le Tonnare di Cefalù” (a più mani); “l’Eredità del Mandralisca” (a più mani).

Per conto del Mandralisca ha pubblicato : tra scienza e arte : dal libro d’oro della città di Cefalù : V. M. Cavallaro e Bartolo Martino; Carmine Papa (opera omnia) – catalogo del libro antico I^ edizione libri opuscoli e giornali del Mandralisca etc.;  la collezione archeologica del Mandralisca (a due mani con il prof. Tullio Amedeo).

Nel 1989 ha curato la trascrizione il commento e l’introduzione storica del “Libro rosso di Cefalù” (Publisicula Editrice Palermo)  realizzato dopo tre lunghi anni d’intenso lavoro, e la cui ristampa avverrà  prossimamente.

Nel 2001 realizzò il “libro d’oro della città di Cefalù” (Salvatore Marsala Editore), ove evidenziava il grande rispetto e la stima ed il riconoscimento per gli uomini illustri di Cefalù, che considerava personaggi cantori, uomini comuni nati e nutriti in una terra che invita all’amore. Ha dedicato quest’ultima pubblicazione alla moglie, ai figli ed ai nipoti a cui pensava di avere dedicato poco tempo. A chi gli chiedeva quale erano le pubblicazioni in cui meglio si rifletteva la sua elaborazione intellettuale e spirituale rispondeva gli scritti che parlano allo spirito dell’uomo, quali erano i suoi autori preferiti, i liberi pensatori di tutte le epoche. Quando poi gli chiedevano quale era la pubblicazione per la quale si sentiva realizzato rispondeva sempre le tante che parlano di Cefalù. Da Cefaludese e Siciliano autentico, raccomandava sempre ai nipoti di non dimenticare mai le proprie origini e di imparare, ancor prima della lingua italiana, il dialetto siciliano. La sua vita non è stata solo dedita agli studi ed al mondo della Cultura, ma anche allo sport, essendo stato portiere e dirigente nella squadra di calcio del Cefalù negli anni 60-70. Ben noto il suo entusiasmo e l’amore per la squadra del cuore……. i Rosa Nero del Palermo. E’ stato fondatore e Presidente onorario del “Club Rosa Nero” negli anni 80. - 

Negli ultimi anni, quale Presidente dell’Associazione Culturale Polis Kephaloidion, si è impegnato nell’organizzazione di varie manifestazioni musicali e culturali tra cui “ Il premio letterario R. Porpora”, giunto, quest’anno alla sua seconda edizione e rassegne Bandistiche. Per conto del Centro di Cultura ha realizzato diverse opera dedicate a personaggi locali (Maestro V. M. Pintorno ed al violinista Salvatore Cicero). A questo proposito un solo rammarico l’assaliva, che nella sua vita vissuta intensamente e ricca di successi aveva dedicato troppo alla politica (che lo aveva deluso) e poco all’associazionismo, perché proprio in questa ultima attività aveva ritrovato quello entusiasmo e quelle soddisfazioni che lo hanno aiutato ad affrontare con serenità  anche i suoi problemi di salute. 

Ha amato profondamente la terra di Sicilia e Cefalù in particolare a cui  ha dedicato la sua ultima fatica, conclusa durante il periodo di degenza presso l’Ospedale Civico di Palermo, nel corrente mese di marzo, pochi giorni prima della sua morte, avvenuta proprio in quella struttura il 24 marzo 2006. Ha affidato alle mani del suo amico e fidato editore Salvatore Marsala la bozza di questa sua ultima opera, dedicata alla sua Cefalù : Cefalù vissuta con i pensieri dell’anima e il cuore assoluto”.

 

Questa biografia, ricavata dalla meticolosa raccolta di appunti, trovati nel suo studio , mi ha fatto comprendere, ancora di più, quanto grande e nel contempo umile  fosse la figura di mio nonno “Mico”  che ho conosciuto solo per poco tempo ma che è riuscito ugualmente a darmi tanto.

 

Doriana Portera