si costruisce il polinomio che passa per il primo punto, che è p1(x)=y1 | |
volendo modificarlo in modo che passi anche per (x2,y2), basta aggiungere un termine di primo grado che si annulla quando x=x1, ottenendo p2(x)=y1+a1(x-x1) ; il coefficiente a1 va calcolato im modo che risulti p(x2)=y2 | |
volendo farlo passare anche per il punto (x3,y3) si aggiunge un termine quadratico, arrivando a p3(x)=y1+a1(x-x1)+a2(x-x1)(x-x2) e aggiustando in modo opportuno a2 | |
si continua allo stesso modo per ogni nuovo punto. Come si vede, si tratta di un metodo incrementale che conserva il lavoro fatto per i punti precedenti |
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Ordine
0 |
Ordine
1 |
Ordine
2 |
Ordine
3 |
Ordine
4 |
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…… |
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…………. |
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…………. |
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…………… |
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…………… |
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