Costanzo Liprandi - Uomo

Domus mea


Possiedo una casa
con pareti a tutta vetrata
senza tende che vietino
ai colori la libera entrata.
Anche il soffitto
è un vetro azzurrato
perché io possa
disteso coi pensieri
contemplare le stelle
e riscoprire l'azzurro
tra neri disegni di nubi.
Diffusori invisibili
liberano il mormorio del mare
il sussurro leggero del vento
tra pini ed abeti
e i canti armoniosi
di oranti conventuali.
La mia casa è sul poggio
con panoramiche vedute:
a Est le ondulate colline
che generano aurore dorate
nel canto del risveglio
tra vivi colori di speranza,
a Sud il mare di liberi gabbiani
che sfida l'immenso
con riflessi di sole,
a Ovest la linea spezzata
di bianche montagne
che separa pensieri di terra
da sogni di cielo,
a Nord la verde campagna
di corse infantili
tra aquiloni di desideri
portati dal vento
verso orizzonti di vita.
La mia casa è trasparente
come l'anima dell'uomo
nell'ultimo volo.