Mai
prima d'ora un nuovo linguaggio di programmazione è diventato popolare
in così poco tempo come è accaduto con Java. La sua
forza sta nel fatto che i programmi Java possono essere utilizzati con
tutti i moderni sistemi operativi senza che sia necessario modificarli
né ricompilarli; questo ne ha fatto lo strumento privilegiato per
la distribuzione di contenuti dinamici sul web.
Java e il WWW hanno più o meno la stessa età, quindi Java
non è stato ideato pensando esplicitamente al web tuttavia viene
usato soprattutto per scrivere applet cioè programmini fatti
per essere inseriti in una pagina web. Il successo di Java nell'ambito
di Internet ha portato alla nascita di JavaScript, una versione molto semplificata
di Java le cui istruzioni si inseriscono direttamente nei file html.
In questo articolo prenderò
in considerazione due libri su Java e JavaScript estremamente diversi per
target e contenuti: il primo è Java - Guida alla programmazione
pubblicato da Tecniche Nuove,
l'altro è Java For Dummies edito da Apogeo.
Java - Guida
alla programmazione
Java
- Guida alla programmazione è un libro dallo stile accademico
(si potrebbe usarlo come libro di testo in un corso universitario) che
si rivolge a programmatori già esperti in altri linguaggi, preferibilmente
in C++, il linguaggio dal quale è stato derivato Java. Nel
testo, abbastanza corposo, vengono affrontati tutti gli aspetti di Java
e del Java Development Kit (presente nel CD-ROM allegato) in modo esauriente
e con l'ausilio di un gran numero di esempi.
Il libro è diviso in 8 parti per un totale di 40 capitoli e 4 appendici.
Vediamone, in breve, l'organizzazione.
- Parte I - Introduzione a Java
Una presentazione delle caratteristiche di Java e dei programmi che
compongono il JDK.
- Parte II - La programmazione
in Java
Si parte con il classico Hello, World! e si arriva, un po' per
volta, alla gestione delle eccezioni, al multithreading, al debugger.
Otto capitoli densi di nuove nozioni.
- Parte III - Uso del'API di Java
Un'ampia panoramica dei vari pacchetti standard forniti dalla Sun.
Non sostituisce la documentazione ufficiale dell'API. Molte classi
vengono illustrate con dei brevi esempi incentrati sui metodi più
importanti. Particolarmente interessante il capitolo 17 dedicato
al pacchetto java.net.
- Parte IV - Programmazione di
finestre
Si inizia con un semplice Hello, Windows! e si affrontano, un
capitolo dopo l'altro, tutti gli aspetti relativi alla creazione di una
GUI.
- Parte V - Programmazione di rete
I quattro capitoli di questa parte del libro si riallacciano a quello
sul pacchetto java.net e ne approfondiscono gli aspetti mostrando semplici
esempi di programmi di rete (un client Telnet, un client e-mail, un server
SMTP, un server web e altro ancora). Ovviamente le funzionalità
di questi programmi dimostrativi sono ridotte all'osso per non complicare
inutilmente la trattazione, tuttavia sono molto interessanti e non mancano
di stimolare la fantasia del lettore che vorrà subito cimentarsi
nella creazione del proprio software per Internet.
- Parte VI - Programmazione di
web con applet e script
Il primo capitolo sulle applet propone subito alcuni esempi visto che
a questo punto del libro il lettore ha già una buona conoscenza
di Java e le applet non sono altro che programmi Java. Nei due capitoli
successivi il discorso viene formalizzato e approfondito esaminando la
possibilità di integrare applet in applicazioni distribuite.
Si passa poi a parlare degli script con la presentazione di alcuni esempi
e la descrizione degli oggetti predefiniti di JavaScript. Come si
vede, questo libro, a differenza di altri, non è incentrato su applet
e script: la creazione di applet è considerata una delle possibilità
offerte da Java e non il suo fine ultimo.
- Parte VII - Estensioni di Java
In questa parte del libro vengono descritte la Java Virtual Machine
e la struttura dei file .class, la creazione di metodi nativi (ovvero l'uso
di DLL scritte in altri linguaggi) e le caratteristiche di sicurezza di
Java.
- Parte VIII - Appendici
Da non trascurare. Troviamo una guida di riferimento rapido all'API
di Java, un capitolo che evidenzia le differenze tra Java e C++ e un altro
che affronta il problema del passaggio da C/C++ a Java proponendo argomentazioni
pro e contro tale passaggio.
Il CD-ROM che accompagna il volume
lascia a desiderare: oltre ai sorgenti presentati nel testo contiene solo
il JDK e un po' di esempi di applet e script per un totale di appena 32
MB; manca la documentazione dell'API. Tutto il software è
in forma compressa e quindi richiede un'installaziopne su hard disk, una
scelta davvero inspiegabile vista l'enorme quantità di spazio rimasta
inutilizzata sul CD. I testi presenti nel disco non sono stati tradotti
in italiano.
Il CD-ROM, comunque, è l'unica
parte debole di quest'opera; in conclusione possiamo dire che si tratta
di un libro pressoché completo, ben scritto e ben tradotto.
L'unico argomento che non viene affrontato è quello delle estensioni
apportate alla versione 1.1 del linguaggio (la v1.1 è successiva
alla pubblicazione del libro) ma non mi sembra una grande lacuna.
Scheda
del prodotto |
Titolo:
Autore:
Editore:
Codice:
Formato:
Pagine:
Prezzo:
ISBN: |
Java - Guida alla programmazione
Jamie Jaworski
Tecniche Nuove
03804
17x24 cm
700
89000
88-481-0380-4
|
Java For Dummies
A
differenza del libro precedente, Java For Dummies si rivolge a chi
non sa programmare e, soprattutto, non vuole imparare a farlo. Questo
libro, infatti, non spiega la sintassi del linguaggio bensì mostra
come utilizzare nelle proprie pagine web le applet e gli script già
esistenti e reperibili su Internet oltre che sul CD-ROM allegato.
Un libro di 400 pagine può sembrare un po' eccessivo per un compito
così banale ma il fatto è che l'autore si propone di spiegare
le cose in modo molto graduale, con un linguaggio estremamente amichevole,
ripetendo i concetti più di una volta ed evidenziando tutte le possibili
difficoltà a cui si può andare incontro.
Per rendere il libro più amichevole ed informale, l'autore ha utilizzato
una serie di icone (alcune sono mostrate in figura)
che evidenziano le parti salienti del libro ed ha inserito anche alcune
vignette umoristiche. Numerosi gli indirizzi Internet, suddivisi
in categorie (assistenza e FAQ, raccolte di applet, raccolte di script).
Anche in questo caso il CD-ROM che
accompagna il libro non è stato tradotto in italiano sebbene su
di esso campeggi una bandiera tricolore che induce a pensare il contrario.
Contiene 170 MB di materiale tra cui una raccolta di applet e script, i
browser di Netscape e Microsoft (in versione inglese), alcuni classici
come Paint Shop Pro e WinZip e altri programmi utili come un client FTP
e un editor di audio digitale che supporta il formato AU richiesto dalle
applet Java. Sono presenti anche il JDK e la documentazione dell'API
ma risulta difficile capirne l'utilità in questo contesto.
Infine troviamo un capitolo intitolato Customizing JavaScript (non
è stato tradotto in italiano) che, stranamente, non ha trovato posto
nel libro.
Scheda
del prodotto |
Titolo:
Autore:
Editore:
Codice:
Formato:
Pagine:
Prezzo:
ISBN: |
Java For Dummies
Aaron E. Walsh
Apogeo
423
19x23 cm
400
39500
88-7303-423-3
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Un po' ingannevoli
Per concludere, una breve nota critica
sulle descrizioni presenti nella quarta di copertina dei due volumi: in
entrambi i casi c'è una frase un po' ingannevole che induce a pensare
che i contenuti del libro siano più ampi di quello che sono in realtà.
Sul libro edito da Tecniche Nuove troviamo scritto: Il lettore, in particolare
potrà [...] imparare tutto sull'API di Java. In realtà
nella terza parte del libro vengono sì presentate tutte le classi
dell'API di Java ma senza elencare dettagliatamente tutti i metodi e i
parametri di ciascun metodo; per queste informazioni l'autore rimanda alla
documentazione ufficiale dell'API, non presente sul CD-ROM.
Il libro di Apogeo si spinge oltre affermando, sempre in quarta di copertina,
il lettore imparerà tutto su Java! Sarebbe stato più
giusto dire tutto tranne Java.
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