Delphi
è un linguaggio di programmazione potente e versatile che può
essere considerato una sorta di Visual Pascal. Un'approfondita recensione
della versione 3 di questo compilatore è apparsa qualche
mese fa sulle pagine di Mondo Bit ad opera di Francesco Consumi.
Dato il successo di Delphi non c'è
da meravigliarsi che siano stati scritti numerosi volumi su di esso, per
lo più disponibili solo in lingua inglese. Uno di quelli disponibili
in italiano è Delphi 3 - La guida ufficiale
edito in Italia da Apogeo.
Il libro è diviso in due parti:
la prima è puramente introduttiva, la seconda, più interessante,
mostra in modo concreto l'uso del compilatore.
Vediamo in dettaglio il contenuto di ciascun capitolo.
- Parte I - Una prima occhiata
- Capitolo 1 - Benvenuti in Delphi
3. E' un Visual Pascal?
Una prima panoramica sull'IDE di Delphi 3 con la presentazione
dell'object inspector, della speedbar, della component palette e delle
varie voci dei menu. C'è anche un paragafo sulle differenze tra
Delphi 2 e Delphi 3.
- Capitolo 2 - Object Pascal: parte
1
I fondamenti del linguaggio Pascal (la parola "Object", per
il momento, è pleonastica): le costanti, le variabili, i tipi di
dati, la precedenza tra operatori.
- Capitolo 3 - Object Pascal: parte
2
Ancora nozioni di base: le istruzioni per il controllo di flusso, le
procedure, le funzioni, le unit, i puntatori. Anche in questo capitolo
non si parla ancora di programmazione ad oggetti; i programmini dimostrativi,
di poche righe, che qui compaiono sono veri e propri programmi Pascal,
infarciti di readln e writeln.
- Capitolo 4 - Programmazione object-oriented
e ingegneria del software
Questo è un capitolo che può essere molto utile a chi
ha imparato l'arte della programmazione da autodidatta ed ha la cattiva
abitudine di lanciarsi a capofitto nella scrittura del codice saltando
a piè pari la fase di analisi dei requisiti e quella di progettazione
del software. Si tratta di un errore molto comune tra i dilettanti che
non hanno mai sentito parlare del cosiddetto ciclo di vita del software
e dei principi dell'ingegneria del software. Un ingegnere del software
è molto più di un programmatore, è un professionista
che affronta la produzione di un nuovo software in maniera metodica e disciplinata,
tenendo ben chiari in mente alcuni obiettivi fondamentali: produrre un
programma non solo funzionante ma anche efficiente, facile da usare, e
tale da rendere agevole la sua manutenzione.
Verso la fine del capitolo si inizia a parlare di programmazione orientata
agli oggetti, di classi e di ereditarietà.
- Capitolo 5 - Applicazioni, files
e il Project Manager
Cosa compone effettivamente un'applicazione Delphi? E' questa la prima
domanda alla quale il capitolo 5 si propone di rispondere. Vengono
elencati i tipi di file prodotti e gestiti dal compilatore e si incomincia
ad approfondire il discorso su form e unit; a questo punto si incomincia
a scrivere il primo programma Delphi, cioè il primo programma che
sfrutta le caratteristiche visuali e object-oriented del linguaggio. Infine
si esaminano il Project Manager con la sua ricca finestra di dialogo Project
Options e l'Object Repository.
- Capitolo 6 - Editor e Debugger
Come suggerisce il titolo, questo capitolo presenta l'editor di Delphi,
le sue possibilità di personalizzazione e la sua nuova caratteristica
chiamata Code Insight; poi si passa ad esaminare il debugger integrato
con i suoi parametri configurabili e l'utile ToolTip Expression Evaluation.
- Capitolo 7 - Progettazione delle
GUI
Una buona interfaccia è fondamentale per il successo di un programma
ed ecco, quindi, che questo capitolo presenta i principi sui quali deve
basarsi il progetto di una GUI. Fatto ciò, si passa a descrivere
tutte le parti che compongono l'interfaccia di un generico programma Windows,
arrivando persino a spiegare le funzioni dei tre bottoni presenti nella
barra del titolo! Poiché il libro si rivolge ai programmatori (o
aspiranti tali), questa scelta può apparire offensiva o semplicemente
stupida, secondo i punti di vista.
- Parte II - Un'occhiata più
da vicino
- Capitolo 8 - La Visual Component
Library
La VCL è la colonna portante di Delphi. Questo capitolo presenta
uno per uno tutti i componenti di ciascuna linguetta della component palette;
ad ogni componente è dedicata una descrizione di due o tre righe.
Sono presenti anche due programmini dimostrativi che usano tutti i componenti
delle linguette Standard e Additional, nonché alcuni delle linguette
Win32, Dialogs e System.
- Capitolo 9 - Input, output e
stampa
Questo è il capitolo più lungo del libro. Dopo aver parlato
degli attributi dei file, vengono presentate le procedure di I/O per file
di testo, per file tipizzati e non tipizzati; infine si parla dell'invio
di testo e grafica alla stampante con la presentazione degli oggetti TPrinter
e TPrinterDialog. Il tutto è accompagnato da numerosi programmini
dimostrativi.
- Capitolo 10 - Grafica, multimedialità
e animazione
Questo capitolo si occupa del disegno di linee, poligoni e curve, della
gestione di immagini bitmap, della riproduzione di suoni WAV mediante PlaySound()
e di file multimediali con il componente Media Player. Infine viene presentato
un semplice esempio di animazione con la creazione di un cubo ruotante.
- Capitolo 11 - Architettura del
database di Delphi
La richiesta di programmi gestionali per le più svariate esigenze
è sempre molto elevata e quindi il capitolo 11 merita un'attenta
lettura da parte degli sviluppatori professionisti. Vengono presentati
i componenti e gli strumenti (Forma Wizard, Database Desktop) di Delphi
per la gestione delle basi di dati; si parla di campi calcolati, chiavi,
indici, operazioni di ricerca, verifica dell'input e uso dei driver ODBC
per connettersi a qualsiasi tipo di database.
- Capitolo 12 - Rapporti e grafici
Questo capitolo riprende e completa il discorso sui database. Un rapporto
è una scheda contenente delle informazioni estratte da un base di
dati. L'insieme di componenti chiamato QuickReport permette di stampare
con facilità rapporti dal look professionale con testo e immagini
e di fornirne un'anteprima a video. Dopo aver presentato QuickReport si
passa ai componenti di TeeChart che permettono di creare grafici per rappresentare
informazioni provenienti direttamente da un database o specificate dal
programma.
- Capitolo 13 - Creazione di componenti
visuali e ActiveX propri
Poiché la programmazione in ambiente Delphi si basa tutta sull'uso
di componenti è ovvio che sorga il desiderio di crearne di nuovi.
Dopo aver evidenziato le differenze tra le classiche DLL e i componenti
di Delphi, questo capitolo fornisce degli esempi di come è possibile
creare nuovi componenti ed aggiungerli alla component palette di Delphi.
Viene anche mostrato come trasformare un componente visuale in uno ActiveX.
- Capitolo 14 - Costruzione di
applicazioni Internet con Delphi
Questo capitolo parla di applicazioni CGI (Common Gateway Interface)
e ISAPI (Internet Server API) per la creazione di contenuti web dinamici.
E' da notare che il Delphi Desktop (la versione più economica del
compilatore) è sprovvisto degli strumenti citati in questo capitolo.
- Capitolo 15 - Distribuzione di
applicazioni
L'ultimo capitolo illustra l'uso dei package, i principali requisiti
per ottenere il marchio Windows 95 e l'accesso al registro di configurazione.
Viene poi creato un semplicissimo programma per l'installazione/disinstallazione
di applicazioni e si accenna all'uso di InstallShield.
Alla fine di ciancun capitolo troviamo
un paragrafo intitolato Riepilogo che aiuta a riorganizzare mentalmente
ciò che si è appena appreso, un paragrafo contenente dei
quiz (le risposte sono in un'appendice) che permettono di verificare la
qualità dell'apprendimento, ed infine un paragrafo che propone alcuni
esercizi per mettere in pratica le nuove nozioni.
Gli errori di stampa sono numerosi
ma tutti di scarso rilievo, tranne uno: un'intera pagina mancante (la 369
nel capitolo 11), tuttavia l'editore ha immediatamente provveduto
a metterla on-line sul
suo sito.
L'espressione Guida ufficiale
è giustificata dalla presenza in copertina del logo Borland Press,
tuttavia il titolo non deve far pensare che questo libro sostituisca i
manuali forniti col compilatore o che la sua lettura sia sufficiente ad
apprendere tutto ciò che c'è da sapere sul Delphi. In realtà
l'opera ha un taglio sostanzialmente introduttivo e in alcuni punti rimanda
esplicitamente all'help dell'IDE o ai manuali della Borland. L'obiettivo
non è quello di affrontare in modo approfondito i vari argomenti
bensì quello di far familiarizzare il lettore con essi per metterlo
in grado di iniziare a lavorare subito.
Sebbene gli autori abbiano cercato di rivolgersi anche a chi non ha mai
programmato in vita sua, il libro risulta adatto solo a chi già
conosce il Pascal o almeno qualche altro linguaggio perché non si
può pretendere che chi parte da zero impari il Pascal in due capitoli
(il secondo e il terzo) o il paradigma ad oggetti in pochi paragrafi (capitolo
4). A chi non parte da zero il libro dà un'idea ben chiara
delle potenzialità del compilatore e anche di come sfruttarle, ferma
restando la necessità di approfondire quest'ultimo aspetto con l'aiuto
di altre fonti, prima fra tutte l'help dell'IDE.
Scheda
del prodotto |
Titolo:
Autori:
Codice:
Editore:
Pagine:
Prezzo:
ISBN: |
Delphi 3 - La guida ufficiale
D. Oiser, S. Baston, S. Grobman
372
Apogeo
600
59000
88-7303-372-5
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