Gli rispose
Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure
perché ognuno possa riceverne un pezzo».Gv
6 Vs 7 Primo tema.
Titolo: L’illogica risposta dell’uomo.
Argomenti: La risposta illogica
di Filippo(3) L’impotenza
dell’uomo a soddisfare la fame d’assoluto dell’uomo(5) La grossolanità dell’uomo(9) Ogni giorno siamo interrogati da Dio(12) La risposta
evasiva dell’uomo(14) Evadere al pensiero
di Dio(15) Fare conto su
Dio(17)La fonte dell’errore:non guardare Dio(20) L’impegno per restare nelle parole di Cristo(21) Non basta essere discepoli per seguire Cristo(28) La fonte del peccato(30) Il vero lavoro dell’uomo: vedere le cose secondo lo
spirito di Dio(34) La gioia di vedere
le cose secondo Dio(36) La facilità con cui
si esce dal problema posto da Dio(45) Niente può
saltare a noi in mente se non ci è proposto da Dio(46) Non contendere(52) L’infedeltà
del pensiero(1.32)
19/Agosto/1979
Gli rispose
Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti
neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».Gv 6 Vs 7 Secondo tema.
Titolo: L’impotenza dell’uomo.
Argomenti: La croce di Cristo è specchio della nostra
anima impotente tra cielo e terra(8) Dio rende
fertile l’uomo(11) Morte massima
impotenza(12) Senza di Lui non
possiamo fare niente(13) Sperimentiamo l’impotenza
quando abbiamo eluso il problema di Dio(25) Non siamo con
Dio se non cerchiamo il suo pensiero(26) L’impotenza è
per ricondurci all’attenzione a Lui(29) Tutto per noi
diventa problema insolubile(37) L’uomo per
sua natura è unito a Dio(49) Uniti a Dio non
sperimentiamo l’impotenza(54) La via
dell’intelligenza e la via della croce(59) Il dolore
innocente(1.11)
26/Agosto/1979
Gli disse
allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon
Pietro.Gv 6 Vs 8 Primo tema.
Titolo: Sintonia
d’intenzioni.
Argomenti: Il parlare dell’uomo
è un movimento in risposta a Dio(9) L’energia, lo
spirito di Dio si degrada come arriva all’uomo(13) Il movimento iniziato da Dio, nell’uomo si annienta o
subisce una deviazione(16) Non occupandoci di capire
il pensiero di chi parla, deviamo dall’intenzione di chi parla(17) Dio parla per manifestare a noi il suo Figlio con cui ci
troveremo a contatto(18) Alla conclusione dei tempi c’è il Cristo, Figlio di
Dio, rivelazione(21) Chi anticipa il tempo
è l’amore(22) Intendiamo le
Parole di Cristo in quanto deduciamo da Lui(23) L’intelligenza(24) Sposare la parola
di Cristo con la nostra intenzione-frattura(25) L’io non può fare niente senza un intenzione(26)Proiettare il bisogno di Assoluto sul mondo e non su
Dio(26) Atei e credenti(32) La nostra intenzione deve coincidere con l’intenzione di
Dio(35) L’agitazione
continua(37) Tenere presente
l’intenzione di chi parla a noi(41) Sintonia
d’intenzioni(42) Agitazione e
movimento spirituale(43) Chi sogna già appartiene
e possiede(46) L’intenzione di Dio
non è mai la nostra(49) Il nostro io non è peccato(56) L’uomo da solo è dannato(59) I
bambini(1.00) La fedeltà nel
poco(1.07) Il sacrificio di
Iefte(1.09)
2/Settembre/1979
Gli disse allora
uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro. Gv 6 Vs 8 Secondo tema.
Titolo: La correzione
dell’intenzione.
Argomenti: Il parlare dell’uomo è sempre un rispondere a Dio(2) La sinfonia nuova di Dio sulle nostre stecche(8) “Ero Io che parlavo con te”(13) Le risposte sbagliate(16) Dio dà a noi la possibilità di capire il suo parlare(18) La Sua Parola ci sostiene in vita(20)Per capire l’interrogazione di Dio bisogna avere presente la Sua
Intenzione(22) La luce che non
passa diventa fuoco-agitazione(26) La risposta è obbligatoria
e ci cambia(28) La pietra di
scandalo(30) Fare sempre conto su Dio pena l’impotenza(32) La coscienza e il rimorso(34)I veri valori sono conseguenza della conoscenza di Dio(36) Amare è restare con Colui che ho conosciuto(38) Dio è Colui che nessuno può ignorare e nessuno conosce(38) Non si può ignorare un interrogazione(39) La difficoltà del restare in Dio(45) Dio ci educa
alla vita eterna(47) La possibilità di
guardare lo Spirito che ci fa capire(51) L’impotenza a
soddisfare la fame di Dio dell’uomo (53) “Dove?”(56) La passione d’assoluto(1.00) La capacità di portare i doni di Dio(1.09)
9/Settembre/1979
C'è qui un
ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è
questo per tanta gente? Gv 6 Vs 9
Titolo: Il problema della fame.
Argomenti: Dominare i mezzi
offerti da Dio(2) Crescere a immagine
di Dio-fine(4) La felicità, il
vuoto da colmare(8) Azione e
rassegnazione(13) La felicità non sta
nell’avere(18) Ogni mattina Dio ci
dice:”Facciamo l’uomo”(26) La forma
dell’acqua(28) Il lavoro negativo
di Dio per correggere i nostri errori(35)
L’annullamento delle cause seconde(48) Il nostro io
ci impedisce di vedere Dio(50) La soluzione
dei problemi è in noi(51)Nulla del mondo può
illuminarci l’anima(53) Cristo scende a
dialogare con la nostra povertà(1.04) Il pensiero
di Dio è sempre con noi(1.12)
16/Settembre/1979