Dei 20 anelli forgiati ai tempi di Isildur, l'Unico è capace di comandare gli altri, con una volontà propria, carico di malvagità scaturita dalla potenza di Sauron, l'Oscuro Signore di Mordor. Sauron ingannò i Nani che forgiarono i 19 anelli del potere forgiandone uno, nelle viscere del Monte Fato, capace di corrompere gli animi più deboli alla sua volontà, che è quella di tornare al suo legittimo proprietario ed artefice, Sauron.

Questo il poema che riassume la storia degli anelli di potere. Poco si sa sulla sorte toccata ai 7 anelli dei Nani, che si pensa siano andati distrutti. I 9 affidati agli uomini corruppero i loro animi rendendoli schiavi di Sauron, il cui oscuro potere li trasformò nelle creature che oggi sono conosciute con il nome di Nazgul, esseri sospesi in una condizione di non morte. I tre anelli degli Elfi vennero affidati a Cyrdan il marinaio che poi li affidò a coloro per cui erano stati predestinati. Uno lo ebbe Galadriel, l'anello che aveva il potere sulle cose terrestri affinché rendesse abitabile il Bosco di Lothlorien. L'altro lo custodisce ancora Elrond il mezzelfo. Il terzo, forse il più potente, l'anello di fuoco, è custodito da Gandalf il Grigio. Altro non si sa sulla sorte degli Anelli di Potere, ma la sorte dell'Unico Anello è ben nota da coloro che hanno seguito le avventure dello hobbit Bilbo Baggins. Egli venne in possesso dell'Unico per pura fortuna durante un famoso viaggio alla riconquista del tesoro dei Nani. Ma queste storie dato che sono menzionate in altri racconti non verranno narrate in queste pagine....

Il Signore degli Anelli è l'opera maggiore di J. R. R. Tolkien. Suddiviso in tre libri LOTR narra delle vicende di Frodo Baggins. Appartenente anche lui alla razza degli Hobbit, Frodo vive una perigliosa avventura il cui scopo è distruggere l'anello del potere. Per aiutarlo o per impadronirsi dell'anello stesso intorno a lui si muovono e combattono le potenze che abitano la terra di mezzo.