DOMENICO D'ANTONIO, nato a Villalago (AQ) il 13/03/1913. Entrato nell'Arma dei Carabinieri il 16 gennaio 1934, è andato in pensione il 13 marzo 1975 con il grado di Maresciallo Maggiore aiutante. Ha riscosso 3 encomi solenni, una croce al merito di guerra (3 campagne di guerra, tra il 1940 ed il 1943), la nomina a Cavaliere dell'Ordine "al Merito della Repubblica Italiana", 1 medaglia d'oro al valor civile. Ha dipinto, in gioventù, mentre prestava servizio, un cavallo a grandezza naturale completo di nomenclatura delle parti dell'animale alla Legione Allievi di Roma, allora in via Legnano (1934). Vive e lavora a Roma. Ha esposto le sue opere in varie gallerie romane e in alcune cittadine abruzzesi, conseguendo numerosi premi e riconoscimenti tra cui il 1° premio al concorso di pittura indetto dal comune di Villalago. Le sue opere sono inserite in alcuni catologhi d'arte, fra i quali "Il Quadrato", che lo cita fra i migliori pittori italiani. Nel paese natale espone permanentemente. Villalago e la terra d'Abruzzo, con le loro genti, le loro tradizioni, le loro poesie, sono i luoghi della sua memoria: i suoi sentimenti più intimi, le sue riflessioni più profonde, le sue emozioni, traspaiono nella sua pittura attraverso suggestioni rare, indefinibili. Le sue tele emanano sensazioni pacate, sia quando lo sguardo penetra e s'immerge nelle acque limpide dei laghi, sia quando percorre i vicoli, testimoni di antiche e presenti passioni. La natura rigogliosa e selvaggia d'Abruzzo è esaltata prepotentemente in un trionfo di colori e sfumature del tutto originali, sentita fin nel profondo. I fiori, dipinti con tocchi lievi e raffinati, sono la rappresentazione della sua sensibilità estrema. Tutta la sua ricca produzione, nell'insieme, assume i connotati di una sinfonia dolce e irripetibile, espressione di uno spirito pittorico fatto di pennellate morbide ed eleganti, di tonalità che provano una maturità pittorica acquisita attraverso lunghi anni di studio e di ricerca.
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