BIOGRAFIA: Doug e il chitarrista Dan si incontrarono al liceo durante una "battle of the bands competition". "Al liceo nel mio ultimo anno, il mio miglior amico costituì una band dove io trovai posto come chitarrista e noi dovevamo fare un'audizione per "battle of the bands" dove suonavamo con la band di Dan (Idiosyncratic). Io conoscevo Dan da anni, ma era la prima volta che noi suonassimo insieme qualcosa" dice Doug. Loro lasciarono più tardi le loro rispettive band per formare gli Hoobustank. Dan era il migliore musicista dei due, così quando loro cominciarono a scrivere insieme musica, Dan finì alla chitarra e Doug andò alla voce. Loro arruolarono Markku Lappalainen, bassista del vecchio gruppo di Dan e trovarono un batterista in Chris Hesse (membro dei Thunder Slugs) e nel 1994: nacquero gli Hoobustank.
Loro cominciarono a L.A. al tempo in cui la scena di musica desiderava qualcosa di nuovo e di diverso. Nel 1998, gli Hoobustank si presentarono al mondo con il loro primo album autoprodotto, “They Sure Don’t Make Basketball Shorts Like They Used To.” Anche se le vendite al dettaglio locali furono basse, quelle on-line presentò la band ai fan in tutto il mondo.
Dopo avere tagliato i rapporti con band come Incubus e Vent nella scena californiana, gli Hoobustank si trovarono ad affrontare con avversità quell'anno. Dopo aver trascorso gran parte dell'inverno e della primavera scrivendo nuovo materiale, passarono molto tempo col sassofonista Jeremy Wasser durante l'estate. Questa mossa ha segnato un capitolo nuovo nella vita delle band e loro iniziarono presto in studio a registrare del materiale nuovo con produttore Jim Wirt (Incubus, Dial-7),che fu originalmente il set della loro successiva uscita indipendente. Finito tuttavia l'album, quell'estate con calma pubblicarono per i fans tre nuove canzoni in formato mp3 sul web per controllare e guadagnare anche l'attenzione delle persone sulla nuova direzione che stavano intraprendendo. Fortunatamente nonostante il fatto che la reazione era positiva, i fans non erano i soli ad ascoltare e presto i quattro si trovarono diverse offerte dalle varie major. Dopo avere valutato le loro opzioni, tutti i segnali sembrarono puntare verso la firma di gruppo con Immortal/Virgin; si annunciò comunque poi che si erano uniti all'Island/Def Jam e, anche se i dettagli ancora erano abbozzati, una denuncia fu archiviata da Record Immortali, la quale dichiara che il gruppo aveva firmato prima con loro e il giorno dopo decise di firmare con l'Island. Nonostante i guai legali, che la band dichiarò più tardi come falsi, loro continuarono il lavoro sul loro nuovo materiale ed ora sono pronti per entrare in studio alla fine di gennaio per cominciare a registrare il loro esordio con la nuova etichetta discografica, ancora una volta con produttore Jim Wirt e se la controversia, la loro apparsa come ospite negli album degli Incubus o il loro nome che intriga, non hanno attirato la tua attenzione, dalla metà del 2001 puoi scommettere sulla loro voglia di musica.

ALBUM DISPONIBILI:

  The reson € 19,00

  Hoobastank € 18,50