La quadreria, ospitata nei locali del seminario vescovile di Savona, sito in Via Ponzone 5,  fu istituita nel 1849 in virtù del lascito di Agostino Cortese, insegnante  di latino e di greco presso l'Università di Genova e canonico teologo della cattedrale di Savona. Il canonico faceva dono dei suoi quadri al seminario con: "l'obbligo di farne una galleria per il comodo del pubblico".
     Nel corso degli anni successivi al patrimonio iniziale si sono aggiunte altre donazioni , consistenti anche in arredi e sculture. Tra queste, sono da ricordare soprattutto le donazioni dei fratelli Giuseppe e Margherita Manara a cui si debbono la donazione di numerose opere del pittore savonese Paolo Gerolamo Brusco. Acquisizioni più recenti sono il ritratto di mosignore Scatti di Eso Peluzzi e la Via Crucis del pittore di scuola espressionista  Raymakers.
     Nella quadreria sono conservate oltre cento opere pittoriche tra cui un polittico raffigurante  La Madanna col Bambino, il Calvario e Santi del  XV secolo e un Crocifisso ligneo del XV secolo. Le tele sono soprattutto  di scuola genovese e savonese dei secoli XVII e XVIII. Fra queste vanno ricordate quelle di  G.B. Carlone, G. Assereto, G.B. Castiglione, detto "Grechetto", P.G. Brusco,  B. Strozzi, A. Travi,C.S. Pennone, S. Galleotti, F. Campora, C.G. Ratti, Van Dich.

La Madonna col Bambino, il Calvario e Santi (particolare) di ignoto del XV sec.

 

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