TECNICHE DELLO SCAVO
ARCHEOLOGICO Philip Barker ha legato il suo nome
di archeologo sul campo a due grandi imprese di scavo:
l'esplorazione sistematica della città romana a Wroxeter
e quella del sito medievale di Hen Domen. Questi scavi
estensivi, di lunga durata, sono il laboratorio nel quale
ha continuato ad affinare il metodo dell'archeologia da
campo in un contatto diretto con il terreno, al riparo
dal tecnicismo e da ogni sorta di impostazione
dottrinaria, secondo la miglior tradizione dell'empirismo
anglosassone. Un impegno costante, al quale si è sempre
unito quello di trasmettere, con l'insegnamento e con la
pratica, la capacità di affrontare il terreno agli
archeologi professionali (in particolare ai giovani) e
agli amatori, trovando per ciascuno l'inserimento più
adatto, ai diversi livelli di un'équipe di scavo. Così
Hen Domen si è trasformato in una scuola dove si
apprende sistematicamente l'intero ciclo
dellattività sul terreno, dallo scavo
stratigrafico al rilevamento e alla schedatura dei
materiali. Mentre Wroxeter è diventato il referente
obbligato per chi voglia organizzare lo scavo estensivo
di un contesto urbano, riducendo entro limiti
trascurabili la perdita di evidenza e lo spreco di forze.
Il libro è il condensato di questa lunga e
concreta esperienza: esso guida per mano con la stessa
puntigliosità che il suo autore adopera sul cantiere chi
si accosta allarcheologia da campo, conducendolo
attraverso tutte le fasi dello scavo e della
documentazione. Un libro cordiale, espressione tipica dellunderstatement
anglosassone, così diverso per stile da certi
altisonanti e imperativi echi di casa nostra. E tuttavia,
col suo tono sommesso, guida sicura per il lettore
attento, al quale ha da comunicare un ricco patrimonio di
esperienza.
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INDICE
1.
Introduzione: l'esperimento irripetibile
2. Lo sviluppo
delle tecniche di scavo
3. Lo studio
del terreno
La posizione del sito - La fotografia aerea - Le
prospezioni geofisiche - La ricognizione del terreno e la
campionatura di suoli - Il lavoro preliminare sul sito
4.
L'orientamento per problemi
Lo scavo per saggi e per quadrati - La scelta del
sito da scavare e i metodi da usare - Lo scavo di edifici
di legno e di pietra: sono necessari metodi diversi?
5. I
procedimenti dello scavo
Gli strumenti - Macchine per muovere la terra -
Lavorare con la cazzuola - La setacciatura - Sezioni -
Sezioni verticali - La sezione cumulativa - Biografia di
un foro di palo - Problemi particolari - Lo scavo di
elementi strutturali - Metodi per evidenziare le
differenze di colore del suolo - Lo scavo di piccoli
reperti - Lo scavo di reperti fragili - Lo scavo di
reperti in ambiente saturo d'acqua - L'immagazzinamento e
la conservazione di reperti mobili - Lo scavo delle tombe
e dei sepolcreti - L'organizzazione del sito - Provvedere
a realizzare un microclima ottimale - Problemi logistici
del sito - La disciplina sul sito - La produttività
della spesa - Appendice: L'identificazione di edifici
rettangolari di legno in uno scavo di salvataggio sulla
fortezza d'altura di Moel y Gaer (Rhosesmor)
6. II terreno
I vermi e l'effetto degli agenti atmosferici
7. Scavi di
recupero e di salvataggio
Lo scavo di recupero di siti con tracce sul suolo
agricolo - li metodo " in piano " (planum) - Lo
scavo di recupero e la registrazione dei dati
8. L'analisi:
l'identificazione e la registrazione dell'evidenza
II recupero dei dati - La memorizzazione in
elaboratori dei dati riguardanti gli elementi - I diari
di scavo - La quadrettatura del sito - II rilevamento
della pianta del sito - Il telaio da disegno - Il sistema
" a squadro " - II sistema delle due rolline
parallele - Il sistema delle coordinate - La pellicola di
plastica - Le riprese fotografiche - Fotografie verticali
- Sostegno a due piedi per fotografia verticale e obliqua
- La fotografia obliqua - La fotogrammetria - La
pellicola Polaroid
9. La
registrazione della ceramica e dei piccoli reperti
Le utilizzazioni e i limiti della ceramica come
evidenza archeologica - La ceramica residua - La
registrazione della ceramica e delle ossa di animali - La
catalogazione dei piccoli reperti - Il valore delle
monete come evidenza archeologica
10.
L'interpretazione dell'evidenza
La datazione - Il terminus post quem - II terminus
ante quem - La cronologia relativa - I limiti
dell'evidenza archeologica - L'importanza dell'evidenza
negativa - Spiegazioni alternative dell'evidenza dallo
scavo
11. Sussidi
scientifici
L'uso dell'evidenza scientifica - Lo scavo e
l'ambiente - Lo studio dei materiali da costruzione
12. Sintesi: la
storia del sito
Evidenza archeologica e documenti storici - Una
interpretazione modello - La convergenza di classi
diverse di evidenza: un esempio - Tutti gli scavi sono
storia locale - Le opere d'arte come evidenza
archeologica
13. La
pubblicazione: un obbligo
Che cosa pubblicare, e dove? - La stesura della
relazione - Le illustrazioni - Il disegno per la
pubblicazione - L'uso di grafici nella pubblicazione - Le
didascalie - Disegni interpretativi alternativi - Il
testo - Relazioni provvisorie - L'archiviazione dei dati
come alternativa alla pubblicazione convenzionale - La
pubblicazione della ceramica e dei piccoli reperti
14. La
ricostruzione teorica di edifici
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