Fu così chiamata perché la tradizione riferisce che sul lato esterno delle vicine mura medievali fosse stato sepolto il cadavere di Catilina dopo la battaglia contro le truppe di Roma. La notizia del passaggio di Catilina nella terra di Pistoia risale ai tempi di Sallustio che, narrando la fuga del ribelle verso la Gallia, scrisse che aveva attraversato l’agrum pistoriensem. Fu probabilmente torre di guardia su di un antico bastione ed ebbe annesse case che, nel ‘500, appartennero alla Sapienza Forteguerri; nel 1595 la casetta annessa alla torre fu presa in affitto dal Consiglio di Pratica Segreta, e, siccome vi fu posto lo stemma Mediceo, fu detta la Torre delle Palle.