Al posto del soppresso spedale di S.Jacopo, fondato nel 1148, fu costruito un monastero di monache benedettine sotto il titolo Mater Jacobi, madre, cioè, del santo patrono della città. Il monastero fu soppresso nel 1453 e vi si insediarono, nel 1478, le Terziarie domenicane dette di Santa Caterina che vi rimasero fino a quando, nel 1784, anche queste incorsero nella soppressione leopoldina ed i loro locali vennero assegnati all'istituto delle Abbandonate e poco dopo, nel 1842, furono donati all'Arciconfraternita della misericordia, che tuttora li detiene.