Storia del Rinnovamento nello Spirito in Italia

 

Il Movimento carismatico cattolico ha registrato subito una diffusione quale era difficile immaginare, in ogni parte del mondo fino ad espandersi sino in Italia (Baruffo A., Il "Rinnovamento Carismatico" nella Chiesa Cattolica, in Civiltà Cattolica 2(1974), 23-24; Idem, Carismatici, in Dizionario di Spiritualità (a cura di) S. De Florio - T. Goffi, Paoline, Roma, 120-137; Rinaudo S., I gruppi del Rinnovamento carismatico, Elle Di Ci, Torino 1978. Di molti particolari esposti l’autore è testimone di prima mano; Panciera, Il Rinnovamento, 134-137; Foglio, Il vero, 24-29; Idem, Storia del Rinnovamento in Italia, in La fisionomia dell’animatore, RnS, Roma 1990, 27-49; Falvo, L’ora, 45-48; Ventuni F., Per non dimenticare: uno sguardo alle origini del RnS, in Rinnovamento nello Spirito, 11(1990), 16-18; Rocca G., Riscoprono la fede al soffio dello Spirito, in Jesus 12 settembre 1990, 64-71; Favale, Movimenti ecclesiali contemporanei, 281-291; Pisano, Luoghi e forma, 59-66. Il Rinnovamento nello Spirito in Italia non va confuso con il Movimento carismatico, formato in Assisi il 29 agosto 1967 da Franca Dal Ri Corrado, il cui segno di appartenenza è l’atto di consacrazione, che comporta un impegno di fede e di testimonianza cristiana, senza gli oneri tipici dei voti religiosi, emesso pubblicamente nelle mani del vescovo o di un sacerdote delegato). Oggi, è il movimento postconciliare più diffuso nella Chiesa Cattolica. Il primo gruppo di Rinnovamento in Italia fu avviato da cinque persone (quattro sacerdoti e una suora) le quali avevano conosciuto il Rinnovamento in America. Furono: Padre Valeriano Gaudet, OMI, un missionario canadese che lavorava alla Casa Generalizia degli Oblati di Maria Immacolata; i Padri Paolo O ‘Connor, Giles Dimock e Terence Keegan, tutti e tre giovani Domenicani abitanti all’Angelicum per cominciare gli studi a Roma; e Suor Winifred Corrigan, Suora del Cenacolo, la quale era venuta a Roma per studiare spiritualità alla Gregoriana.

Dopo che i tre giovani Padri Domenicani avevano pregato insieme per alcune settimane in una camera privata all’Angelicum, fatta conoscenza con padre Gaudet e con Suor Winifred, insieme a loro iniziarono un piccolo gruppo di preghiera. Dopo aver girato per diversi conventi, trovarono un luogo più o meno stabile nel convento delle Suore del Bambin Gesù in Via Buoncompagni. Il gruppo era di lingua inglese, che chiamarono "Lumen Christi", ed era formato da circa quindici persone, per lo più sacerdoti, seminaristi e suore. Uno dei sacerdoti, che frequentava il gruppo in quel tempo, fu il Rettore del Pontificio Istituto Biblico, ora Arcivescovo di Milano, p. Carlo M. Martini, il quale aveva conosciuto il Rinnovamento durante l’estate precedente, quando dava lezioni all’Università di San Francisco (USA). Accettando l’invito di p. Martini, il p. Francis Sullivan dell’Università Gregoriana cominciò a frequentare queste riunioni di preghiera, e quando, dopo alcuni mesi, le suore stavano per vendere il convento in Via Buoncompagni, il Rettore dell’Università Gregoriana concesse l’uso di una sala al Palazzo Frascara dell’Università, per il gruppo di preghiera. Dal mese di Maggio al mese di Giugno 1971, le riunioni si tennero in una piccola sala al primo piano di Frascara, una sala che, recentemente, è stata trasformata in una cappella per gli studenti.

Durante l’estate del 1971 parecchi studenti del Collegio Inglese furono introdotti al Rinnovamento da una suora americana in visita a Roma. Nell’Ottobre molti nuovi studenti arrivarono a Roma per cominciare gli studi; essi avevano già fatto parte del Rinnovamento in America o altrove. Con sorpresa di tutti, il piccolo gruppo, che nel Giugno precedente non superava quasi mai il numero di quindici persone, si trovò con più di cinquanta, quando si riunì di nuovo, in Ottobre, all’inizio dell’anno accademico. Perciò scese nell’aula magna del Palazzo Frascara, al piano terra, dove ha continuato a riunirsi per dieci anni.

Nei mesi di Novembre e Dicembre del 1971 il gruppo di lingua inglese a Roma organizzò i "Seminari di Vita nello Spirito". Il 19 Dicembre 1971 fu la giornata di preghiera di effusione dello Spirito su tutti i suoi membri. Mentre il gruppo di lingua inglese rimase nell’Università Gregoriana, gli altri si trasferirono in sedi diverse, sempre a Roma.

Il primo gruppo, interamente italiano, fu avviato a S. Mauro Pascoli, in provincia di Forlì, nel dicembre del 1971. Francis A. Sullivan, in un suo articolo, Gli inizi del Rinnovamento in Italia (Gli inizi del Rinnovamento in Italia, in Alleluya 6(1981), 6), fornisce questa ricostruzione storica del fatto: "Nell’autunno del 1971, uno dei molti visitatori del gruppo (quello che si riuniva presso la Pontificia Università Gregoriana) fu p. Oscar Abayaratne (Sri Lanka), amico di p. Valeriano Gaudet. Dopo aver conosciuto il Rinnovamento nel nostro gruppo, andò a visitare un altro suo amico, don Giancarlo Moretti, parroco di San Mauro Pascoli, sull’Adriatico. Avendo sentito ciò che p. Oscar diceva del Rinnovamento, don Giancarlo e Alberto Trevisani vennero a Roma e invitò p. Valeriano a San Mauro Pascoli per spiegare il Rinnovamento ai suoi fedeli. Il risultato fu l’inizio del primo gruppo di lingua italiana del Rinnovamento nello Spirito, fondato prima del Natale 1971, non nella Città Eterna, ma nella piccola città di San Mauro Pascoli". Padre Gaudet lasciò al gruppo di San Mauro Pascoli questa parola, dal profeta Isaia: "ll piccolo diventerà un migliaio, il minimo un immenso popolo. Io sono il Signore: a suo tempo farà ciò speditamente" (60,22). Padre Gaudet il 23 febbraio 1997 è morto; il RnS lo ricorda con affetto e gratitudine.

Il Dott. Fred Ladenius, un giornalista olandese che era vissuto a Roma per molti anni, insieme a Loredana Santine e p. Valeriano, diede inizio al primo gruppo di lingua italiana a Roma, il quale tenne la sua prima riunione nella sala parrocchiale di San Saba sull’Aventino il 5 Febbraio 1972.

Nel mese di Giugno dello stesso anno p. Valeriano, il quale era stato missionario per molti anni in Bolivia e perciò parlava spagnolo (oltre al francese, all’inglese e all’italiano) fondava il gruppo di lingua spagnola a Roma, che chiamarono "Esperanza", il quale trovò ospitalità nel convento delle suore di Maria Riparatrice in Via Lucchesi.

Nel 1973 si costituì il gruppo di lingua italiana, Emmanuele, con sede presso le suore del Preziosissimo Sangue, via S. Giovanni Laterano 77, a Roma. A Novembre del 1974 i coniugi Alfredo Ancillotti e Jacqueline Dupuy si distaccarono dal gruppo "Emmanuele" e fondarono il "gruppo Maria", che ebbe larga diffusione nel nostro paese. In seguito i coniugi Ancillotti si distacheranno anche dal "gruppo Maria" e daranno origine alla "Comunità Maria".

Un’altra importante iniziativa furono i corsi di vita nuova nello Spirito, tenuti a Roma e a cui presero parte molte decine di laici, sacerdoti e religiose di tutta Italia. Intanto sorgevano, spontaneamente, piccoli gruppi in Veneto, in Sicilia e in Lombardia e in tutta la penisola.

Nel 1975 ci fu a Roma il Congresso Carismatico Internazionale. Nel mese di Dicembre dello stesso anno uscì il primo numero della rivista "Alleluia", organo bimestrale per la promozione del Rinnovamento.

Dal 30 aprile al 2 maggio 1976 a Triuggio (Milano) si svolse l’incontro indetto dal Comitato della rivista "Alleluia", in cui intervennero circa 2000 rappresentanti di 65 gruppi. In questa occasione il Comitato della rivista venne trasformato in Comitato provvisorio, chiamando all’unanimità a presiederlo Monsignor Dino Foglio, allora direttore dell’Ufficio diocesano vocazioni di Brescia. L’anno seguente si svolse a Milano Marittima, presso la parrocchia "Stella Maris", la prima Conferenza per Animatori, nell’Aprile 1977, che riunì circa 700 persone dei 210 gruppi esistenti. In quell’occasione, analogamente alle altre nazioni, si formò un Comitato Nazionale di Servizio (CNS), composto da laici, religiosi e sacerdoti, con un ministero di coordinamento e di pastorale del RnS in Italia, a servizio di tutti coloro che si riconoscono in questa corrente spirituale e come rappresentante nei confronti della Gerarchia.

Gli aderenti al Rinnovamento nello Spirito si identificano nella guida del Comitato Nazionale di Servizio (CNS) che è l’unica espressione del Rinnovamento italiano che, di fatto, è riconosciuta a livello internazionale dall’ICCRO e dai Vescovi italiani (CEI). Il riconoscimento da parte di Paolo VI e di Giovanni Paolo II è stato anche esplicito nelle udienze più volte accordate da questi due Pontefici ai rappresentanti internazionali del Rinnovamento Carismatico Cattolico. Giovanni Paolo II ha concesso due udienze generali al Rinnovamento italiano (1980 e 1986).

Nel 1990 il RnS ha dato l’avvio ai corsi di formazione all’evangelizzazione, é da ricordare un altra data importante per il RnS l’11 Febbraio 1991, giorno dedicato all’Immacolata di Luordes, è stato dato avvio alla comunità di consacrati del Rinnovamento (con sede a Roma in via degli Olmi, 62), la cui finalità è di porsi nel cuore del movimento come un fuoco di adorazione e di intercessione e un centro per l’evangelizzazione. Nel 1990 il RnS ha dato l’avvio ai corsi di formazione all’evangelizzazione.

Nel cammino che il Rinnovamento ha compiuto in questi anni, una data importante, che apre ad esso nuovi orizzonti e prospettive, è quella del 25 gennaio 1996, giorno in cui la Commissione permanente della conferenza Episcopale Italiana, presieduta da S. Em.za Rev.ma il Cardinale Camillo Ruini, ha approvato lo Statuto del Rinnovamento nello Spirito Santo come Associazione privata di fedeli.

Il Rinnovamento va espandendosi a macchia d’olio. Facendo riferimento ai dati del 1997, i gruppi di preghiera riconosciuti sono 1391 in tutta la penisola, suddivisi come segue: Abruzzo 41; Basilicata 20; Calabria 71; Campania 109; Emilia 44; Friuli V. Giulia 18; Lazio 73; Liguria 45; Lombardia 144; Marche 85; Molise 13; Piemonte Valle d’Aosta 149; Puglia 78; Romagnia 26; Sardegna 81; Sicilia 203; Toscana 49; Tentino A. Adige 42 (di cui 13 di lingua italiana e 29 di lingua tedesca); Umbria 24; Veneto 63; Svizzera 13; Inoltre: Germania 6; Australia 62 (Queste sono le cifre ufficiali riportate sul libretto della XX Convocazione di Rimini 1997, 78; Queste sono le uniche cifre che possiamo riferire, poiché nella XXI Convocazione del 1998 furono dati due libretti: uno ove vi erano le varie iniziative rivolta a tutti i partecipante, l’altro dove vi sono i gruppi e gli indirizzi dei coordinatori fu dato soltanto ai coordinatori dei gruppi, in rispetto della legge sulla praecy).