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Sezione Curiosità varie

Sezione Corsi
Corso di scuolaguida alla patente C,D,DK

I segnali si dividono in verticali [comprendenti i segnali di pericolo,di prescrizione(comprendenti i segnali di precedenza,di divieto e di obbligo) edi indicazione
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I segnali di pericolo, sono posti 150 metri prima del pericolo.
strada deformata, caratterizzata da pavimentazione irregolare dosso, presegnala un'anomalia altimetrica della strada
cunetta, presegnala un'anomalia altimetrica della strada passaggio a livello con barriere
passaggio a livello incustodito doppia croce di sant'andrea su passaggio a livello incustodito con pù di un binario
croce di sant'andrea su passaggio a livello incustodito ad un solo binario attraversamento pedonale
attraversamento ciclabile strettoia simmetrica
strettoia asimmetrica a sinistra strettoia asimmetrica a destra
banchina (parte della strada esterna alla carregiata) cedevole strada sdrucciolevole
presegnala luoghi frequentati da bambini strada a doppio senso di circolazione (quando si prviene da senso unico)
presegnala, sulle strade extraurbane, circolazione rotatoria materiale instabile sulla strada
altri pericoli
dare la precedenza obbligo di fermarsi in corrsispondenza della striscia trasversale d'arresto
segnala la successiva presenza di un segnale di "dare precedenza", indicando anche la distanza dall'intersezione segnala la successiva presenza di un segnale di STOP indicando anche la distanza dall'intersezione
intersezione in cui vige la regola generale di dare la precedenza a destra dare la precedenza nei sensi unici alternati (causa cantieri stradali)
intersezione con dirittto di precedenza intersezione a "T" con diritto di precedenza
confluenza diritto di precedenza
diritto di precedenza nei sensi uici alternati
divieto di transito a tutti i veicoli divieto di transito ai pedoni
divieto di transito alle biciclette divieto di transito a tutti gli autoveicoli, compresi i motoveicoli a tre ruote e i quadricicli a motore
divieto di transito agli autobus (veicolo adibito al trasporto di persone con n°di posti a sedere >9 compreso il conducente) divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico(massa rilevata dal libretto di circolazione del veicolo) superiore a 3.5 t trasportanti merci
divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 6,5 t divieto di transito ai veicoli di larghezza superiore a 2,30 m (larghezza massima 2,55 m)
divieto di transito ai veicoli di altezza superiore a 3,50 m (h massima 4 m o 4,30 per autobus urbani o extraurbani) divieto di transito ai veicoli di lunghezza superiore a 10 m (lunghezza massima 12 m)
divieto di transito ai veicoli con massa complessiva (massa del veicolo i quel momento) > a 7 t. divieto di transito ai veicoli con massa complessiva gravante per asse superiore a 6,5 t.
divieto di sosta valido 24 ore fuori dai centri abitati e dalle h8-20 nei centri abitati divieto di fermata valido 24 ore.
divieto di superare la velocità indicata [limiti di velocità:autobus(<8 t.)=50(centri urb.)-90(extraurb.sec.)-110(extraurb.princ.)-130(autostrade) / (da 8 a <12 t.)=50-80-80-100 / (>12 t.)=50-70-70-80, mezzo d'opera=40-60-60-60, merce esplosiva=30-50-no-no] divieto di sorpasso ai veicoli trasportanti merci con una massa a pieno carico superiore a 3,5 t.
direzione obbligatoria dritto obbligo di passare sia a destra che a sinistra di un ostacolo
preavviso di svolta obbligatoria a destra direzioni consentite:destra e sinistra.
passaggio obbligatorio a destra obbliga i veicoli a mantenere la velocità minima indicata
area pedonale, riservata ai soli pedoni. pista ciclabile
corsia riservata ai velocipedi, contigua e parallela ad un marciapiede percorso riservato promiscuamente ai pedoni ed ai velocipedi
I segnali d'indicazione forniscono informazioni necessarie per la corretta e sicura circolazione e per l'individuazione di itinerari, località, servizi ed impianti stradali.
Cartelli di fondo verde
 per le autostrade
Cartelli di fondo blu
 per le strade extraurbane
Cartelli di fondo bianco
 per le strade urbane
Cartelli di fondo giallo
 per segnali temporanei di pericolo
Cartelli di fondo marrone
 per indicazione di località di interesse storico,artistico,culturale e turistico.
Cartelli di fondo nero opaco
 per segnali di avvio a fabbriche e zone industriali.
Cartelli di fondo arancio
 per i segnali Scuolabus e Taxi.
Cartelli di fondo rosso
 per i segnali di SOS e incidente
Cartelli di fondo bianco e rosso
 per i segnali a strisce da utilizzare nei cantieri stradali.
Cartelli di fondo grigio
 per i segnali Segni orizzontali in rifacimento.


La patente D abilita alla guida di tutti gli autobus(se da 10 a 16 posti si parla di minibus) ad uso proprio anche se trainano un rimorchio leggero (< 750 kg).E' valida 5 anni fino all'età di 60 anni del conducente (dai 60-65 anni deve essere rinnovata annualmente dopo i 60 anni viene declassata a categoria inferiore).
I veicoli possono sporgere solo nella parte posteriore e solo se indivisibile, nella misura massima del 30% della lunghezza totale del veicolo , senza però superare la lunghezza massima di 12 metri.
Gli autobus possono essere immatricolati solo da persone che ne abbiamo il titolo che può essere:a)USO DI TERZI:quando il veicolo è utilizzato,dietro corrispettivo, nell'interesse di persone diverse dell'intestatario della carta di circolazione, b)USO PROPRIO:negli altri casi.
LA DOTAZIONE DI SICUREZZA DI UN AUTOBUS si avvale:a)n°1 cassetta di Pronto soccorso in apposito allogiamento, b)n°1 Estintori fino a 30 posti,2 oltre i 30 posti, da 5 litri se a schiuma o da 2 kg se a neve carbonica (posti vicino all'autist) con cartellino di carica non scaduto (revisione ogni 6 mesi), c)Uscite di emergenza(almeno 3), d)Cunei per la sosta, e)Cronotachigrafo(se > di 3,5 t eccetto bus di linea urbana ed extraurbana), f)ABS (se >10 t.), g)LIMITATORE DI VELOCITA' (se >10 t.)
I colori obbligatori degli autobus sono:giallo-arancio (di linea urbana e suburbana),giallo-limone (scuolabus),azzurro (se collegano fino a 2 regioni),rosso (se collegano almeno 3 regioni),metà celeste-metà grigio (linea gran turismo),altri colori eccetto giallo-limone e giallo-arancio (autobus privati).
Il Trasporto merci oltre 6 tonnellate di massa complessiva può avvenire:a)USO PROPRIO:(striscia diagonale rossa) se il veicolo è di proprietà o in leasing alla ditta iscritta alla Camera di Commercio e la merce trasportata appartiene al proprietario o da lui venduto o riparata.Il conducente deve avere una licenza di trasporto merci per conto proprio e la merce deve essere accompagnata da fattura o bolla d'accompagnamento in duplice copia; b)USO DI TERZI:(striscia diagonale bianca) quando colui che effettua il trasporto non è il proprietario del veicolo.Per effettuare il trasporto occorre l'Autorizzazione trasporto merci per conto di terzi rilasciata dalla Motorizzazione Civile ,dopo che sia fatta l'Iscrizione all'Albo Provinciale degli Autotrasportatori(se si possiedono:capacità professionale,capacità finanziaria,requisiti morali.).L'autorizzazione ha validità di 9 anni. La lettera di Vettura deve essere emessa in triplice copia
La striscia diagonale azzurra viene utilizzata per i servizi di piazza. L'ATP è un documento che deve accompagnare gli autoveicoli muniti di furgone isotermico. L'ADR è un complesso di norme internazionali che regolano il trasporto di merci pericolose. Il T.I.R. riguarda il trasporto in container piombati dall'Ufficio doganale di partenza,che può raggiungere nazioni estere evitando i controlli doganali.
Il CRONOTACHIGRAFO(obbligatorio per quei veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 t) serve a misurare i tempi e la velocità ed a registrarli su un particolare disco di carta (vanno inseriti a cura del conducente:1)data, 2)generalità del conducente, 3)luogo di partenza, 4)i km, 5)la targa.(tempi di guida non superiori a 4,5 ore con pausa di almeno 45 minuti anche frazionata).
Il LIMITATORE DI VELOCITA'(obbligatorio per autobus >10t. e autocarri >12 t.) è uno strumento che impedisce il superamento della velocità di taratura stabilita dalla casa produttrice del veicolo.Al superamento della velocità di taratura (circa 85 km\h)il conotachigrafo lo segnala ad una centralina elettronica che attiva un servomotore che tramite una leva tira leggermente indietro l'asta a cremagliera, impedendo il superamento della velocità.
I FRENI DEGLI AUTOBUS si avvalgono di un compressore (filtro+pistone+biella+albero a collo d'oca) che invia l'area ai serbatoi (uno per ogni asse + il serbatoio dei servizi) sotto il controllo del gruppo di regolazione e controllo [costituito dalla valvola di ritenuta ,di scarico( si attiva a 8,5 bar) e di sicurezza ( si attiva a 10 bar)], il distributore duplex, circuito frenante ed elemento frenante. Una volta premuto il pedale del freno si chiude la valvola di scarico e si attiva quella di immissione che manda aria all'internmo del circuito. La forte pressione aziona una molla che sposta un pistone che facendo leva fa ruotare il perno ad oliva che allarga le ganasce e facendo attrito sui tamburi delle ruote creano un azione frenante per ogni asse.
Il FRENO IDROPNEUMATICO :in questo caso la spinta del pedale aziona 2 distribtori, che fanno giungere aria a 2 servofreni (dove l'aria sposta il pistone grande che a sua volta sposta lo stantuffo della pompa dell'olio).Si crea una forte pressione allwe tubazioni dell'olio che fa allargare i due pistoncii contrapposti che allarganio le ganasce e facendo attrito sui tamburi delle ruote creano un azione frenante per ogni asse.
Abbiamo tre tipi di freni ausiliari: 1) RALLENTATORE ELETTRICO[abbiamo statore(fisso al telaio) e rotore (mobile all'albero di trasmissione).Il conducente attiva 6 bobine che creano un campo magnetico che fa girare in senso inverso il rotore creando un azione frenante:], 2) RALLENTATORE IDRAULICO [abbiamo due ruote palettate: statore(fisso al telaio) e rotore (mobile all'albero di trasmissione).Il conducente attivando il rallentatore invia olio tra le due ruote palettate, creando un azione frenante:], 3)FRENO MOTORE (Serve a non surriscaldare i freni nelle lunghe discese.L'autista con il freno motore chiude per circa 3/4 la valvola a farfalla posta tra il connettore e il tubo di scarico facendo rallentare il movimento del pistone, importante è mette la pompa d'iniezione in mandata nulla.).
Il MODULATORE DI FRENATA (o bilanciere) serve a non far sbandare il veicolo nelle lunghe frenate se scarico. Si avvale di un bilanciere posto ad una determinata altezza tra il telaio e l'albero di trasmissione, cosicchè questo se il veicolo scarico ,va a strozzare (fino ad un massimo dell'80%)il circuito frenante facendo gravare la frenata maggiormente sul'asse anteriore.
L'ABS serve a mantenere il controllo del veicolo in frenata evitando il bloccaggio delle ruote. Si avvale di un sensore di rotazione per ogni ruota che è collegato ad una centralina elettronica. Quando una ruota sta per bloccarsi la centralina strozza la frenata su quella ruota per poi farglelo riacquistare una volta raggiunto il suo regolare moto. L'ASR è un dispositivo antislittamento delle ruote a livello incrociato posteriore dx-anteriore sx e viceversa.(interviene sulla pompa d'iniezione diminuendo la quantità di gasolio agli iniettori).
Il SERVOSTERZO serve ad avere un maggiore controllo del veicolo durante le manovre. Si avvale di una pompa dell'olio (+filtro), serbatoio, circuito distributore e cilindro operatore. Una volta effettuata la manovra il circuito distributore invia olio al cilindro operatore in cui l'olio passa per uno dei due fori a secondo della parte in cui si sterza, allegerendo la manovra.
ORGANI DI DIREZIONE sono: volante,angoli di convergenza,di campanatura e di incidenza.
PNEUMATICO :185/70= 185 è la larghezza del pneumatico, 70 è il rapporto tra altezza e larghezza del pneumatico. Disco 13= larghezza del disco. MXL o MTV= struttura del pneumatico (se da pioggia ,da neve,etc). Spessore minimo del battistrada =1,6 mm.
L'ACQUAPLANING si ha quando si forma un velo d'acqua fra battistrada ed asfalto e viene a mancare il contatto con la strada, determinando la perdita di aderenza longitudinale e trasversale del pneumatico. Aumenta con la velocità eccessiva, usura del pneumatico , pressione di gonfiaggio troppo bassa.
Le FASI DI UN MOTORE DIESEL sono 4 :aspirazione (si chiude la valvola di scarico e si apre quella di aspirazione in cui si aspira solo aria e il pistone scende dal punto morto superiore al punto morto inferiore.Tale movimento prende il nome di corsa), compressione [in cui il pistone risale dal punto morto inferiore a quello superiore comprimendo l'aria e creando all'interno del cilindro una forte pressione (circa 35 atm.)ed alte temperature (circa 700° c.)], combustione(Il gasolio finemente polverizzato spruzzato dall'iniettore a contatto con l'aria fortemente compressa del cilindro si incendia spontaneamente spingendo il pistone dal punto morto superiore a quello inferiore), scarico (il pistone risale dal punto morto inferiore a quello superiore, nel frattempo, si apre la valvola di scarico e i gas di scarico vengono espulsi all'esterno.)
L'ALBERO MOTORE trasforma il moto alternativo del pistone i moto rotatorio grazie allla biella (posta in basso al cilindro). Sul cilindro abbiamo tre FASCIE ELASTICHE :due per evitare (visto che le alte temperature possono dilatare i metalli) il gioco tra pistone e cilindro, una (detta grattaolio) per recuperare l'olio in eccesso. La BRONZINA e posta nella biella e serve (essendo costituita da un metallo leggero) ad impedire che il motore viste le alte temperature entri in fusione (in quanto essa entra in fusione per prima dando segnale di anomalia.)
La differenza fra un motore a diesel e uno a scoppio è che il primo durante le sue fasi presenta forti pressioni ed alte temperature ,invece il secondo ha necessita di uno scintilla provocata dalla candela per la fase qui denominata di scoppio. C'è differenza fra MOTORE DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA [l'iniettore (costituito da un corpo iniettore,molla tarata e spillo a punta conica che chiude il polverizzatore nel quale si trovano le canalizzazioni ed un pozzetto per il passaggio del gasolio) spruzza il gasolio direttamente nella camera di combustione (cd cielo del pistone),(temperatura circa 800° c., pressione circa 40 atm.)] e MOTORE DIESEL AD INIEZIONE INDIRETTA [ in cui abbiamo una precamera (su la pompa d'iniezione) in cui le candelette preriscaldano la temperatura del gasolio prima di iniettarlo al cielo del pistone (temperatura circa 700° c., pressione circa 30 atm.)].
La POMPA D'INIEZIONE è costituita da una carcassa di metallo leggero , tanti elementi pompanti [costituito da cilindretto,pistoncino,molla di richiamo,settore dentato e amnicotto di regolazione per mantenere le tubazioni sempre piene di gasolio.Il Pistoncino ha due scanalature 1) verticale(per la mandata nulla o per lo spegnimento del motore), 2)elicoidale (varia la quantità di gasolio da inviare agli iniettori). Fa inoltre due movimenti: 1)verticale (dato dall'albero a camme per dare una forte pressione al gasolio), 2)rotatorio (dato dall'asta a cremagliera per variare la quantità di gasolio)] quanti sono i cilindri del motore, un'asta a cremagliera (che serve a regolare l'accellerazione del veicolo ruotando i pistoncini della pompa d'iniezione), albero a camme (comanda il sale e scendi dei pistoncini che portano il gasolio agli iniettori) ,un'autoregolatore [ che serve a non fare superare i giri massimi di taratura imposti dalla casa costruttrice (è costituito da due masse centrifughe che accellerando si allargano tirando leggermente indietro l'asta a cremagliera) e a non fare spegnere il motore al minimo (le due masse centrifughe quando il motore sta per spegnersi tendono a chiudersi spingendo leggermente in avanti l'asta a cremagliera)], e l'anticipo automatico [serve ad anticipare la mandata del gasolio agli iniettori (le due masse centrifughe accellerando tendono a chiudersi facendo ruotare leggermente in avanti l'albero a camme)].
La LUBRIFICAZIONE si avvale della pompa dell'olio(+ filtro), canalizzazioni nell'albero motore, biella forata, e spinotti della biella (da dove l'olio per il movimento dell'albero motore si distribuisce lubrificando tutte le parti del motore). L'IMPIANTO ELETTRICO si avvale della Dinamo (generatore di corrrente continua, 12v.), Batteria (accumulatore di corrente continua a bassa tensione), Chiave del quadro [che chiude (facendo passare la corrente dalla batteria alla bobina)o apre il circuito], Bobina (trasformatore di corrente da bassa tensione .,ad alta tensione 30000 v.), Spinterogeno [distributore di corrente ad alta tensione (nel motore a scoppio alle candele)], e candele( una per ogni cilindro per accensione miscela aria-benzina].
ORGANI DELLA TRASMISSIONE sono:Frizione [serve a rendere indipendente il motore dall'albero di trasmissione ed a rendere possibile la partenza del veicolo. E' posta tra volano (che costituisce appoggio della frizione ,stabilizzatore dei giri dell'albero motore e tramite la sua corona dentata permette l'avviamento del veicolo) e cambio. E' costituita da Disco di Ferodo, Spingidisco e Cuscinetto reggispinta più una molla. Il Cambio serve a rendere indipendente il motore dall'albero di trasmissione ed è costituito da albero primario, secondario ,ausiliario e dall'alberetto della retromarcia), L'Albero di Trasmissione (permette il trasferimento del movimento dall'albero motore ai semiassi), La Coppia Conica [serve a trasmettere il movimento tra due alberi tra loro perpendicoolari (albero di trasmissione e semiassi). E' costituito da pignone (piccolo) e corona (grande)], Il Differenziale (serve a compensare in modo complementare i giri fra le ruote motrici ed a permettere che la ruota interna ad una curva compia meno giri di quella esterna. E' costituita da satelliti e planetari (i satelliti nella strada dritta vengono trasportati dai planetari ce sono invece fissi,invece in curva vi girano in sendùso inverso pwer creare la complementarietà nelle ruote motrici)], Semiassi e Ruote Motrici
L'AMMOORTIZZATORE è una scatola con due valvole:valvola grande per una fase di espansione veloce, vaslvola piccola per una fase di rimbalzo meno veloce.
LE SOSPENSIONI PNEUMATICHE si avvalgono di: Elementi pneumatici (o molle elipress) che sono costituiti da una grossa molla d'acciaio annegata nella gomma e da due piastre d'acciaio sovrapposte l'una con l'altra per la tenuta ermetica dell'aria, Valvole Livellatrici poste fra l'asse e il telaio, Ammortizzatori e Distributore Elettropneumatico che prende l'aria dal serbatoio dei servizi.(quando il livellatore vede diminuita la distanza fra asse e telaio, comunica al distributore elettropneumatico ad inviare aria o a scaricarla nel senso inverso.).
La Patente può essere sospesa (in caso di grave inflazione del codice della strada, segue esame di revisionne), revocata (quando mancano vengono a mancare i requisiti fisici e morali del conducente ) o ritirata (se non viene superato l'esame di revisione, o scaduta , o illegibile o no viene segnalato entro 30gg il cambio di domicilio.)
L/RCA è l'obbligo del conducente di pagare i danni tramite l'assicurazione. I Massimali sono le somme massime che l'assicurazione copre per contratto, La Franchigia è la somma minima che non viene coperta dall'assicurazione. Il Bonus Malus è la classe assicurativa d'appartenenza.