QUESTA BIOGRAFIA NON E' UFFICIALE. OVVIAMENTE NON E' COMPLETA. CHISSA' SE GLI ALTRI FANS HANNO VOGLIA DI SEGNALARMI INESATTEZZE O MANCANZE ???

Natalie Portman nacque un martedi 9 giugno del 1981 in Gerusalemme lo stesso giorno in cui nacque sua madre.
Per farla uscire fu usato un estrattore a vuoto cosicchè ebbe la testa a forma di cono nei primi giorni della sua vita. Sua madre è tuttora casalinga, suo padre un medico specialista dell’infertilità sessuale.Quando ebbe tre anni, la sua famiglia si spostò negli Stati Uniti, nel Maryland. Non si sa nulla di questi primi tre anni di Natalie, nessuno ha mai pensato di intervistare i genitori in proposito.

All’età di quattro anni cominciò a studiare danza e canto : sognava di partecipare a qualche spettacolo musicale tipo OKLAHOMA, non pensava alla carriera di attrice. Allora era una fan accanita di DIRTY DANCING, non nascondendo tuttora la sua passione per ATRICK SWAYZE.
Tre anni dopo, suo padre ebbe un incarico nel Connecticut dove si spostò con tutta la famiglia. Ciò costringeva Natalie a fare nuove amicizie con più facilità ma anche a perderle più in fretta, infatti, come lei stessa dirà più tardi, non ricorda nessuna amicizia fino all’età di nove anni quando suo padre, diventato dottore, si trasferì a New York a Long Island, precisamente. I suoi ricordi sono confusi fino all’età di 12 anni. Fino a quel punto, il suo unico universo fu la famiglia, spiegando cosi il suo attaccamento ai genitori, che nutre ancora.

Nat a 3 anni

con suo padre AVNER

Qui vediamo Natalie con suo padre. Non sappiamo in che data furono scattate. In quegli anni visitò l’Australia e il Giappone, che le lasciò un’impronta notevole, infatti a scuola scelse poi il Giapponese come lingua. Giunta agli otto anni assistette ad un esperimento medico di chirurgia laser su un pollo, impressionandola a tal punto che non volle più mangiare carne di animali per tutta la sua vita. Intorno ai 10 o 11 anni (1990-1991), dopo la lezione di danza, si trovava in pizzeria quando venne avvicinata da un giovane che lavorava per la Revlon ( casa di cosmetici ). Le propose così di diventare modella. Lei rifiutò confessando che le sarebbe piaciuto fare l’attrice e non la modella, cosa che avvenne. Infatti fu presentata ad un agente. Passò tre stagioni presso questa compagnia teatrale ottenendo così il suo primo incarico in “OKLAHOMA” come Dream Laurey e come Hermia in “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” di Shakespeare. Nel frattempo, data la sua bravura, saltò un anno alla scuola ebrea che frequentò fino all’ottavo grado.
Nel 1993 ebbe il suo primo lavoro da professionista nella commedia musicale “RUTHLESS” come sostituta per tre settimane, facendosi riprendere spesso perchè rideva con le compagne.
Fu allora che partecipò all’audizione per il film LEON ( THE PROFESSIONAL ).

All'inizio venne respinta perchè troppo giovane, ma Luc Besson (il regista) la richiamò per altre audizioni, durante le quali parlò a lungo con i genitori che non volevano far recitare a Natalie alcune scene. Molti aggiustamenti furono fatti al film( abbastanza crudo,violento) per convincerli ad accettare questo lavoro. Sua madre partì con lei per assistere alle riprese del film che fu girato a Parigi, suo padre le raggiungeva nei fine settimana. In uno di questi, la portò a visitare la casa di ANNA FRANK ad Amsterdam e, in quell’occasione, le diede da leggere il libro “IL DIARIO DI ANNA FRANK”, cosa che lei fece rimanendone profondamente colpita per tutta la sua vita tanto da condizionare molte delle sue scelte di vita. Per questo film scelsero di assumere per Natalie non il cognome reale (Hershlag) bensì quello della nonna materna Portman, perchè, nel caso il film fosse stato un fiasco, non avrebbe compromesso la sua futura carriera. Ciò non avvenne e lei, che non aveva preso lezioni di recitazione, si mostrò convincente nel ruolo e la sua bravura cresceva di scena in scena. Purtroppo questo ruolo ebbe un’influenza negativa sulla sua vita di adolescente, quando tornava a casa piangeva sempre e i suoi amici la guardavano con sospetto per i suoi atteggiamenti strani.

Nel 1994 andò alla scuola publica per le superiori. In novembre, Leon uscì nelle sale portando Natalie all’attenzione del publico. Partecipò a molti programmi televisivi. Lo stesso anno girò “DEVELOPING”, diretto da MARYA COHN, che però venne dato in tv l’anno dopo. Natalie interpreta il ruolo di NINA la cui madre soffre per un cancro al seno.Nel 1995 smise di mangiare la gelatina e nel 1997 anche il formaggio poichè contenente il Caglio, ricavato dallo stomaco degli animali. Fu contattata da Cary Woods per il film “BEAUTIFUL GIRLS”, cosa a lei molto gradita in quanto adatto alla sua età. Nel cast c’erano anche Timothy Hutton, Matt Dillon, Michael Rapaport, Uma Thurman, Lauren Holly e Rosie O’Donnell. In questo film Natalie darà il suo primo bacio “publico” e stupirà tutti per le sue incredibili capacità recitative e interpretative. Lo stesso anno, seguì il ruolo ( molto ridotto ) nel film “HEAT”, con attori come AL PACINO e ROBERT DE NIRO, dove interpretò il ruolo della figlia del poliziotto (AL PACINO).
Anche WOODY ALLEN le offrì una parte nella commedia “EVERYONE SAYS: I LOVE YOU” che Natalie accettò, interpretando Laura; nel cast, oltre W.Allen, c’erano JULIA ROBERTS, DREW BARRYMORE, ED NORTON.

Nel 1997 si ritirò dal cast di “ L’UOMO CHE SUSSURRAVA AI CAVALLI” (non si sa perchè ) ma comparì in quello de “IL DIARIO DI ANNA FRANK”. Come abbiamo visto, lei rimase molto impressionata dalla lettura del libro per il contenuto reale ,crudo, spietato di un epoca triste della storia dell’uomo in generale, ma in particolare triste per la storia dei suoi connazionali ebrei ricordando che alcuni suoi parenti morirono nei campi di USCHWITZ.Questa esperienza la costrinse a un lavoro stressante, ma alla fine ebbe un riconoscimento Tony. Intanto Lucas fu costretto a rimaneggiare l’andamento di Star Wars, visti gli impegni di Natalie. A meta' di giugno fu girata la prima scena a Londra, poi le riprese continuarono in Italia per due settimane e in Tunisia per tre settimane.
Non parla bene di quel periodo Natalie poichè si trovò sedicenne in mezzo ad un cast di adulti e, sebbene tutti si adoperarono per consolarla, spesso era triste e sola. Finito di girare tornò a casa per ricominciare la scuola e in tempo per le prove del DIARIO DI ANNA FRANK che andò in scena a dicembre a NEW YORK con otto spettacoli alla settimana, due al mercoledi e due al sabato.A maggio Natalie lascia la produzione di Anna Frank e ben presto ebbe la convocazione da Wayne Wang per entrare nel cast di “ANYWHERE BUT HERE” ,ma dopo aver letto la trama, rifiutò la parte perchè c’era una scena di sesso. Non si senti pronta a girare quella scena, e non volendo creare problemi allo scrittore e sceneggiatore Alvin Sargent, rifiutò. A quel punto, Wang e Susan Sarandon difesero le convinzioni di Natalie e si rifiutarono di girare qualora Natalie fosse stata esclusa dal film. Una settimana più tardi, fu nuovamente convocata per leggere la nuova stesura dove la scena critica era stata rimossa con sua grande sorpresa e gioia. In giugno cominciò a girare il film a Los Angeles.

In agosto comincia a girare a Parigi il film “ PARIS,JE T’AIME “ , una serie di spezzoni di registi vari quali JEAN -LUC GODARD, WOODY ALLEN, AGNES VARDA, SALLY POTTER JONNY DEPP, lei è diretta da TOM TYKWER. Gira alcuni spot per MTV con JIMMY FALLON e stringe amicizia con BRITNEY SPEARS ad un party in NEW YORK.
Nel 2003 ottiene un ruolo nel film “ LARGE’S ARK “ , e in febbraio MIKE NICHOLS annuncia che la vuole nel film “ CLOSER “ al fianco di JUDE LAW con JULIA ROBERTS e CLIVE OWEN. A luglio ottiene la laurea in Psicologia.
Ad agosto si reca a Sidney -Australia, per girare le scene conclusive di Star Wars III che uscirà nel 2005. La vediamo legarsi sentimentalmente a GAEL GARCIA BERNAL, con grande delusione dello scrivente e di molte migliaia di fans che lei continua ad ignorare. Riceve anche un riconoscimento dalla emittente MTV e le partecipazioni alla vita mondana sono frequenti. A fine 2003 viene presentato COULD MOUNTAIN ed è già successo per i protagonisti che hanno tutti una nomination all’Oscar, ma lei non viene mai menzionata nei trailer, e nemmeno nelle presentazioni alle radio. Il film ottiene ben sette nominations , Renee Zellweiger ottiene l'OSCAR come miglior attrice di spalla ma Natalie rimane all’ombra.

PARIS IE T'AIME

La rivista VOGUE

A gennaio 2004 appare sul giornale VOGUE. Ormai è diventato impossibile per me tenere storia di tutte le apparizioni publiche, specialmente sulle riviste, per questo mi si perdonerà se manca qualcosa. Da menzionare è l'invito che Nat ha ricevuto dall'ACTOR STUDIO di NY a sottoporsi ad una specie di "interrogatorio" da parte del preside nonchè ad un tu-per-tu con gli allievi (di questo esiste un filmato scaricabile). A dicembre 2004 esce finalmente CLOSER in Italia, che la vede in una veste ( si fa per dire, perchè......è piuttosto "priva di vesti" ) del tutto nuova per i fans che forse vedono Natalie come ancora adolescente. Infatti in Closer Nat è ALICE una (ahimè) spogliarellista che passa dalle braccia di Jude Low a quelle di Clive Owen legato, nel film, a Giulia Roberts. Ma il momento "clou" è senza dubbio quello dello strip davanti a due occhi estasiati di Clive. Il regista, ed anche Natalie, affermano di aver usato una controfigura, ma anche di aver tagliato le scene dove si vedeva realmente Nat; non sappiamo quali ne quante, chissà che un giorno non venga distribuita la versione integrale del film( o quelle tagliate). Speriamo di NO!!!!!!! Sto già male così!! Ad ogni modo questo "sacrificio" porta nelle mani non solo di Natalie un bel GOLDEN GLOBE come migliore attrice di supporto, ma anche a Clive Owen. Oltre ciò, Nat è anche nominata per l'Oscar. A gennaio la vediamo su Vanity Fair italiano in una breve intervista nella quale Nat rivela di desiderare dei figli pur ammettendo di non avere un fidanzato al momento. Si lamenta anche di avere i mignoli dei piedi e i lobi delle orecchie molto piccoli, quasi "inesistenti". Appare anche sulla rivista HOTDOG di febbraio. Intanto, la fama di Garden State (che in Italia uscirà a marzo), sale e in America viene definito uno dei due film più belli dell'anno anche se non ha guadagnato nè Golden Globe e forse nemmeno Oscar. Infatti sfuma per Natalie l'occasione di prendere la statuetta come miglior attrice di spalla che va a CATE BLANCHETT. Meglio così !! Non potevo sopportare che Nat vincesse l'Oscar per essersi spogliata e non per per le sue doti di recitazione. Intanto Nat si presenta alla notte della premiazione accompagnata da un individuo conosciuto sul set di "FREE ZONE" che si sta girando in Israele. Lui è LIRON LEVO, attore, ma tra i due c'è qualcosa di più che semplice amicizia, purtroppo!!!

Infatti si è personalmente interessata presso le ambasciate per ottenere il permesso di portare Liron in America.A marzo Vanity Fair publica un anteprima di Star Wars III con mega poster e servizio sugli episodi precedenti. Durante le riprese di un'intervista alla quale partecipavano tutti gli attori coinvolti nel film e tenutasi in germania, si scopre che Nat parla fluentemente il tedesco lasciando i colleghi piuttosto meravigliati. Oltre a Free Zone è in preparazione anche V FOR VENDETTA mentre si scopre un altro film girato mentre Nat studiava ad Harvard : DOMINO ONE. Tra l'estate 2004 e primavera 2005, per motivi legati alle stesse origini Israeliane di Natalie, decide di andare a vivere per sei mesi e forse più a Gerusalemme per ritrovare le sue "radici" . Durante questa permanenza concede un'intervista ad una emittente locale parlando correttamente l'arabo e partecipa all'inaugurazione di una sezione dell'ospedale Hadassah hospital al quale dona 50 milioni di dollari per ampliare un reparto di cura per le vittime degli attentati. Si sfiora un incidente diplomatico durante la lavorazione di FREE ZONE : i protagonisti si scambiano un bacio nei dintorni del muro del pianto e per i fedeli religiosi che li osservavano, questo è stato un sacrilegio. La troupe è stata fortemente contestata sul set ed è stata costretta a scappare dal luogo. Ci sono volute le scuse ufficiali agli esponenti religiosi per calmare le acque. Il 25 maggio 2005, lo stesso giorno in cui fu presentato al mondo l'episodio II di Star wars, arrivò nelle sale il III° episodio " LA VENDETTA DEL SITH " e fu successo. Natalie appare poco e mai felice e come tale morirà dando alla luce i due figli. Finisce la saga lasciando Nat felice per il fatto che ha accompagnato la sua vita nel passaggio dall'adolescenza alla giovinezza , e, proprio per questo, anche un po dispiaciuta per il tempo che è trascorso. In autunno 2005 esce nelle sale " GARDEN STATE " di ZACH BRAFF che è anche il protagonista maschile. Il film è accolto dalla critica con molto entusiasmo, e sopratutto dai giovani in quanto mostra uno spaccato della loro vita raccontato molto semplicemente. Nat è fresca, molto a suo agio, e, nonostante sprazzi di allegria e balletti gustosi , ancora una volta la vediamo in lacrime. E' la volta di V FOR VENDETTA, presentato al festival del cinema di Berlino dai fratelli WACHOWSKI che sono i creatori di Matrix. Il film parla di un popolo che lotta ,in un'Inghilterra del futuro dominata da un governo fascista, per la libertà. Natalie diventerà combattente dopo aver conosciuto il fantomatico " V " che la coinvolgerà totalmente. Nel film Natalie viene rasata completamente ma il suo fascino ne risulterà aumentato tanto da guadagnarsi il primo posto nel sexy-appeal dai giornali.

Natalie continua ad accarezzarsi il capo provando all'inizio un senso di piacere per la mancanza di capelli, ma dopo un po comincia a sperare che le crescano in fretta. A marzo 2006 viene diffuso un videoclip dove Natalie si esibisce in un brano rep dai contenuti un po sboccati che mostrano una personalità inattesa , ma che potrebbe essere quella vera. Nel video, si vede che Nat maltratta quelli che vogliono venerarla, mostrandosi seccata dalle domande dell'intervistatore e perfino di una bambina vestita da Amidala che le chiede un autografo : che sia un messaggio ai fans ????

per ora è tutto