I primi modenesi sono uomini di Neanderthal, cacciatori
che vagavano ai piedi delle colline, dove ora si trova la via Claudia. La
loro presenza risale a circa 180.000 anni fa, poi scompaiono probabilmente
seguendo al nord i branchi di grandi erbivori.A 30.000 anni fa risale invece
la Venere di Savignano, scolpita da altri popoli presenti in quel periodo
sempre nella zona pedemontana.
Sti mudnes, gnu da luntan
i ein rivé fin a Savgnan
cun di arnes tott fat ed preda,
an n'é menga na tampleda,
i s'ein fat na statueina
ch'la pariva una dunleina.
Sandroun paleolitico
La me statuiena la srà anch brotta, mo a i vest
la modela ?
Nel neolitico giungono nel modenese le prime popolazioni
di agricoltori, la zona dove si stabiliscono è sempre la pedemontana.
I villaggi noti sono a Fiorano, a Mezzavia di Sassuolo, al Pescale. Caratteristici
di queste popolazioni i vasi a bocca quadrata.
A Fiuran, Sassol, Peschel
i n' s' cateven brisa mel
poca gint, dimondi tera,
seimpr' in pes, gnanch' una guera
quesi seinza tribuler
i cateven da magner.
Sandroun neolitico
Finalmeint i an inventé la vanga, adesa sé
ch' a' m cat dimondi mej !