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NOTE SULLA DISCOGRAFIA CINESE: LE ETICHETTE DI TAIWAN

 

 

 

 

Era da tempo che volevo approfondire la storia delle etichette di Taiwan. Grazie ad alcuni amici, possiamo avere una dettagliata situazione di queste etichette stampate nella Cina Nazionalista. Da molto tempo, i collezionisti vedono molte stampe di Taiwan con label dai nomi strani; in effetti, molti sono i nomi con cui vengono catalogate le etichette di Taiwan, le più famose sono conosciute anche dai collezionisti dei vinili dei Floyd. Ma tante altre ce ne sono, se pensiamo all'enorme panorama musicale al di fuori dei Floyd, tanto da suscitare anche dei dubbi sulla loro veridicità o da pensare che alcune stampe siano state pubblicate anche nella Cina Popolare (...cosa che ora escludiamo, come vedrete in seguito). Ma nessuno si è mai chiesto il perchè di questa varietà di label? Noi l'abbiamo fatto e ne è venuta fuori una ricerca molto interessante.

 

Innanzi tutto, pochi sanno che in Cina continentale (Repubblica Popolare Cinese) non è mai stata realizzata alcuna edizione di LP dei Pink Floyd. Qui stampavano solo CD ed alcune poche cassette di "The dark side of the moon" e "The wall"; una delle prime è abbastanza rara, pubblicata dalla casa editrice Qinghai Xinghui Audio - Visual Publishing nel 1993, circolata in pochissime copie. Tutti gli LP "cinesi" sono stati stampati e messi in circolazione a Taiwan o a Hong Kong/Singapore (vedi la OST "The legend of 1900" emessa in 1000 copie numerate solo per il mercato di Honk Kong). In Cina continentale, quindi, non esistono edizioni LP dei Pink Floyd, come erroneamente riportato negli anni '90 su alcune liste, qualcuna anche oggi. A Taiwan, comunque, uscirono in vinile "A saucerful of secrets", "More", "Ummagumma", "Atome heart mother", "Relics", "Meddle", "Obscured by clouds", "The dark side of the moon", "A nice pair", "Wish you were here", "Animals", "The wall", "A collection of great dance sangs", "Works", "The final cut", "A momentary lapse of reason" ed alcuni sampler del 1980/81.

 

Parecchi collezionisti ritengono anche che tutte i dischi stampati a Taiwan siano "non ufficiali"; Discogs stesso le riporta come "Unofficial Release". Noi non siamo d'accordo con questa versione, le etichette cinesi che stampavano dischi a Taiwan erano legali, ed i dischi venivano stampati usando lacquer locali, modificati da master inglesi o americani. In ogni caso, è più corretto dire che forse non avevano la "licenza" ufficiale per stampare ("Un-licensed"). Questi dischi hanno comunque un buon impatto collezionistico e certamente vengono ricercati, e vengono, comunque, presi in considerazione nelle due principali discografie mondiali..

 

 

La Storia.

La storia delle etichette di Taiwan in verità prende tutto il panorama musicale dalla metà degli anni '60 a quelli '70, sino ad arrivare agli anni '80, ...forse solo i vecchi appassionati locali potrebbero con sicurezza ricordarsi tutte quelle etichette. Ma un dato di fatto, diciamo davvero una svolta decisiva, fu che verso la metà degli anni '70 (1975-1977) grosse società discografiche occidentali, come la Decca e la Warner, arrivarono a Taiwan e cominciarono a stampare molti prodotti discografici per l'estremo Oriente, aprendo così il mercato locale alle nuove influenze della musica occidentale. Ebbero un successo tale, tanto che agli inizi degli anni '80 furono raggiunte dalle altre multinazionali discografiche, come la EMI, la Columbia, la PolyGram, ansiose di sfruttare un mercato così vergine. La nuova situazione cambiò radicalmente il mercato discografico cinese. Infatti, prima dell'arrivo delle più famose società occidentali era legale a Taiwan stampare dischi con una propria etichetta, il che avvenne parecchie volte con artisti occidentali o americani, nel pieno rispetto delle leggi locali fino ad allora in vigore. E questo fu il motivo principale per cui dalla fine degli anni '60 a tutti gli anni '80 fiorirono a Taiwan una miriade di etichette, con tanti nomi così particolari, anche se la maggior parte di queste etichette furono in vita per un piccolo periodo e tanto da essere poco ricordate. Per un certo punto di vista, dunque, è corretto definire queste stampe "unofficial" (un po' come è avvenuto in Corea o in Russia). Alla fine degli anni '80, quindi, il fenomeno delle label locali sparì quasi del tutto, lasciando il posto alle più classiche etichette occidentali o americane, già presenti nel mercato giapponese da qualche anno.

Nel nostro caso, da esperti collezionisti di LP, considerando tutti i generi musicali (...non solo i Floyd, dunque...), il mercato discografico di Taiwan passò per etichette famose a livello locale, poco conosciute dal mondo occidentale, ....ma del tutto legali, come Giant, Union, Li Ming, Holy Hawk, Pop, Jen Sheng (poi diventata in seguito la New Hen Sheng, per la perdita di alcuni diritti), Sun Suei, Tshaunyang, Chade, Haishan, Hoover, Kong Mei, Nova, Dragon, Yung Feng, Ja Ja, Bell, Pioneer (che non ha nulla a che vedere con la Pioneer americana), Kuo-Pin (famosa per le sue uscite discorafiche di musica strumentale), (New) Jen Sheng, Dragon, Star Records, Kong Mei, Haishan, Leico, Shock, Tailee, Yung Feng, Tshaunyang, Sun Suei, Hoover, Ya-Yin, First, Bell, Eny, Holy Hawk, Large World, First Class, Pop, ...e tante altre. Avere una conoscenza totale di tutte queste etichette è davvero difficile, parecchie sono nate, vissute e scomparse in poco tempo, anche in un arco di soli 5-6 mesi, ed è difficile avere una panoramica completa, alcune sono certamente più longeve e comuni, mentre altre sono più difficili da reperire. Ciò nondimeno, abbiamo cercato di aiutare i collezionisti, analizzando le label più famose, quasi tutte collegate con i Pink Floyd e per questo conosciute dalla maggior parte dei collezionisti di vinile, sapendo di dare senz'altro un valido aiuto a capire meglio il mondo del vinile.

 

 

Le Matrici.

Un fatto curioso tipico di alcune etichette cinesi era che alcuni dischi di Taiwan derivavano da un master giapponese o americano, oppure, addirittura inglese (sia per i Pink Floyd, ma anche per i Beatles). In alcuni casi, i matrix-numbers erano uguali a quelli stranieri citati, in altri vi era il numero originale straniero stampato ("printed") come il corrispondente disco, a cui era affiancato un numero locale scritto ("etched"), con il numero cinese. La cosa è abbastanza strana, e l'ipotesi che viene in mente in questi casi è che i dischi potevano essere stampati in Giappone o negli U.S.A. dal master straniero, e poi trasferiti a Taiwan per l'assemblaggio con la copertina, che per le sue caratteristiche veniva probabilmente stampata in loco. Mancano però le fonti e, per ora, non possiamo sapere se questa ipotesi sia valida.

 

 

Le Date.

Un altro particolare dettaglio emerge dalle etichette di Taiwan, legato alle date riportate sulle etichette. Come pochi sanno, l'anno cinese non è lo stesso dell'anno europeo. Per cui, le etichette cinesi riportano quasi tutte le date impresse secondo la datazione ufficiale locale: così, case come la Giant o la Union o la Kong Mei Company hanno impresse le date cinesi, secondo uno schema locale. In particolare, la data è riportata come due numeri, di cui il primo rappresenta l'anno cinese, il secondo il mese. Per avere la data esatta, basta aggiungere "1911" al numero dell'anno ed ottenere così la data nel formato europeo (A.D.).

Un esempio:       "66 2" --> 1977/02    ;    "65 5" --> 1976/05    ;    "64 9" --> 1975/09

 

Agli inizi degli anni '80 questa numerazione delle date cambiò e si passò alle date in formato europeo. Un altro aspetto particolare circa le date nelle edizioni di Taiwan era l'assenza delle date su certe edizioni della Giant e della Union. Secondo fonti locali, le edizioni della Giant e della Union erano all'inizio tutte datate in basso sull'etichetta, secondo la datazione cinese; solo dopo il 1978, almeno per la Union, furono stampate senza la data sull'etichetta (l'ultimo in tal senso con la data fu il disco di Bob Dylan "Street Legal", che riportava la data del luglio 1978, stampato poco dopo anche senza data).

Un caloroso grazie va all'amico Ed, che con la sua conoscenza dei mercato di Taiwan ha dato un enorme contributo alla ricerca.

 

 

Le Copertine.

Le copertine delle stampe di Taiwan sono generalmente di 3 tipi:

- di carta sottile (normalmente 2 fogli inseriti in busta di plastica altrettanto sottile e facilmente spiegazzabile);

- di cartoncino sottile (spesso, ma non sempre, dentro buste di plastica sottili);

- di cartoncino spesso (come le occidentali).

La grafica a volte riprende esattamente le stampe occidentali, ma molto spesso vi sono elementi aggiunti o rimossi, a volte in modo professionale, altre volte in maniera approssimativa. Altre volte la copertina era diversa. In alcuni casi è facile capire quale release hanno utilizzato per fare le stampe locali, di solito usavano copie giapponesi o americane.

Spesso capitava anche che le copertine venivano stampate usando altre copertine di altri artisti (questi ultimi erano all'interno delle copertina, sempre del tipo "non apribile").

 

 

Gli Inserti e altri dettagli.

Come inserti, all'interno delle stampe di Taiwan troviamo spesso inserti ciclostilati o copie di inserti "originali" rielaborati (ad esempio, con il numero di catalogo taiwanese aggiunto a penna o stampato, su un bordo, o il tutto stampato con inchiostro di altro colore); spesso gli inserti venivano copiati da quelli giapponesi o americani, soprattutto quelli con i testi, ma si trovavano anche inserti originali stampati per l'occasione. Abbastanza spesso potevamo trovare anche adesivi del tutto locali, ovvero, che non riprendevano quelli che normalmente erano attaccati nelle stampe occidentali.

 

 

Qui di seguito riportiamo due analisi delle etichette di Taiwan: la prima lista, in questa pagina, comprende le labels delle stampe che hanno anche i Pink Floyd tra loro; la seconda lista, nella pagina successiva, comprende tutte le altre principali labels delle stampe al di fuori dei Floyd. Il nome della casa discografica è riportato seguito dalle poche notizie sinora conosciute, oltre a un estratto visivo di alcune etichette.

 

 

Prima Lista (Pink Floyd).

 

 

 

Artistic Style

 

- ARTISTIC STYLE.

Le etichette della Artistic Style sono abbastanza uniformi e scarne, quasi tutte con il logo della casa; fa eccezione una etichetta colorata di "More". Gli esempi riportati sono: il disco "Moving Pictures" dei Rush (Artistic Style, RK-027) e "Criminal Record" di Rick Wakeman (Artistic Style, RK-1013).

Pink Floyd:

"More" (Artistic Style, RK-020).

"More" (Artistic Style, RK-020).

"The Final Cut" (Artistic Style, RK-046).

 

 

 

Bell Record

 

- BELL RECORD

Etichetta cinese molto diffusa in patria, ha un disegno molto uniforme e semplice, con etichette tutte blu ed il logo della Bell in alto. L'esempio sopra è quella "The Best Of Abba" degli Abba (Bell, CKL-7061).

Pink Floyd:

"Gold Disc Billboard Hit Songs" (Bell Record, CKL-1028)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").

 

 

 

Boy Records

 

- BOY RECORDS.

Altra singolare etichetta di Taiwan, è una delle ultime etichette dei Pink Floyd fatte per il mercato di Taiwan, la Boy Records, una piccola compagnia poco conosciuta e difficilmente reperibile nei negozi. Si conosce solo questa etichetta dei Floyd, creata proprio per l'anniversario di "The Dark Side of the Moon", riportata in esempio.

Pink Floyd:

"The Dark Side of the Moon" (Boy Records, BR-2005).

 

 

 

Cell Record

 

- CELL RECORD.

Strana etichetta di Taiwan, conosciuta soprattutto per le sue label arancioni; munita di logo. I Floyd uscirono con questa label con il solo "Obscured by Clouds". L'esempio riportato è il successo "Chariot of Fire" di Vangelis (Cell, RS-012).

Pink Floyd:

"Obscured by Clouds" (Cell, HITS-7017).

 

 

 

Chade   Chia-Ho

 

- CHADE   ( = CHIA-HO).

Conosciuta a Taiwan anche con il nome di CHIA HO, che veniva spesso riportato nel logo. L'esempio classico è "Alpha" degli Asia (Chade, CH-1046). Altro esempio è "Stay Hungry" dei Twisted Sister (Chia Ho, CH-1127), creato per la serie "Music & Melody".

Pink Floyd:

"The Wall" (Chade, CH-1130~1).

 

 

 

Chin Hsiang

 

- CHIN HSIANG.

Di questa etichetta si conosce solo l'uscita dei Floyd con "Ummagumma".

Pink Floyd:

"Ummagumma" (Chin Hsiang, HQ 1125-26 SKBB-388).

 

 

 

China Sound Record

 

- CSJ RECORD  (= CHINA SOUND RECORD = ZONE SOUND).

Nota anche come CHINA SOUND RECORD, era detta in lingua locale ZONE SOUND. L'esempio è il disco "Rick Nelron" di Nick Nelron (CSJ, CSJ-215).

Pink Floyd:

"Relics" (CSJ, CSJ 1157).

 

 

 

Dragon Record

 

- DRAGON RECORD.

L'unico esempio extra-Floyd che possiamo fare è "The Best of Leonard Cohen" di Leonard Cohen (Dragon, DG-2001).

Pink Floyd:

"Relics" (Dragon, DG-1006).

"The Dark Side of the Moon" (Dragon Record, DG-1015).

"F.M. Sound - Vol- 45" (Dragon Record, DG-5045)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").

 

 

 

Erc Record

 

- ERC RECORD.

Strana label di Taiwan, conosciuta soprattutto per la famosa ed ambita versione di "Atom Heart Mother".

Pink Floyd:

"Atom Heart Mother" (ERC Record, ERC-012).

 

 

 

First Record   First Records

First Stereo Record

 

- FIRST RECORD  ( = FIRST RECORDS = FIRST STEREO RECORD).

Denominata anche FIRST RECORDS o FIRST STEREO RECORD, con il quale alternava il nome sull'etichetta dei dischi. I numeri di catalogo erano rispettivamente indicati con 'FR' o 'FL'.

Esempi classici sono:

la compilation chiamata "Easy Listening (Top 10 in 1977)" (First Record, FR-5009);

"Greatest Hits" di Anne Murray (First Records, SX-9126).

"New Morning" di Bob Dylan (First Stereo Record, FL-2021).

"Rare, Precious & Beautiful" dei Bee Gees (First Stereo Record, FL-1662).

"Baldwin Organ and Bongos" (First Stereo Record, FL-1040).

Pink Floyd:

"Wish You Were Here" (First Stereo Record, FL-2643).

 

 

 

Gang

 

- GANG

Strana etichetta di Taiwan, conosciuta in due versioni alternative, ma entrambe con il numero di catalogo "PM".

Esempi classici sono:

"Special Forces" dei 38 Special (Gang, PM-31).
"Lionel Richie" di Lionel Richie (Gang, PM-56).

Pink Floyd:

"About Face", David Gilmour (Gang, PM-36).


 

 

 

Giant Records

 

- GIANT RECORDS.

E' forse la più famosa label di Taiwan, insieme alla Union, con cui condivideva il colore blu delle etichette e le copertine quasi uguali. Munita di logo proprio. Contava parecchie uscite discografiche nei primi anni '70, tra cui "Meddle", "Obscured By Clouds", "The Dark Side of the Moon" e "A Nice Pair". Insieme alla Union, ebbero, a dispetto della minor vastità di territorio, un fiorente mercato ed un gran numero di stamperie, tanto che si conoscono varie versioni delle stesse edizioni, con piccole variazioni. L'esempio riportato è il disco "Deep Purple" dei Deep Purple (Giant, TD-1328).

Pink Floyd:

"Meddle" (Giant, TD-1 122).
"Obscured by Clouds" (Giant, TD-1151).
"The Dark Side of the Moon" (Giant, TD-1226).
"A Nice Pair" (Giant, TD-1370-71).
"Wish You Were Here" (Giant, TD-1637).

 

 

 

Heavy Metal Vibration

 

- HEAVY METAL VIBRATION.

La Heavy Metal Vibration era la sussidiaria della Lee-Ming Records; quest'ultima spesso usava la H.M.V. negli ultimi anni '80 e nei '90 per stampare in autonomia alcuni titoli di gruppi rock e metal, come America ("Perspective", HMV-A011), Dio ("The Last In Line", HMV-A010) e The Honeydrippers ("Volume 1", HMV-A018). Erano comunque dischi non particolarmente ricercati, quasi tutti con copertina non apribile, quasi considerati alla stregua dei bootlegs.

Pink Floyd:

"The Piper at the Gates of Dawn" (H.M.V., HMV-A006).
"A Saucerful of Secrets" (H.M.V., HMV-A007).

 

 

 

Himalaya Records

 

- HIMALAYA RECORDS.

Era la casa ufficiale della CBS/Columbia a Taiwan, creata appositamente per il mercato cinese tra la metà degli anni '80 ed i primi anni '90, per questo fu spesso esportata a Hong Kong. Poi la Sony Records la rilevò nel 1993.

Pink Floyd:

"Wish You Were Here" (CBS/Columbia-Himalaya Records, CBR 8466).
"The Final Cut" (Columbia Records-Hymalaya, CBR 8467).

 

 

 

Kelly Records

 

- KELLY RECORDS.

Altra famosa etichetta dei primissimi anni '80, caratterizzata da una grafica curata e molto simile alle case occidentali; di solito era associata alla Himalaya Records ed esportata anche ad Hong Kong (per questo si credeva che provenisse dalla Cina Popolare e non da Taiwan).

Pink Floyd:

"The Wall" (Kelly, KY-1006/7).
"The Wall" (Kelly, KY10066-67).

 

 

 

Kong Mei Record

 

- KONG MEI RECORD COMPANY  ( = KONG MEI RECORD).

Munita di un proprio logo originale, è famosa tra i collezionisti floydiani di vinile, soprattutto per "The Dark Side of the Moon" e "Animals". L'esempio classico è il disco solista "So What" di Joe Walsh (Kong Mei Record, KM-2180).

Pink Floyd:

"The Dark Side of the Moon" (Kong Mei Record, KM 2163).
"Animals" (Kong Mei Record, KM-2 137).

"Billboard Vol. 28" (Kong Mei Record, KM-9028)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").

"1980 Billboard" (Kong Mei Record, KM-1)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").

 

 

 

International Record

 

- INTERNATIONAL RECORD.

Un esempio è la compilation "Golden Greats" di Jimi Hendrix (International Record, GL-7003).

Pink Foyd:

"The Dark Side of the Moon" (Internationa Record, AS 1003).

 

 

 

Li Ming   Liming

Lee Ming

- LEE MING  ( = LIMING = LI MING).

Era una delle più vecchie compagnie cinesi che pubblicavano musica di gruppi occidentali; durante la sua vita adottò diversi nomi, tra cui LIMING, oppure anche LI MING, tanto da mutare spesso la veste grafica delle etichette. Si conosce soprattutto per le versioni di "The Wall" e "A Nice Pair".

Esempi riportati:

"Lost Without Your Love" di Bread (Li Ming, LM-2790).

"Now And Forever" degli Air Supply (Li Ming, LM-020).

"Alpha" degli Asia (Li Ming, LM-3213).

"Big Hit! Songs" dei Bee Gees (Liming, LM-2310).

"Diamond Cut" di Bonnie Tyler (Lee Ming, LM-2955).

"Eye in the Sky" di The Alan Parson Project (Lee Ming, LM-3171).

"A Taste Of Honey" di A Taste Of Honey (Lee Ming, LM-2901).

"Lost In Love" degli Air Supply (Lee Ming, LM-3038).

Pink Floyd:

"A Nice Pair" (Lee Ming, G.I.O. 0139).
"The Wall" (Lee Ming, LM-3028).

 

 

 

Mu Men Hua    Kapok

- MU MIAN HUA  ( = MU MEN HWA = KAPOK = KAPOC).

Detta anche MU MEN HWA, diventò in breve tempo famosa col nome di KAPOK (qualcuno la chiama erroneamente anche Kapoc), producendo parecchi classici, con un proprio logo.

Esempi riportati:

"Azure d'Or" dei Renaissance (Mu Men Hua, GT-1020).

"Spanish Train &Other Stories" di Chris De Burgh (Mu Men Hua, GT-1026).

"Smallcreep's Day" di Mike Rutherford (Kapok, GT-039).

Pink Floyd:

"A Saucerful of Secrets" (Kapok, GT-1033).
"Meddle" (Kapok, GT-1028).
"Works" (Mu Men Hwa-Capitol Records, LS-8317).

 

 

 

AR Record  

Yan-Yin Record  Nice Sound

 

- NICE SOUND RECORD  ( = YA-YIN RECORD = YA-IN RECORD = AR RECORD).

Era detta anche YA-YIN RECORD (o YA-IN RECORD) in lingua locale e fu una delle più prolifiche a Taiwan. Verso la fine degli anni '70 cambiò parallelamente anche nome in AR RECORD, uno dei tanti nominativi con cui esisteva la Ya-Yin Record. Le parole "Ya In" significano in cinese "Elegant (Ya) Sound (In)". Stampò comunque diversi dischi per i Floyd, tra cui il più conosciuto "The Dark Side of the Moon". Esempi riportati:

"Running in The Family" dei Level 42 (AR Record, AR-5204).

"Modern Times" di Al Stewart (AR Record, AR-10018).

"American Pie" di Don McLean (AR Record, AR-10020).

"Rock A Little" di Stevie Nicks (Ya-Yin Record, AR-5161).

"Crusader" di Chris De Burgh (Nice Sound, AR-10001).

Pink Floyd:

"Atom Heart Mother" (AR, AR-5068).
"Atom Heart Mother" (Ya Yin Record, RS-10001/ZC10010).
"The Dark Side of the Moon" (AR, AR-10017).
"The Dark Side of the Moon" (AR, AR-5017).
"Wish You Were Here" (AR Record, AR-5044).
"The Final Cut" (AR, AR-5086).
"A Collection of Great Dance Songs" (AR, AR-5007).
"A Momentary Lapse of Reason" (AR Records, AR-5229).

 

 

 

New Aspect

 

- NEW ACAPTE  ( = NEW ASPECT).

Non era altro che la NEW ASPECT, che stampò alcuni album negli anni '80, come "The Final Cut"; si riconosceva soprattutto per la buona grafica e per il simbolo "N A". L'esempio riportato è "Best of Stix" degli Stix (New Aspect, CP-1015).

Pink Floyd:

"The Final Cut" (New Acapte, CR-1079).

"A Collection of Great Dance Songs" (New Aspect).

 

 

 

Nova    Yup-Nova

 

- NOVA RECORD.

Era una società sussidiaria della più grande Xiao-Ya Records ed era caratterizzata da etichette di diverso tipo, dotate di una buona veste grafica. Era anche conosciuta come YUP-NOVA, con invece delle etichette abbastanza semplici e povere di grafica, spesso di colore differente tra le due facciate.

Esempi riportati:

"Breathless" dei Camel (Nova, 73011, 1984).

"Autumn" di George Winston (Nova, ML-018).

"Script For A Jester's Tear" dei Marillion (Nova, 73004).

"Force It" degli UFO (Nova, RK-057).

"Octoberon" di Barclay James (Yup-Nova, 2-B).

Pink Floyd:

"Meddle" (Nova Record, GT-1028).
"Animals" (Yup-Nova, 15MP-43).
"Animals" (Nova, MP-43).
"The Wall" (Nova, MP-77-78).

 

 

 

Shan-Sin Records

 

- SHAN-SIN RECORDS.

L'unico esempio che conosco si trova è nei Floyd.

Pink Floyd:

"Obscured by Clouds" (Shan-Sin Records, MJ Hits-7017).

 

 

 

Star Records

 

- STAR RECODS.

Era una società sussidiaria della Best Fortune e che stampava per essa. Si conoscono poche versioni di questa casa.

Pink Floyd:

"A Collection Of Great Dance Songs" (Star Records, SRA-1008).

 

 

 

Star Power

 

- STAR POWER  ( = LI MING).

Non era nient'altro che la LI MING RECORD, che stampò pochissimi album sotto altro nome e con un nuovo logo. L'esempio classico è "Kissing To Be Clever" dei Culture Club (Star Power, LMSP-009).

Pink Floyd:

"The Final Cut" (Star Power, LMSP-019).

 

 

 

Tailee

 

- TAILEE

Particolare etichetta cinese, che ha per simbolo un'aquila, usata soprattutto per le collection. Esempi:

"Killer" di Alice Cooper (Tailee, TLA-6785).
"Best Of Aphrodite's Child" degli Aphrodite's Child (Tailee, TLA-6755).

Pink Floyd:

"1980 The Billboard Sound - Vol. 15" (Tailee, TLA-6015)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").


 

 

Tshaunhang Records

 

- TSHAUNHANG RECORDS.

Etichetta conosciuta soprattutto per alcuni sampler o compilation.

Esempi riportati:

"All About Abba" degli Abba (Tshaunyang, TP-3539).

"Lost In Love" degli Air Supply (Tshaunyang, TP-3616).

Pink Floyd:

"The Billboard Golden Hits Songs" (Tshaunhang Records, TP-2040)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").

 

 

 

Union Records

 

- UNION RECORDS.

Stesso discorso fatto per la Giant Records, era una delle più famose etichette conosciute a Taiwan e per cui dai collezionisti occidentali, soprattutto floydiani. Munita di proprio logo. Fu abbastanza prolifica e fece uscire molti successi dei Floyd, in differenti versioni di etichetta, la maggior parte su etichetta di colore blu. L'esempio riportato è "Emerson Lake & Palmer" degli Emerson Lake & Palmer (Union, TD-1739).

Pink Floyd:

"Meddle" (Union, TD-1122).
"Obscured by Clouds" (Union, TD-1151).
"The Dark Side of the Moon" (Union, TD-1226).
"A Nice Pair" (Union, TD-1370-71).
"Wish You Were Here" (Union, TD-1637).

 

 

 

Jia Jia Record  Ja Ja Record

Best Fortune JJ Record

 

- JA JA RECORD  ( = BEST FORTUNE = JIA JIA RECORD = JJ RECORD).

Anche questa era una delle compagnie più prolifiche a Taiwan ed era conosciuta dai collezionisti per i classici degli anni '80. Il nome formale era BEST FORTUNE (occidentalizzato), ma si conosceva anche con i nomi locali di JIA JIA RECORD, oppure JJ RECORD.

Esempi riportati:

"Shot of Love" di Bob Dylan (Jia Jia Record, JLB-6370).

"Twice As Sweet" degli A Taste Of Honey (Ja Ja Record, JLB-6323).

"Your Move" degli America (Ja Ja Record, JKA-8166).

"Pirates And Poets" di Bertie Higgins (Best Fortune, JKA-8138).

"Faster Than Speed Of Night" di Bonnie Tyler (Best Fortune, JKA-8149).

"Friend Or Foe" di Adam Ant (Best Fortune, JKA-8093).

"Leave a Light" degli Eruption (JJ Record, JJB-6033).

Pink Floyd:

"The Wall" (Jia Jia Record, JJB-6183-6184).
"The Wall" (JJ Record, JJB-6183-6184).
"A Collection of Great Dance Songs" (Jia Jia Record, JLB-6408).
"Off The Wall - Hit Parade 5" (JJ Record, JJV-5005)(sampler con "Another Brick n The Wall part. 2").

 

 

 

Shock Record  E.R.M.

 

- ZHEN-HAN RECORD  ( = SHOCK RECORD = E.R.M.).

Altra casa discografica conosciuta soprattutto come SHOCK RECORD. Era divisa in due sussidiarie: la Shock Record classica, con l'etichetta classica con il logo della casa nella metà di sinistra; la E.R.M., conosciuta con due tipi di etichetta, una rossa e una biancastra.

Alcuni esempi di dischi:

"Revolution/Purple Rain" di prince (Shock, PRO-4024).

"Isolation" dei Toto (Shock, PRO-4028).

"Perspective" degli America (Shock, PRO-4013).

"Bad Attitude" dei Meat Loaf (E.R.M., PRO-4060).

"Hello, I Must Be Going" di Phil Collins (E.R.M., PRO-4087).

"In the Court of the Crimson King" dei King Crimson (E.R.M., PRO-4052).

Pink Floyd:

"The Dark Side of the Moon" (Shock Record, PRO-4002).

"Wish You Were Here" (Shock Record, CBR 8466 PRO-4006).

 

 

 

Zero Century

 

- ZERO CENTURY.

Grossa casa di Taiwan, che non era altro che una branca della NOVA o più comunemente il vecchio nome della Xiao-Ya Records di Taiwan, caratterizzata da una veste grafica abbastanza originale nell'etichetta, mentre le copertine erano simili a quelle europee. Originariamente, si credeva che fosse una casa della Cina Popolare, ma non è così. L'esempio è il classico successo "Wind and Wuthering" dei Genesis (Zero Century, ZC-10002). Altro esempio conosciuto è "The Dreaming" di Kate Bush (ZC, ZC-214).

Pink Floyd:

"Ummagumma" (Zero Century, ZC-10009).
"Ummagumma" (Zero Century, ZC-10, SHDW-1/2).
"Animals" (Zero Century, ZC 10001).

 

 

 

Seconda Lista (altri gruppi)

 

 

 

 

 

 

 

Copyrights & Credits.

Storia e ricerche a cura di W.J.L. e Stefano Tarquini (dicembre 2006). Aggiunte su copertine ed inserti di Paolo Carrozza (dicembre 2020). Le etichette sono in parte delle rispettive collezioni private, in parte gentilmente concesse da altri collezionisti asiatici.

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