Questo sito usa cookie di profilazione al fine di inviare comunicazioni pubblicitarie personalizzate e consente anche l'invio di cookie di “terze parti”. Proseguendo con la navigazione si accetta l'utilizzo dei cookie, o, in alternativa, è possibile personalizzare la loro configurazione alla sezione dedicata (Policy/Cokies).

 

 

 

I "PICTISH RANTS" DI ROGER WATERS

 

 

 

 

Uno dei momenti più eccezionali di un vecchio concerto dei Floyd erano senz'altro le grida di Waters durante "Careful With That Axe, Eugene". Ma le occasioni in cui Waters "delirava" durante questo pezzo ed in altri brani sono parecchie, soprattutto nel tour tedesco del 1972. Ma lo aveva già fatto precedentemente, come ad Amburgo nel 1970 ed a Ludwigshaffen sempre nel 1970. Proprio quelli sono stati denominati dai fans "Pictish Rants", caratteristici della piece d'improvvisazione ribattezzata "Grooving With A Pict". Ma cosa sono i "Picts"? I vocabolari inglesi riportano:

"PICT: Membro di una possibile tribù non celtica, che occupò una volta la Gran Bretagna, combattè diverse guerre di confine contro i Romani e circa verso il 9° secolo si fuse con gli Scozzesi".

""A member of a possibly non-Celtic people who once occupied Great Britain, carried on continual border wars with the Romans, and about the ninth century became amalgamated with the Scots.""
 

I 'Pitti' non sono citati a caso ovviamente, in quanto Waters se da un lato dice cose assolutamente senza senso ed incomprensibili, dall'altro sembrano strettamente legate ad un particolare antico slang scozzese, tipo nel brano "...Furry Animals..." di Ummagumma. Certamente, la maggior parte delle volte Waters non dice niente, fa solo versi (..."gibberish", come li definiscono alcuni collezionisti), forse facendo finta di pronunciare qualche antica lingua. Ma si tratta comunque di un aspetto interessante dei brani dei Floyd.

 

Così, non potevamo che iniziare con due delle migliori traduzioni esistenti di "Several Species of Small Furry Animals Gathered Together in a Cave and Grooving With a Pict".


(1) by Brian Tompsett (da http://www.floydian.de/)

Aye an' a bit of Mackeral settler rack and ruin
ran it doon by the haim, 'ma place
well I slapped me and I slapped it doon in the side
and I cried, cried, cried.

The fear a fallen down taken never back the raize
and then Craig Marion, get out wi' ye Claymore out mi pocket
a' ran doon, doon the middin stain
picking the fiery horde that was fallen around ma feet.

Never he cried, never shall it ye get me alive
ye rotten hound of the burnie crew.
Well I snatched fer the blade O my Claymore
cut and thrust and I fell doon before him round his feet.
Aye!
A roar he cried
frae the bottom of his heart that I would nay fall but as dead,
dead as 'a can be by his feet; de ya ken?

...and the wind cried back.


(2) by Mike Merriam (da http://www.floydian.de/)

Aye an' a bit of Mackeral (Fagger, wreck'n) fear
Ran it doon by the (haim)
And I (flew).
When I (slapped) me,
And I flopped it doon in the shade,
And I cried, cried, 'n cried.

The fear o' fallen down 'a taken, ne'er back t' raise.

And then cried Mary,
And I took that weighted claymore right out of (---),
And ran doon, doon the mountain side,
And back unt' the fiery horde that was fall'n round y' feet.

Never, I cried,
Never shall ye take me alive,
Y' rotten hound and the (----- --rew).

Well I (snapped fore) the blade o' my claymore,
Cut and thrust,
And I fell down before him.
Right at his feet. Aye!

A roar, he cried,
Fr' the bottom of his heart,
That I would nay fall

But as dead,
Dead as I can, by feat
(D' ya ken?)

And the wind cried Mary.

 

Anche il nostro amico Andrea Andreotti ha tradotto i versi, anche in italiano. Lo ringraziamo per questo lavoro.

"Several Species of Small Furry Animals Gathered Together in a Cave and Grooving With a Pict"

Come back... me! (ripetuto)

"Aye, an' a bit of mackerel!"
Settler rack and ruin.
Ran he down by the home, and my places.
Well, I slapped ma and I flopped it down in the shade
and I cried, cried cried.

The fear a fallen down had taken, never back the raise.
And then, Craig Marion, get out wi' your Claymore,

right outta a' pocket.
I ran down, down the mountain side
picking the fiery horde that was falling around my feet.

"Never! -he cried- never shall ye get me alive,
ye, rotten hound of the burnie crew!"
Well, I snatched fer the blade an' Claymore cut and trust.
And I feel down before him 'round his feet.
"Aye!"
A roar. He cried frae the bottom of his heart
that i would nay fall but as dead,
dead as I can be by his feet.
D'ya ken?!

And the wind cried Mary.

Thank you.

 

Così la sua traduzione in italiano:

"Diverse specie di piccoli orribili animali addensati in una caverna e che fanno scanalature con un Pitto"

"Torna da... me!"

"Si, e un po di sgombro!"
Il colonizzatore è spinto dal vento e distrugge.
Correva giù presso la casa, e i miei luoghi.
Ebbène, mi precipitai e lo lasciai cadere giù nell'ombra
e piansi, piansi, piansi.

Nel cadere la paura fece effetto, non si rialzò più.
E poi, Craig Marion, hai tirato fuori la tua Claymore
(spadone scozzese a due mani lungo 1,50 m),
proprio fuori dal fodero.
Io corsi giù dal pendio della montanga
radunando l'impetuosa orda che si buttava ai miei piedi.

"Mai! - pianse- non mi avrai mai vivo,
tu, putrefatto cane da caccia di una banda bruciacchiata!"
Ebbène, ghermii la spada e la Claymore tagliò e infilsò.
Caddi a terra ai suoi piedi prima di lui.
"Si!!"
Che fragore. Egli lamentò dal fondo del suo cuore
che io non avrei voluto cadere se non da morto,
morto ammazzato di fronte ai suoi piedi come potrei essere. Lo sapevi?!

E il vento lamentava Mary.
(Mary Stuart, regina scozzese)

Grazie.



 

 

Grazie all'amica Sara Guidoni-Vidoni ed altri fans, possiamo ora contare su una lista dei concerti ove Waters compie alcuni esperimenti con i suoi gridolini, tra cui i "Pictish Rants", tutti documentati da Roios. Ecco le date:

14-11-1970, Ernst-Merck Halle, Hamburg, West Germany.
Pictish rants durante 'Corrosion', altri gridi e deliri all'inizio di 'The Embryo', all'inizio di 'Green Is The Colour' e di 'Set The Controls For The Heart of The Sun'. Il pubblico replica ai gridi.

25-11-1970, Friedrich Ebert Halle, Ludwigshafen, West Germany.
Piccoli Pictish rants in 'Green Is The Colour'.

03-04-1971, Sportpaleis Ahoy, Rotterdam, The Netherlands.
Piccoli Pictish rants in 'A Saucerful of Secrets'.

26-06-1971, Amsterdamse Bos, Amsterdam, The Netherlands.
Pictish rants in 'The Embryo'.

15-11-1972, Sporthalle, Boblingen, West Germany.
Pictish rants in
'Careful With That Axe Eugene'.

17-11-1972, Festhalle, Frankfurt, West Germany.
Pictish rants in 'Careful With That Axe Eugene'.

29-11-1972, Palais des Expositions, Poitiers, France.
Pictish rants in 'Careful With That Axe Eugene'.

05-12-1972, Sport Paleis Vorst National, Bruxelles, Belgium.
Pictish rants in 'Careful With That Axe Eugene'.

07-12-1972, Palais des Sports, Lille, France.
Pictish rants in 'Careful With That Axe Eugene'.

09-12-1972, Hallenstadion, Zurich, Switzerland.
Pictish rants in 'Careful With That Axe Eugene' (forse si sente che dice "...Speak to me! ...Speak to me!...", insieme ai soliti versi).

10-12-1972, Hallenstadion, Zurich, Switzerland.
Pictish rants in 'Careful With That Axe Eugene'.

 

________

 


 


 

Non potevamo non mettere una particolare lista, curata dallo scrivente e dalla stessa Sara, ove vi sono riportati alcuni dei più famosi dialoghi di Waters con il pubblico o con gli altri membri della band, tra cui i famosi concerti finali del tour di "Animals", in cui Waters grida adirato contro il pubblico indisciplinato, che, durante le loro canzoni, addirittura spara petardi. Sono tutti documentati da registrazioni su Roio.


13-03-1970, Konzert Saal, Audimax der Technische University, West Berlin, West Germany.
Durante questo famoso concerto del tour europeo del 1970, Waters ha scherzato con Wright, durante i minuti di accordo degli strumenti, prima di 'Atom Heart Mother' (allora annunciata come ...'The Amazing Pudding'). Qui prende un po' alla sprovvista Wright, che ancora non era pronto per iniziare il brano: "...And it's gonna be ... and it's, and ... and it's --- and. ...And it's gonna be on our next album. Are you nearly ready, Rick? Richard?]". Wright gli sussurra qualcosa, ma nelle registrazioni non si sente bene. Ancora Waters prosegue: "Richard... are you ready? You ready? Are you ready? Rick. Richard. Richard. Richard. are you ready? OK...".

 

17-10-1970, Pepperland Auditorium, San Rafael, California, USA.
Data del tour americano del settembre-ottobre 1970. Il concerto fu caratterizzato da grossi problemi all'amplificazione, con evidenti cali di potenza durante alcuni brani (non era la prima volta e nemmeno l'ultima). Waters allora dovette spiegare al pubblico i motivi di tali inconvenienti, anche per guadagnare il tempo necessario per provvedere a ripristinare l'efficienza dell'amplificazione. I più insistenti furono durante 'Astronomy Domine', che fu ripetuta per ben tre volte. Dopo l'annuncio iniziale di "Good evening, people, this is called 'Astronomy Domine'...", la canzone iniziò, ma ben presto fu interrotta per la prima volta: "...Thank you, for our next number! One. Hang on, we'll just find out what that was because the possibility exists that we may be able to split some power leads. ...Give us a chance John! I think we'll start that one again".
La canzone riprese, ma erano ancora evidenti i cali di potenza dell'amplificazione, e la band si fermò ancora. E Waters riprese la sua chiacchierata con il pubblico:
"Third time lucky. Evidently that re-start was a little premature because they are splitting some leads - spreading some of the power out. So we'll start again in a minute. I hope so. There won't be enough left for us. This happened three times in our first set at Fillmore East a couple of weeks ago. Got quite boring after - oh you're a friendly little chap! ...You're forgiven. One".
Dopo, la canzone riprese per la terza volta, interrotta ancora, con Waters oramai rassegnato che diceva
"...Two, three, four...". Finalmente poi i tecnici trovarono momentaneamente il guasto e 'Astronomy Domine' iniziò di nuovo, stavolta senza inconvenienti.

22-12-1970, City Hall, Sheffield, Yorkshire, England.
Famosa per essere stata l'ultima data del tour europeo dell'inverno del 1970, chiamato "Atom Heart Mother Goes On The Road", praticamente l'ultima data del 1970. Anche qui, come in passato, i Floyd ebbero molti problemi con l'impianto di amplificazione, anche se la data è famosa per essere una dei quattro soli concerti ove i Floyd fecero 'Alan's Psychedelic Breakfast'. Qui a scherzare con il pubblico fu prima Mason, prima di 'Sunny Side Up': "...A cup. That's it. Is that working? Where're the matches? What do you think he's going to do with the sugar? Is he going to pour it all into the cup? Or is he going to spoon it? He's going to spoon it all into the cup. No, he's going to [...] Do you think it's going to work here, boys? Mmm... eurgh! Oh. Oh, this is pretty disgusting isn't it? It's hardly music!".
Poi, ancora Mason e Waters stuzzicano Gilmour durante gli accordi prima di
'The Embryo'. Mason inizia: "...One two. One... You together? You together - yet?]". Gli risponde Gilmour: "...Hang on a minute...". Entra allora in discussione Waters: "You together? It's OK, Dave, I mean there's no hurry ... an' it's only five past eight, I mean we only started at half past seven, I mean we have done one number! I mean you take as much time as you want, mate, I mean don't mind me standing here, you carry on, you jolly well know that [...] the volume on this mic, eh...".
Gilmour ancora:
"...One two. One two. ONE TWO! A bit better...". Waters allora finisce con: "Are you together? [...] OK, mate. OK. Great. It may take some time this evening 'cos everybody's in festive mood, but we will do it all in the end, and we'll start now, and this is er ... this song is called 'The Embryo' ... four".


26-04-1975, Sports Arena, Los Angeles, CA, U.S.A.
Waters dice alla fine della prima parte del concerto: "We're gonna come back soon and do another set. And when we do I'd appreciate it if you people in yellow shirts stop fucking wandering about in front of the stage. Hanging the fucking shit out of you, allright?. So just sit down somewhere and enjoy the show if you can and leave everybody alone, everything will be allright".
Da manuale, è anche l'introduzione che Waters fa a
'Shine On You Crazy Diamond': "It was a cruel song, but fair. Next tune we're going do is another new number. And it's called 'Shine On You Crazy Diamond', it has something to do with Syd Barrett, who some of you might know and some of you probably won't".

05-07-1975, Knebworth Park, Stevenage, Hertfordshire, England.
In questa unica data europea del 1975, ci furono parecchi problemi di amplificazione: i due caccia Spitfire che dovevano sorvolare il palco all'inizio del concerto, sbagliarono il tempo e fecero la loro comparsa quando i rodie stavano ancora finendo di montarlo. Poi, durante l'esecuzione di 'Raving And Drooling', gli amplificatori sul lato destro del palco saltarono tutti insieme; una volta riparato il guasto, l'energia elettrica ricominciò a affluire, ma ad una frequenza non corretta, tanto che il famoso Hammond di Wright perse l'intonazione e non si riuscì più a riaccordarlo: Wright dovette così usare il farfisa per tutto il resto del concerto. Ciò era dovuta anche al fatto che i Floyd avevano prestato il loro impianto ai gruppi che precedentemente si erano alternati sul palco, prima del loro spettacolo. Dopo 'You've Gotta Be Crazy', Waters cerca di spiegare il motivo di questi inconvenienti: "...I'll tell you what's happening. The Hammond, [...] the tuning of the frequenzies of the A/C cycle that is coming in is varying so the Hammond is a quarter tone flat from everything else. Now my [...] to David is tuned to the Hammond which means that Rick won't use any of the other keyboards, so we'll [...] Fuck the Hammond and then we'll carry on but this will take a two or three minutes so be patient and we'll be with you in a minute. Ok, this is part of an album that we're releasing soon. And part, part of this what we're gonna do now is a song about Syd Barrett, part of it is about Rock'N'Roll in general. [...]".
E iniziò
'Shine On You Crazy Diamond (Parts 1-5)' .

01-07-1977, MSG, Madison Square Garden, NY, U.S.A.
Waters grida verso i New York Spot Light Operators, durante 'Money'.

03-07-1977, MSG, Madison Square Garden, NY, U.S.A.
I quattro concerti newyorkesi furono animati da violente discussioni tra Waters ed il pubblico, che, dato anche il periodo festivo che attraversava in quel momento il popolo americano (era vicino il 4 luglio!), era solito lanciare petardi ed ogni cosa durante le canzoni, qualche volta anche sul palco. Nella seconda serata accaddero parecchi episodi curiosi.

a. Waters gentilmente domanda al pubblico di non sparare fuochi d'artificio o petardi durante la loro performance, dopo 'Pigs'. Il pubblico per un po' gli da retta, ma poi prosegue con i petardi. Così Waters si arrabbia alla fine della canzone: "...Thank you, we're gonna take a break ... 20 minutes and then we'll come back with another set ... and don't throw anymore fu***** fireworks, alright?...".

b. Waters dice la frase "...You Cunt..." verso una persona del pubblico che fa esplodere un grosso petardo in 'Pigs On The Wing part 1'.

c. Waters ancora inveisce contro una persona del pubblico che aveva sparato un petardo all'inizio di 'Pigs On The Wing part 2': "...You stupid mother fu**er ... just fu** off ...", poi si confonde, cantando il primo verso di 'Pigs On The Wing part 1' in 'Pigs On The Wing part 2' e si scusa gridando "...I stop and then begin, this is the wrong verse...".

04-07-1977, MSG, Madison Square Garden, NY, U.S.A.
Waters grida contro un fan esagitato che aveva appena sparato un petardo: "...Shit Bag..." in 'Pigs On The Wing part 2'.

06-07-1977, Olympic Stadium, Montreal, Quebec, Canada.
La data di Montreal è l'ultimo concerto del tour di Animals ed è la data del famoso quanto brutto episodio dello sputo. La cosa non si sente bene nelle registrazioni, ma, sempre grazie a Wray Ellis e Brain Damage, ora vi è la certezza che è accaduto durante 'Pigs (Three Different Ones)': durante l'assolo di tastiere si può sentire Waters che, mentre lancia uno dei suoi gridolini, dice a qualcuno del pubblico "...hey, come back please, come back, all is forgiven, ...Come on, boy! Come on, son!..."; poi, visto che il tono di voce sembrava quasi sarcastico, un ragazzo delle prime file, con l'aiuto di un roadie, supera lo sbarramento sotto il palco e sicuramente cerca ingenuamente di salire sopra per toccare il suo idolo. Ma Waters gli lancia improvvisamente uno sputo proprio sulla faccia; dopo i primi 2-3 secondi di stupore, però, il ragazzo è subito portato fuori dalla vista del pubblico dietro il palco. Waters alla fine della canzone, come se nulla fosse accaduto, finisce semplicemente con un "Thank you, we're going to take a break. We'll be back in 20 minutes...".

a. Waters grida molto arrabbiato al pubblico, all'inizio di 'Pigs On The Wing part 2', dopo che era scoppiato un petardo, forse sul palco, addirittura minaccia di lasciare lo spettacolo, se avessero continuato a far scoppiare petardi. Ha iniziato la canzone per tre volte e per tre volte è stato interrotto. A questo punto dice: "...You know that I care…" e scoppia un petardo. Allora Waters dice: "...Aww, for fuck's sake, stop lettin' off fireworks and shouting and screaming ...I'm trying to sing the song!" ""I mean I don't care…if you don't want to hear it, you know. Fuck you. I'm sure there's a lot of people here who do want to hear it...". Il pubblico sembra approvare lo sfogo e Waters continua:

"...So why don't you just be quiet. If you want to let your fireworks off go outside and let them off out there, and if you want to shout and holler, go and do it out there…I'm trying to sing a song that some people want to listen to. I want to listen to it.". E lentamente attacca a suonare il pezzo per la quarta volta, mentre il pubblico stavolta si calma.

b. Quando Waters introduce 'Us & Them', grida di nuovo: "...Ok! Ok! We're gonna do another tune cause... Just cause there's a few assholes down the front here, there's no need for everybody to get upset, and we're gonna join it and [...]. See if everybody else gets we're gonna do one more. This, this tune is called 'Us And Them', it's from 'Dark Side Of The Moon'..." E aggiunge: "...It's very quiet, so let's keep quiet. Try and end this thing peacefully...". E dopo la fine della canzone, chiude con un giro di parole: "Thank you very much, goodnight." "...Thank you. Take it easy. Don't worry about it. I don't, well I do, but I wish I didn't, I wish I didn't, I wish I didn't.".

c. Quando i Floyd ritornano per l'ultimo bis, 'Blues', si sa che i Floyd lo hanno suonato senza Gilmour ed addirittura mentre i rodies smontavano parte del palco (grazie a Wray Ellis e Brain Damage). Waters fa comunque il suo ultimo annuncio: "...Ok. Well, listen we can't do any more [...] songs. So we're gonna some music, you know, to go home to. For you. We're not noted as a blues band, we're just gonna play a slow blues, you know, so everybody can calm down a bit and we'll all be allright. And thank you again for coming...".

 

07-02-1980, The Sports Arena, Los Angeles, California, USA.
Durante questo concerto di "The Wall", ci furono dei problemi tecnici dopo l'inizio di 'Empty Spaces'. Toccò sempre a Waters spiegare il tutto: "Hold it! Whoa! Whoa! Whoa! Whoa! Whoa! Whoa! Stop! Stop! Stop! Stop! Stop! Stop the film!I, we've ugh. We've decided that the best thing would be to put this fire that we have up here out. Let's fall back to the beginning of that bit then and we will carry on when every thing is under control. Sorry, but that is the best we can do ... so just be patient. If we can have the house lights that would be good". E ancora: "...One... two. Wasn't that exciting? Okay, well as soon as we can cut the house lights we will go back to the bit in the story where the moon went out and the clouds were going across the moon. We'll go back to the bit in the story where the moon was out and the clouds were going across the moon. You remember the bit where there was a moon with clouds going across it!? You remember that bit don't you. Yeah, that's the bit! Okay! Thank you very much for waiting ...".

 

 

 

 

Copyrights & Credits.

Ricerca a cura di Sara Guidoni-Vidoni (tratte dal sito "YGBC" © 2004) e Stefano Tarquini. Il racconto della serata di Montreal è liberamente tradotto da "Brain Damage" (2004 ©).  Trascrizioni dei Tours tratte dal "Frostbrent Roio Trade site" (2004 ©)(* sito non più funzionante). Traduzione italiana di "Several Species of Small Furry ..." a cura di Andrea Andreotti (2006).

* Parte della presente ricerca è stata approfondita ed inserita nel libro dei Lunatics: "PINK FLOYD. STORIE E SEGRETI" (Giunti Editore, 2012), ISBN-EAN: 9788809773745, con l'autorizzazione dei rispettivi autori. Pertanto, ogni loro uso è strettamente vietato dalla legge. http://www.thelunatics.it/tlhomebook.htm

© All trademarks and copyrights remain the property of their respective owners. The contents of this entire website are presented here as a non-profit service intended for the non-commercial purposes of criticism, research, comment, education and archiving use only. This site is only a tribute to Pink Floyd.

Questo sito usa cookie di profilazione al fine di inviare comunicazioni pubblicitarie personalizzate e consente anche l'invio di cookie di “terze parti”. Proseguendo con la navigazione si accetta l'utilizzo dei cookie, o, in alternativa, è possibile personalizzare la loro configurazione alla sezione dedicata (Policy/Cokies).