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NOTE ALLA DISCOGRAFIA TEDESCA: LA SERIE "HOR-ZU"

 

 

 

 

La prima pubblicazione su vinile di "Atom Heart Mother" (EMI-Hor Zu 297D) dei Pink Floyd in Germania fu contraddistinta dal famoso marchio "HÖR ZU", nome che, mentre letteralmente incita all'ascolto, in realtà ancora oggi rappresenta il più venduto settimanale tedesco per programmi televisivi (una sorta di "Radiocorriere").

 

 

(Pink Floyd, "Atom Heart Mother" SHZE 297D)

 

Il settimanale "HÖZ ZU" nacque appunto come 'radiocorriere' e già alla fine degli anni Cinquanta allargò il suo raggio di interessi, iniziando ben presto ad imporsi come il più grande giornale televisivo della Germania, andando molto presto anche oltre. Iniziarono così a presentare con il numero settimanale anche dei dischi, dati le prime volte in omaggio, poi ad un prezzo economico. Ma ben presto questi dischi furono anche apprezzati nel campo collezionistico.

 

 

 

  (una carrellata di copertine del magazine "Hor-zu")

 

 

Naturalmente il caso di "Atom Heart Mother" è solo uno dei più conosciuti e sicuramente dei più venduti LP pubblicati per la HÖR ZU: facendo un riferimento soltanto al campo musicale, sta di fatto che sono stati pubblicati con la rivista o per la rivista dischi per più di un ventennio e parallelamente anche musicassette, ovviamente fino ad arrivare ai CD.

 

 

(Pink Floyd, la seconda versione del logo Hor-zu)

 

Un piccolo particolare: i marchi della Hor Zu fisicamente erano due ed il disco dei Pink Floyd di "Atom Heart Mother" uscì, nella sua versione stereo, con entrambi i marchi.

     

 

 

(alcune etichette della Hor-zu di altri artisti)

 

 

(alcuni dei prodotti in vinile della Hor-zu)

 

Tra i dischi pubblicati ci sono anche splendidi esempi di picture discs (ma ormai di scarsa reperibilità), è sufficiente menzionare l'edizione limitata di un picture dei Rolling Stones, pubblicato in collaborazione con "Bravo" (un altra famosissima rivista musicale tedesca) e la Teldec. Alcune stampe HÖR ZU collezionabili ed altrettanto ricercate come quella di "Atom Heart Mother" sono quelle dei Beatles ("Help", SHZE 162; "Revolver", SHZE 186; "Magical Mystery Tour", SHZE 327 ...numero non molto distante da quello dei Pink Floyd '297', era l' aprile del 1971!; "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", SHZE 401), dei Deep Purple, dei Soft Machine, dei Kraftwerk, di Norman Smith (l'ex produttore dei Floyd), e tanti altri.

 

 

 

 

 

 

Copyrights & Credits.

La ricerca è stata effettuata da Giulia Di Nardo-Spies (maggio 2001) e curata da Stefano Tarquini (2001-2012).

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