Win Noordhoek, fine anni '60

 

 

“L'Olanda ha diverse radio pubbliche. Il sistema è paragonabile a quello dell'inglese BBC, la differenza è l'Inghilterra ha solo una radio pubblica, in Olanda ce ne sono diverse. La VPRO è una delle quattro più vecchie. Iniziò le sue trasmissioni radiofoniche nei tardi anni '20 e, più tardi iniziò anche le trasmissioni televisive. V.P.R.O. sta per 'Vrijzinnige Protestante Radio Omroep', che può essere tradotto con “Trasmissioni Radio Liberal Protestanti”.

Negli anni '60 la radio aveva un 'feeling' con la musica moderna ed alternativa, l'unica radio che trasmetteva musica 'differente' (come il famoso DJ londinese John Peel). Ancora oggi, la VPRO conserva il primato sulle altre stazioni per la trasmissione di musica alternativa. Negli anni, la VPRO registrò alcuni concerti di band allora sconosciute. Per questo motivo il DJ Win Noordhoek partì nel 1968 con un gruppo di tecnici alla volta di Roma, dove dal 4 all'8 maggio si sarebbe svolto uno dei primi Pop festival mai realizzati.  

Questo festival ambizioso fu molto difficile da realizzare. Inizialmente si sarebbe dovuto svolgere a febbraio, tentativo fallito anche perché molte band furono annunciate prima di essere contattate per suonare! Il festival si svolse infine agli inizi di maggio e si esibirono artisti del calibro di Byrds, i Nice, Donovan, Julie Driscoll e alcuni gruppi italiani. Al festival suonarono anche i Pink Floyd per un pubblico di sole 400 persone. Lo spettacolo si svolse al Palazzetto dello Sport e non al Piper Club, come erroneamente riportato negli anni a venire. Il set accorciato consisteva nei brani ‘Astronomy Domine’, ‘Interstellar Overdrive’, ‘Set The Controls For the Heart Of The Sun’ e ‘Pow.R.Toc.H.’.

L'organizzazione del festival era alle prime armi ed il risultato fu un disastro finanziario. A dispetto di questo, essendo uno dei primi eventi di questo tipo, finì per essere l'unico. Il DJ Wim Noordhoek registrò alcune band del festival e realizzò alcune interviste. Tutto questo ci ha consegnato alcune registrazioni di valore dei Byrds, e tre pezzi dei Pink Floyd (solo ‘Pow R Toc H’ non venne registrato).

I Pink Floyd erano all'epoca una band agli inizi della carriera. Wim era molto coinvolto dalla loro musica ed un anno dopo, quando i Floyd iniziarono ad essere più conosciuti, la VPRO li contattò per un'altra registrazione. Questa avvenne il 9 agosto 1969 al famoso Paradiso Club di Amsterdam. Sfortunatamente, ci furono alcuni problemi tecnici. All'inizio dello spettacolo i microfoni si ruppero e la band fu costretta a suonare solo brani strumentali. Il set consisteva in ‘Interstellar Overdrive’, ‘Set The Controls For The Heart Of The Sun’, ‘Careful With That Axe, Eugene’ e ‘A Saucerful Of Secrets’. Un set di tutto rispetto, ma la VPRO decise di non trasmetterlo e non sappiamo se la registrazione esiste a tutt'oggi.

I Pink Floyd si rifecero un mese dopo. Il 17 settembre 1969 suonarono al Concertgebouwn di Amsterdam, una sala usata di solito per le orchestre sinfoniche e la musica classica (anche se si esibirono band del calibro dei Jefferson Airplane e Doors). Ancora, la VPRO mandò la propria attrezzatura per registrare lo spettacolo.

Nel corso del 1969, i Pink Floyd fecero il loro primo tentativo di realizzare un concept. Lo show consisteva in un misto di materiale nuovo e brani di repertorio con un nuovo nome. Lo show completo uscì con il titolo 'The Man And The Journey', oppure 'The Massed Gadgets Of Auximines'. Questa volta lo show alla Concertgebouwn non ebbe problemi (almeno quelli tecnici) e poche settimane dopo la VPRO trasmise il concerto. La trasmissione subì dei tagli, come la parte intitolata 'Work', che visualizzava il lavoro dell'uomo (per esempio, consisteva in rumori di legna tagliata): la VPRO pensò che questa porzione di spettacolo non poteva interessare gli ascoltatori e la tagliò. Degli 82 minuti della durata dello show solo 70 vennero trasmessi.

Agli inizi del 1970 lo show venne trasmesso ancora una volta. Dopo questa trasmissione i nastri riposarono negli archivi per quasi 25 anni. I fan non avevano dimenticato però completamente questa performance, in quanto era stata bootlegata. Molti bootleg erano stati tratti dalla trasmissione AM, quindi la qualità del suono appariva limitata.

Agli inizi del 1997 la VPRO iniziò a ripulire gli archivi. Dopo anni passati a registrare concerti, gli archivi erano stracolmi. Per questo motivo, si trasferirono in un nuovo ufficio e le persone che ripulirono l'archivio sono rimasti sorpresi dal numero delle registrazioni e dalla loro qualità.

Nel frattempo la radio celebrava i suoi 70 anni di vita. Questa è naturalmente una buona occasione per dedicarsi alla sua storia e fornire agli ascoltatori qualche vecchia memoria musicale.

Il 26 novembre 1997 venne trasmesso il primo programma. Durante uno spettacolo notturno dalle 2 alle 5 del mattino, il DJ Oscar Smit trasmette alcune porzioni di band come Frank Zappa, Jefferson Airplane, Pretty Things e altri. Insieme a questi artisti, viene trasmessa la prima parte dello spettacolo dei Floyd 'Man And Journey' del 17 settembre 1969. Purtroppo solo 30 minuti dello show, ascoltati per la prima volta in FM stereo.

Avendo ascoltato per anni le versioni in AM, la qualità di questa trasmissione è impressionante. Molti dettagli possono essere ascoltati per la prima volta chiaramente ed il suono stereo è perfetto.

Sembra che la VPRO non possiede il master dello show perchè questo contiene la voce di Win Noordhoek. Il DJ degli anni ‘60-‘70 era sempre sul nastro in quanto annunciava la band. Dopo questa prima trasmissione molti fan olandesi hanno scritto o mandato e-mail ad Oscar Smit, ringraziandolo per lo show e pregandolo di trasmettere la seconda parte. Insieme ai fan dei Floyd, anche gli altri ascoltatori inviano diverse richieste alla VPRO per la trasmissione di materiale dei loro artisti preferiti.

Le richieste furono ricompensate dalla seconda trasmissione del 17 febbraio 1998. Oscar si rituffa negli archivi VPRO e, insieme agli show di Tom Waits, Byrds (dal festival di Roma del 1968), Captain Beefheart e altri, gli ascoltatori vengono deliziati dall'altra parte del concerto di Amsterdam del 17 settembre 1969. La seconda parte dello show viene trasmessa e questa volta, durante i passi che si ascoltano in "Cymbaline", viene spiegato che l'effetto che si ebbe nella Concertgebouwn era difficile da riprodurre in radio. Anche se solo 70 degli 82 minuti registrati sono stati trasmessi, i fan li hanno apprezzati moltissimo. Solo gli effetti di 'Work' non sono stati trasmessi. Oscar infatti ha deciso (come nel 1970) che questa sezione dello show non potè risultare interessante per gli ascoltatori, probabilmente non ascolteremo mai questi 12 minuti, almeno provenienti da quella trasmissione.

Oscar ebbe un lampo di genio. Entusiasta dalla risposta di pubblico per le due trasmissioni, il 29 aprile 1998 ritrasmette una nuova sezione di concerti live. Questa volta l'attenzione è rivolta a Jack Bruce, Humble Pie e Deep Purple. Di nuovo, Oscar inserisce i Pink Floyd. Questa volta due canzoni, ‘Astronomy Domine’ e ‘Set the controls for the heart of the sun’, tratte dal Festival di Roma del maggio del 1968…! Tra le due canzoni, una intervista a Waters realizzata a Roma. Questo nuovo programma fu annunciato con molto anticipo, dunque molti fan olandesi hanno potuto attrezzarsi e registrare il programma.”