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 .: IL PIZZO RAGNO (2289 m)

Si tratta di un'escursione di media lunghezza, allungata forse, in alcuni tratti, dal sentiero che sparisce!

Tempo di percorrenza: circa 3/4 ore.

Come arrivarci: Arrivati a Malesco (vedi Cima della Laurasca) prendete la strada che sale verso la Val Loana. Dopo pochi minuti incontrerete, sulla destra, la Cappella del Sasso Broglio. Proseguite ancora per un pezzo di strada, finchè incontrate alcuni spazi dove è possibile lasciare l'auto. Nel frattempo vi sarete anche accorti che in prossimità del parcheggio, sul lato destro della strada (salendo) ci sono chiare indicazioni, accanto a una mappa della valle, di sentiero. Dovete seguire quelle che vi portano al Rifugio al Cedo (passando dall'Alpe Basso (1183 m) e dall'Alpe all'Erta).
Scendete un pezzetto finchè trovate il ponte per attraversare il Torrente Loana, circondato da meravigliose pozze di acqua fresca in cui fare due tuffi se ne avete il tempo!
A questo punto proseguite (ci sono facili indicazioni da seguire) lungo il sentiero, prima attraverso la boscaglia, lungo una mulattiera e poi in mezzo agli alpeggi. Presso l'Alpeggio all'Erta inizia una "scalinata" che, al riparo di un bosco di faggi, conduce in breve al Rifugio al Cedo (1550 m), dove è anche possibile incontrare dei simpatici maialini.
Da qui state un attimo attenti a che strada seguite, perchè è facile ritrovarsi perduti in mezzo ai prati, salendo come stambecchi per cercare di recuperare il sentiero! Conviene, dopo l'alpeggio, salire un po' fino a incontrare un sentiero che, proseguendo verso sinistra, si dirige verso il fiume. Dovreste incontrare una passerella di sassi con tanto di poggiamano in filo d'acciaio che vi porta al guado sul fiume.
Poi è difficile sbagliare: si segue il sentiero fino all'Alpeggio Geggio (1769 m), dove trovate l'ultima fontana d'acqua fresca e poi, risalendo i prati seguendo gli ometti di pietra e le indicazioni di sentiero, a volte fuorvianti, vi ritrovate al Lago Geccio (2109 m).
Dal lago, tribolando un poco per seguire il sentiero giusto e improvvisando attraverso i prati salite fino al Pizzo Ragno. Sotto di voi il laghetto Geccio
(sullo sfondo, al centro, l'inconfondibile cima del Pedum).