Una Meraviglia nel Parco del Cilento |
|
U' Trappito L'olio prodotto nel Cilento, quindi anche a Serramezzana, negli ultimi anni è stato considerato uno degli oli più pregiati d'Italia. Tanto da meritarsi le attenzioni dell'Unione Europea, che lo ha trovato, per le sue qualità, meritevole del marchio D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta), se prodotto e conservato con metodi specifici. Queste "particolari" attenzioni riguardano tanto la raccolta delle olive, quanto la molitura e come già detto la conservazione intesa come luogo di conservazione e contenitore nel quale l'olio viene stipato. La Raccolta deve avvenire esclusivamente per distacco della drupe dall'albero in corrispondenza dell'invaiatura (fase fenologica in cui l'oliva si presenta con la buccia di colore scuro e la polpa bianca). Non viene accettata la roccolta su reti per cascola naturale. Le olive devono essere riposte in cassette forate e per un periodo massimo di 48 ore.
La Molitura deve avvenire massimo 48 ore dopo la raccolta. Le olive non devono stare sotto il macino in pietra più di cinque minuti. La gramolazione non deve essere superiore ai venti minuti e la pasta all'interno del gramulatore non deve superare la temperatura di 30° C. E' vietato aggiungere acqua alle gramole per abbassare la temperatura.
La Conservazione deve avvenire in locali non umidi e freschi (temperatura sui 14° C.), possibilmente poco luminosi e non esposti al sole. I contenitori per lo stoccaggio dell'olio devono essere rigorosamente in acciaio inox. E' altresì obbligatorio travasare l'olio trenta giorni dalla molitura, novanta giorni dopo il primo travaso a giugno e a settembre.
Classificazione dell'olio in base al grado di acidità.
Quanto l'olio extra-vergine e vergine di oliva viene prodotto solo usando concimi e trappole ecologiche per la lotta alla mosca viene definito Biologico. Pregi e Difetti dell'olio all'esame organolettico (assaggio) Pregi:
Difetti: Difetti dovuti alle olive
Difetti dovuti al frantoio
Difetti dovuti alla conservazione
|