Gita in Campania

 Il giorno 26 marzo 2007 siamo partiti dalla stazione della Spezia Centrale diretti in Campania per una gita di quattro giorni

Primo giorno

La reggia di Caserta

Arrivati ad Aversa,siamo andati alla Reggia di Caserta. Essa fu voluta da Carlo III di Borbone nel periodo in cui era al comando del regno di Napoli. Egli voleva una reggia degna di quella di Versailles fino ad allora ritenuta il non plus ultra dell' arte e della cultura. Prima abbiamo visitato il parco a piedi senza la guida.  Il parco è ricco di fontane molto belle tra cui la fontana dei delfini, la fontana di Eolo e la fontana di Cerere. Ad un certo punto ci siamo divisi in due gruppi: un gruppo si è fermato ed è tornato indietro, mentre l' altro è andato fino in cima. Dopo abbiamo visitato l' interno della reggia. La reggia  è molto suggestiva perché al visitatore che vi entra la ricchezza e la spettacolarità dello scenario fanno sentire ogni persona molto piccola. La reggia è composta dall' edificio a forma rettangolare   l' interno riserva la vista di un grande scalone che dà su diverse anticamere le quali portano agli appartamenti reali che sono molto fastosi e ricchi di quadri.

Secondo giorno

Il parco nazionale del Vesuvio

Al mattino ci siamo svegliati presto per visitare il parco nazionale del Vesuvio. La strada era piena di curve e qualcuno si è sentito male. Arrivati all' entrata abbiamo trovato tracce di neve, forse per il freddo che faceva. Al cratere, la nostra guida, ci ha illustrato la storia e la struttura geologica del Vesuvio. Il parco nazionale del Vesuvio  nasce ufficialmente il 1995 e comprende due versanti: il versante del Vesuvio e il versante del monte Somma. Attualmente il vulcano è in stato di quiete. La cima del Vesuvio appare come una torta senza uno spicchio infatti l' ultima eruzione del Vesuvio che è avvenuta nel 1944 fu talmente potente che diede vita ad una caldera che fece sprofondare il vecchio cratere dando vita a quello che attualmente è la cima del cono. Il cratere del Vesuvio, molto ampio e suggestivo è uno dei pochi crateri di vulcano che si può ammirare da vicino e  riserva la vista delle fumarole. 

                               

Scavi archeologici di Pompei

 Nel  pomeriggio  siamo andati agli scavi archeologici di  Pompei. Essa era una città dell' Impero Romano che insieme ad Ercolano fu distrutta dall' eruzione del Vesuvio che avvenne nel 79 d.C. La città è talmente grande che non abbiamo potuto visitarla tutta; anzi alcune persone si sono fermate perché erano stanche.La cittadella fu completamente ricoperta dalla lava che solidificandosi ha fatto come da scudo contro le intemperie del tempo permettendoci di poter riscoprire gli affreschi e oggetti della vita quotidiana che ci hanno permesso di ricostruire la vita a Pompei prima che l' eruzione fermasse tutto. Pompei è una città molto suggestiva che ha colpito tutti noi. La visita è partita dall' ingresso principale che dava sulla Via dell' Abbondanza e poi siamo passati per le strade principali  e luoghi pubblici della città passando anche per la casa degli Amorini dorati. Successivamente siamo partiti per una visita notturna alla città di Napoli.

                                                

                                        

Terzo giorno

La solfatara di Pozzuoli

Il terzo giorno ci siamo avviati alla solfatara di Pozzuoli. Esso è un vulcano che si sta spegnendo. In questo vulcano l' attività vulcanica si riduce all' emissione di vapore che causa un odore di uova marce, infatti c' era una tale puzza! Questa emissione di vapori è molto suggestiva e ha colpito tutti quanti. Siamo arrivati al mattino e abbiamo visitato il "cratere" partendo dalle piccole bocche fino ad arrivare a vedere la bocca  principale. Dopo, la guida ci ha fatto entrare nei pressi dei vapori della Solfatara

                                               

La costiera amalfitana

La Costiera Amalfitana è quel tratto della costa campana che si affaccia sul golfo di Salerno. Il viaggio di visita è stato incredibilmente lungo e suggestivo, infatti durante il viaggio ci è stato possibile ammirare le bellezze della costiera amalfitana. Purtroppo alcuni si sono sentiti male e non sono potuti venire!  Il suo nome è preso dalla città di Amalfi che non è solo il suo centro geografico ma è anche il suo centro storico. Durante il pomeriggio ci siamo divisi in gruppetti e abbiamo fatto shopping. La costiera Amalfitana è  incredibilmente bella e suggestiva e ci ha particolarmente colpiti.

                                                                

Quarto giorno

La città della scienza

Come ultima tappa abbiamo visitato la città della scienza. Entrati nell' edificio, abbiamo incontrato la guida e ci siamo incamminati per visitare la villa di Pollione. Dopo ci siamo recati alla stazione di Napoli per prendere il treno che ci ha riportato alla Spezia.