I FRANTOI

Una delle prime forme di  industrializzazione che perse piede nella Val di Vara fu quella dei frantoi, che venivano usati per macinare le materie prime quali olive, le castagne. Il frantoio è costituito da una o due ruote di grosso diametro e di peso che può raggiungere le 25 tonnellate; esse ruotano sui lori assi che sono fissati su un albero principale di moto. Gli assi sono leggermente più piccoli delle boccole per permettere il movimento verso l'alto delle ruote a seconda del materiale da frantumare. Le ruote percorrono una pista circolare ricavata da blocchi di arenaria cementata o da lastre di ghisa saldate. La pista ha il bordo svasato ed è provvista di palette che riportano sotto le molazze il prodotto da lavorare. La pasta così ottenuta viene messa su dischi o ceste di fibra vegetale (fiscoli) per farne delle pile che vengono sottoposte alla pressione di un torchio idraulico o a mano. L'olio estratto miscelato ad acqua calda viene separato per scolmatura o a mano. I residui solidi (sanse) potevano essere rilavorate o uscite come combustibili

Frantoio. Particolare degli ingranaggi di legno-ruota dentata