Evoluzione
del modello precedente (l'ala inferiore è un Kobra
MK.III), questo aquilone biplano è qualcosa di
eccezionale.
Più
pesante del "cugino", si trova in difficoltà con
vento debole, ma basta una brezza di media intensità per
stabilizzarlo e farlo salire a quote degne di aquiloni ben più
grandi.
Le
difficoltà di realizzazione non sono tanto nella
costruzione dei telai, quanto nella messa a punto dei montanti
che li collegano, operazione che richiede una certa esperienza ed
una buona dose di pazienza per ottenere un buon risultato.
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