Alcuni pezzi speciali: il Bilanciamento
A volte
può essere utile disporre di stecche con caratteristiche
particolari: è infatti bene che il peso del'intelaiatura sia
ben distribuito su tutta la struttura. Se vogliamo che il modello
voli bene, una volta terminato, dovremo fare soprattutto attenzione
alle simmetrie. Le parti destra e sinistra dell'aquilone devono avere
lo stesso peso e devono deformarsi nello stesso modo sotto lo sforzo
del vento. Alla calibrazione del modello è dedicata una
sezione dei consigli: se però saremo sicuri di aver fatto un
buon lavoro già in fase di costruzione, gli interventi di
correzione del volo saranno decisamente ridotti.
Bilanciamento nel punto di mezzo
|
Due pezzi di peso uguale
Negli
aquiloni con intelaiatura esterna (Delta) o con più longheroni
come il Cody, il Conyne e, in generale, tutti gli aquiloni a celle,
occorre invece che le stecche in posizioni corrispondenti abbiano lo
stesso peso (nota: questo è valido solo se la loro sezione è
uniforme). Se non avete a disposizione una bilancia di precisione
potete usare lo stesso sistema di prima: innanzitutto bilanciate una
tavoletta di balsa di circa 150x20 mm e segnate con una linea il suo
punto medio, poi appoggiate sulle sue estremità i due listelli
da equilibrare. Ovviamente quello che tende ad abbassarsi è il
più pesante ed andrà leggermente sgrossato dove il suo
spessore è maggiore.
Ecco un dritta per semplificarvi la vita: invece di cercare di formare una coppia tagliando e lavorando due soli pezzi, tagliatene qualcuno e confrontateli tra loro due a due. Con buone probabilità ne troverete almeno un paio di peso molto simile: sarà quindi sufficiente qualche piccolo ritocco per avere in breve tempo la coppia. Quando ci siete riusciti, affiancate le due stecche e segnate con un pennarello colorato una delle loro estremità. Quando ne avrete bisogno saranno facilmente individuabili. Usate colori diversi per riconoscere coppie diverse!
Anche qui vale la regola del buonsenso: inutile pretendere una calibrazione perfetta: il bilanciere penderà sempre da una parte più o meno leggermente (magari per un'irregolarità della superficie d'appoggio). Potete ritenervi soddisfatti quando rimane in una posizione quasi orizzontale ed entrambe le sue estremità non toccano il tavolo. Per compiere le operazioni appena descritte, l'ideale sarebbe una matita a sezione circolare, ma sarà bene ancorarla al tavolo con del nastro adesivo, per imperdirle di rotolare via sul più bello. La classica matita esagonale invece non rotola: la superficie di contatto con la tavoletta è un po'più estesa ma questo non cambia i risultati più di tanto: potete sempre usare un bilanciere più lungo.
Ancora più difficile...
Se poi avete la necessità che le due stecche si deformino nello stesso modo sotto la pressione del vento (Delta), le cose sono più complicate, ma il modo di procedere è lo stesso. Come sempre, abbiate cura di togliere sempre quantità minime di materiale. Affiancate i due pezzi e provate a piegarli leggemente (fate attenzione a non spezzarli): i punti di maggior spessore sono anche quelli in cui la flessione è minore e vanno assottigliati leggermente. Quando avete terminato controllate di nuovo che i pesi corrispondano: in caso contrario potete scegliere se rifare tutto con due pezzi nuovi o tenere conto di questa differenza a modello terminato (come si vedrà nella sezione dedicata alla calibrazione).
Preparazione del materiale | Il taglio dei listelli | Il bilanciamento | L' Assemblaggio