IL MANUALE DEL GUERRIERO DELLA LUCE
Paulo Coehlo
di Ricky
Il
15 giugno, una cara amica
mi ha regalato un libro: Manuale
del guerriero della luce
di
Paulo Coelho. Nel darmelo mi ha detto: “leggilo, perché così capirai
da dove veniva la metà del mio mal di stomaco di cui ti parlavo, prima
che incontrassi voi e questa storia”. Su
diverse cose mi sono trovato d’accordo.
Ma leggendolo, e soprattutto paragonandolo a me e a quello che vivo, mi
sono accorto che non serve e non basta un libro che mi dica come devo
essere, pur giusto che sia. E’ questo che ti fa venire il mal di
stomaco: l’accorgersi
dell’abisso che c’e’ tra come dovresti essere e come sei:
indiscutibilmente limitato. Con
il passare dei giorni e’ stato sempre più chiaro uno
dei bisogni dell’uomo, di ogni uomo: l’uomo ha bisogno di qualcuno,
di una presenza amica che stia con te, che ti si faccia compagna nel
cammino che stai percorrendo. Un
amica che non cerchi di metterti in riga, che non ti dica quello che
devi fare o come devi essere, ma che scenda con te nel limite e nella
grandezza che vivi ogni giorno. E
insieme a questa prima chiarezza si e’ reso evidente che i libri che
ci consigliamo di leggere, non nascono da un ragionamento e da un
pensiero sopra la vita, ma sono vita. E’
l’esperienza di un uomo ! Prima
di tutto c’e’ questo: una
donna che vive queste cose, che le incarna, che le rende concrete nella
modalità di cui e’ capace. E’ questo che spesso mi rincuora e mi fa
stringere i denti senza troppo mal di stomaco. Una donna che vive e che
attraverso altri uomini, mi
accompagna verso il mio destino senza censurare niente della mia persona
e stimandomi realmente, con tutto quello che mi porto addosso. C’e’
bisogno di un "amica" a cui affidare le mie cose più
preziose, più care, affinché divengano vere e sempre più profonde. C’e’
bisogno di donne così.” Ricky
Il guerriero della luce è colui che è capace di comprendere il miracolo della vita, lottare fino alla fine per qualcosa in cui crede, e di sentire allora la poesia che vivere trasmette.
"Benché
abbia passato tutto quello che ho passato, non mi pento dei problemi che
mi sono creato, perché mi hanno portato fin dove desideravo arrivare.
Adesso, tutto ciò che possiedo è questa spada, e la consegno a coloro
che vogliono procedere nel proprio pellegrinaggio. Porto con me i segni
e le cicatrici dei combattimenti: sono le testimonianze di ciò che ho
vissuto, e le ricompense per quello che ho conquistato. Sono questi
segni e queste cicatrici amate che mi apriranno le porte del paradiso.
C'è stato un periodo in cui ascoltavo storie di eroismo. 'è stato un
periodo in cui vivevo solo perché avevo bisogno di vivere. Ma adesso
vivo perché sono un guerriero, e perché voglio trovarmi un giorno in
compagnia di colui per cui ho tanto lottato"
Il
Guerriero della luce crede. Poiché crede nei miracoli, i miracoli
cominciano ad accadere.
"che
cos'è un guerriero della luce?" "E'
colui che è capace di comprendere il miracolo della vita, di lottare
fino alla fine per qualcosa in cui crede, e di sentire allora le campane
che il mare fa rintoccare nel suo letto"
Un
guerriero della luce presta attenzione agli occhi di un bambino. Poiché
quegli occhi sanno vedere il mondo senza amarezza. Quando desidera
sapere se chi sta al suo fianco è degno di fiducia, cerca di vedere la
maniera in cui lo guarda un bambino.
Per
il guerriero della luce non esiste amore impossibile. Egli
non si lascia intimidire dal silenzio, dall'indifferenza, o dal rifiuto.
Sa che dietro la maschera di ghiaccio che usano gli uomini, c'è un
cuore di fuoco………………….
I
guerrieri della luce si riconoscono dallo sguardo. Si trovano al mondo,
fanno parte del mondo, e nel mondo sono stati inviati senza bisaccia e
sandali. Molte volte sono dei codardi. Non sempre agiscono nella maniera
giusta. I guerrieri della luce soffrono per stupidaggini, si preoccupano
di cose meschine, si reputano incapaci di crescere. Talvolta si credono
indegni di qualsiasi benedizione o miracolo. I guerrieri della luce sovente si domandano che cosa stiano facendo qui. Molte volte pensano che la loro vita non abbia significato. Perciò sono guerrieri della luce. Perché sbagliano. Perché si interrogano. Perché continuano a ricercare un significato. E finiranno col trovarlo.
Dice
il maestro al guerriero, quando lo vede depresso: "Tu non sei
quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più".
Mentre tanti sono partiti, per motivi che non comprenderemo mai,
tu sei ancora qui. Perché mai Dio si è portato via uomini così
incredibili e ha lasciato te?…… "Tu però sei triste. E ciò dimostra che la tua anima è ancora viva."
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In sottofondo "Too much love will kill you" - Queen