Inno «Genti tutte»
Genti tutte, venite e mangiate,
questo e il giorno del Pane e del Vino
dato a tutti da Cristo Signore,
testamento di morte e d'amore.
Questo e il giorno in cui sazia ogni fame
quell'amore che in pasto si diede,
sacrificio perfetto e fecondo
fino all'ultimo giorno del mondo.
O Gesù, vero Pane del cielo
macinato e nel sangue impastato,
cotto al fuoco del santo Tuo amore,
vieni e sazia la lame del cuore! (2)
Genti
tutte, venite e adorate:
è l'Altare la madia del Pane,
e la Croce il torchio del Vino
che trasforma dell'uomo il destino.
Non c'è amore più grande e più vero
di chi dona all'amico la vita
come il chicco che muore e si irriga
perchè nasca e fiorisca la spiga.
O Gesù, vero Pane del cielo
macinato e nel sangue impastato,
cotto al fuoco del santo Tuo amore,
vieni e sazia la lame del cuore! (2)
Genti tutte venite e ascoltate
la notizia più bella del mondo:
cancellato è ogni nostro peccato
nella Croce del Dio incarnato!
Ogni uomo macchiato è redento
ed ammesso alla Mensa del Padre,
cinti i fianchi e la lampada accesa
finchè non si consumi l'attesa.
O Gesù, vero Pane del cielo
macinato e nel sangue impastato,
cotto al fuoco del santo Tuo amore,
vieni e sazia la lame del cuore! (2)