Articoli/n°7

VODOO: Tra realtà e Monkey Island di Danilo Puce(Iena)

Come tutti noi sappiamo l’arte magica Vodoo è molto trattata nell’immortale saga di Monkey Island. Ho deciso così di approfondire quest’argomento e di analizzare gli elementi che, nel finto ed umoristico “vodoo” di Monkey Island, potessero corrispondere ai reali elementi dell’antico culto. Il Vodoo è una religione che nasce ad Haiti, dalla popolazione negra composta dai discendenti degli schiavi importati dall’Africa. In Monkey Island notiamo infatti che la veggente Vodoo è nera, lo sono i cannibali,e lo è anche, molto probabilmente, il sacerdote agli ordini di LeChuck ( che io ho chiamato “Vodoo Master”).
La religione Vodoo viene professata sia dai sacerdoti ( Houngan) che dalle sacerdotesse (Mambo), in santuari ( chiamati Humfo) e non è quindi errata la partecipazione di una donna, Vodoo Lady, al culto sacro.
L’illimitato genio di Gilbert ci viene anche dimostrato dal fatto che abbia inserito il Vodoo in Monkey Island, in un’armonia perfetta con la storia.
Il culto di Haiti si basa infatti soprattutto sul concetto della “vita dopo la morte”, ed è la prima religione a trattare con straordinario impegno i concetti di ZOMBIE e SPIRITO. In Monkey Island troviamo infatti la presenza di un fantasma, e di uno Zombie, ed entrambe le trasformazioni sono legate a qualche magia.
Nel gioco di Threepwood, ci vengono presentati elementi quali “una pozione per sconfiggere i fantasmi” ed una “collana che rende invisibili agli occhi degli spettri”.
E’ ciò, se pure si tratti di pura invenzione, potrebbe corrispondere ad elementi reali della magia nera. Nel Vodoo infatti vi è la credenza in spiriti buoni e malvagi (loa), che si impossessavano delle persone o tornavano sulla terra per comunicare un messaggio, e tale messaggio era ben accetato se si trattava di uno spirito buono, ma si doveva ricorrere a riti di esorcismo se una persona fosse stata impossessata da uno spirito malvagio.
E’ perciò credibile in Monkey la presenza di una “pozione dissolvi-fantasma”.
E la collana di bulbi oculari che rende invisibili agli occhi di un fantasma è altrettanto spiegabile. Nelle religioni primitive, non sono sicuro se sia nel Vodoo, ma comunque in religioni davvero molto simili ed appartenenti allo stesso territorio, vi era la credenza, e la paura, che una persona uccisa potesse tornare sulla terra per vendicarsi dell’omicidio. E si pensava anche che l’assassino dovesse, per evitare di essere perseguitato dallo spirito, dipingersi o mascherarsi in un determinato modo, che avrebbe allontanato lo spettro.
Perciò anche la credenza di una collana magica che avesse lo stesso scopo è molto spiegabile.
L’arte Vodoo ha anche proprio il concetto di resurrezione. Un morto poteva tornare in vita perfettamente, grazie al soffio dell’anima, contenuta in una boccetta, nel suo corpo(govi) in un rito praticato dagli stregoni.
E quindi anche la resurrezione di LeChuck è spiegabile, ed anche perché avessero bisogno della sua barba. Forse con la barba del “fantasma LeChuck”, ancora “viva” e quindi ciò piena dell’essenza vitale, si poteva preparare il GOVI da soffiare nel cadavere. Ed è anche spiegabile come abbiano fatto i cannibali a mantenere viva la testa del navigatore. Gilbert è stato un vero genio in questo.
In Monkey Island vi sono anche altri elementi proprio del Vodoo.
I polli che si continuano a vedere nei piccoli Humfo della Vodoo Lady rappresentano l’animale che nel Vodoo era maggiormente usato come vittima sacrificale. In ogni rito veniva sgozzato un pollo in sacrificio. Quindi nemmeno la presenza di tale animale è errata o fuori luogo o di pura invenzione.
Le maledizioni rappresentano un punto molto forte della religione, forse uno dei più inquietanti, e ciò spiegherebbe l’anello maledetto di Monkey 3, anche se i Monkey Island non Gilbertiani perdono quel fascino “inquietante” e “spaventoso” che prima era solito del Vodoo in Monkey 1 e 2. E c’è anche l’errore di LeChuck che è in grado di usare la magia vodoo, che mi fa sempre arrabbiare quando lo vedo in fangames o ne sento parlare. L’arte magica è molto sacra e segreta, ed è propria del culto nero, ed è una manifestazione non solo religiosa ma anche politica e sociale, a cui la popolazione negra tiene molto dato che è stata proprio inventata dai discendenti degli schiavi del colonialismo. LeChuck non avrebbe trovato nessuno, specialmente a non molto tempo di distanza dalla nascita della religione stessa, che gli avrebbe insegnato il Vodoo, come invece si vede in Monkey 3. In Monkey 2 invece non usa mai la sua magia, ma solo ciò già preparato dal suo stregone.
La bambola Vodoo di Monkey Island è un culto che pare esistere veramente, che consisteva nel procurare dolore ad una persona per mezzo di un rito magico.

Da quello che vediamo, la religione vodoo in Monkey Island è trattata con molta serietà e non è frutto di sola invenzione, e ciò non fa che renderci fieri della serie e del suo creatore Ron Gilbert!