Articoli/n°5

DEI CARATTERI PRINCIPALI DI
THE SECRET OF MONKEY ISLAND

di Alpha Centauri
(il titolo ha una vaga ispirazione latina con il De di argomento)

Premessa:
Non ritengo di essere la verità ultima nelle mie discussioni riguardanti Monkey Island;qualsiasi mia frase o argomento può essere naturalmente oggetto di dibattiti, discussioni ecc.A questo proposito gradirei che si tenessero nel forum della comunità italiana di Monkey Island ( http://monkeyisland-italia.cjb.net ).

Ecco i caratteri di Monkey Island che vorrei trattare.

Guybrush Treepwood: Dall’ entrata in gioco di Guybrush Treepwood possiamo capire di essere davanti ad un personaggio anacronistico e probabilmente fuori luogo;non è così.Questo buffo ragazzo in pantaloncini scuri e camicia bianca ci vuol dimostrare che anche chi non possiede una montagna di muscoli,un linguaggio scurrile,una fedina penale sporca può essere un pirata.Dove nessuno è arrivato con la forza (ovvero a sconfiggere Le Chuck) lui arriva con l’ astuzia.E’ sempre pronto alla sfida,anche se spesso sono al di fuori della sua portata;si impegna,si intestardisce e spesso va ad incontrare realtà piratesche che lo spiazzano (come quando alla fine della caccia al tesoro legge il cartello davanti alla X).E’ goffo,a volte impacciato,ai primi tempi disastroso con la spada,eppure questa sua debolezza gli permette di essere sottovalutato dai nemici,e di fare grandi cose.E’ inoltre veramente innamorato di Elaine e al contempo spesso innamorato della sfida eterna con Le Chuck;su Monkey Island riesce a districarsi tra cannibali e indigeni scocciatori,fino ad arrivare alla nave pirata. Eppure quando arriva non trova nessuno e decide di tornare per affrontare il rivale.La storia dà ragione a lui,a Guybrush Treepwood,che con la sua testardaggine e la sua comicità ha rappresentato il vero successo della saga di Monkey Island.

Pirata fantasma Le Chuck: Chi ha iniziato a giocare a Monkey Island da CMI o EFMI potrebbe avere un’idea sbagliata di Le Chuck.Egli è un pirata a tutti gli effetti:feroce,sanguinario e molto molto serio,non il buffone di EFMI.Già dai primi tratti incute timore,lo sguardo fiero verso i venti caldi dell’ inferno, assistito da un pirata,Bob,da lui stesso ucciso in un assalto.Per tutto il gioco questo personaggio è avvolto nel mistero,pochi sono i momenti in cui appare e questa penso sia stata un’ ottima strategia da parte di Ron Gilbert.Avere il “nemico in casa” ,come è stato Charles Le Charles,abitua il giocatore alla sua presenza,la lontananza invece aumenta la tensione e l’ansia dello scontro finale.La sequenza più lunga nelle prime tre parti è quella in cui tenta di uccidere Guybrush lanciandolo dal molo con l’idolo al collo;è questa l’immagine più reale di Le Chuck,cattivo e senza mezzi termini,non quello che rinchiude Guybrush in una stanza con un cannone in CMI o quello che gli racconta delle sue volontà politiche in Monkey Island 4.Le Chuck spinge Guybrush a giocare d’astuzia perché dopo il primo incontro il ragazzo sa che al secondo non potrebbe più essere fortunato.Come potremo vedere in Le Chuck’s Revenge le cose cambieranno,e di molto,ma non sulla personalità di Le Chuck,bensì muterà il rapporto con Guybrush.

Elaine Marley: Miss Marley ha tutto quello che una donna potrebbe desiderare in un’ epoca dove la virilità e la forza maschile hanno sempre avuto il sopravvento.Ha il potere,le ricchezze ma soprattutto quel carattere forte che manca a tutti i pirati nei confronti di Le Chuck;nessuno osa contraddirlo eppure lei lo manda al diavolo,non temendo ritorsioni sapendo che egli non può farle del male.Ha la volontà di governare un piccolo centro come Melee Island ed è ben voluta da molti.Il perfetto compagno per una come lei sembrerebbe un uomo forte, ricco di personalità, potente.Eppure lei si scioglie per qualcuno che è la sua antitesi,un giovinotto goffo,timido e venuto dal nulla eppure fortemente innamorato di lei dal primo incontro.Sembrava davvero che Elaine non avesse bisogno di nessuno,si pensava destinata ad una vita autonoma come appare in Le Chuck Revenge o in Escape from Monkey Island dove tratta con alterigia il marito.Purtroppo penso che sia stata creata come troppo autonomo e ad esempio in EFMI non è molto bello averla “tra i piedi” dopo esserci abituati con Guybrush a essere liberi e senza pensieri per tutto il mar dei Caraibi.

Voodoo Lady: Come Le Chuck anche lei è avvolta nel mistero.Sorge dal nulla e sparisce nel nulla dopo aver dettato profetiche frasi a Guybrush.Il suo potere è grande,vede la testa di Scimmia e un viaggio molto difficile dove vedrà cose che non dovrebbe vedere.Sembra una minaccia eppure tutto ciò stimola la curiosità del giocatore e aumenta quell’ alone attorno a Monkey Island che fa crescere al giocatore la voglia di arrivarci,perché prima delle motivazioni di Guybrush vengono quelle dell’ utente.Se egli se ne frega di arrivare a Monkey Island abbandonerà subito il gioco;se invece viene incuriosito è più lui a volerci arrivare che Guybrush.Voodo Lady funziona come un’ operatrice turistica al contrario:lei ci dice di non andare e ciò ci stimola ad andare,secondo il detto “Attira più la minaccia della promozione”.

Stan: Stan rappresenta la differenza tra il gioco ed il capolavoro.Nel gioco alcuni personaggi che hanno il compito di “aiutare” il protagonista sono trattati con superficialità ed hanno una personalità assolutamente normale. Non è stato così per la LucasArts che ha deciso di non lasciare nessun personaggio al suo destino,e penso che tra questi Stan e l’amico che descriverò dopo siano i due meglio riusciti.Stan è isterico,un po’ pazzo,un truffatore:rappresenta l’ immagine dei commercianti moderni che tramite gadget inutili come gli accessori della nave cercano di propinarci i loro prodotti.Stan sembra fuori di testa,ma è molto furbo:piange lacrime di coccodrillo dopo aver “svenduto” la sua nave,eppure appena l’avrà venduta sarà già scappato con il denaro.A volte però è piacevole subire una truffa, se è una truffa di Stan.

Herman Toothrooth: A metà fra il Cast Away e il Robinson Crusoe Herman è il personaggio più divertente sull’ isola di Monkey Island.Naufragato assieme al suo capitano resta per moltissimo tempo sull’ isola delle scimmie.Già senza incontrarlo , solo dalle narrazioni nel suo diario, possiamo capire che il carattere comico di questo personaggio è portato al limite,senza contare che senza la sua ricetta non saremmo mai approdati su Monkey Island.E’ il personaggio ricorrente dell’ isola,ci appare in tutti i punti,ma non diventa mai fastidioso.E’ grazie a lui che senza accorgercene veniamo informati su tutto quello che è successo su Monkey Island.E’ poi ancora più comico alla fine sapere che Herman è arrivato all’ inferno senza la testa del navigatore; indubbiamente tra i personaggi caratterialmente più riusciti in tutto il gioco.

Conclusione
Forse in nessun altro gioco ho trovato dei caratteri così fortemente rappresentati.Di ogni personaggio sappiamo in poche battute la psicologia, entriamo nel suo modo di pensare.Indubbiamente oltro metà del successo di Monkey Island ruota attorno a queste figure che cambiano,si evolvono o rimangono invariate ma sono sempre pronte a farci divertire,e questo penso sia stato merito di Ron Gilbert che creando persone così interessanti ha gettato le basi per un seguito,sempre con loro…ovviamente.


Di prossima pubblicazione (Federico permettendo):
1.Dei caratteri fondamentali di Monkey Island:Le Chuck’s Revenge
2.L’ evoluzione dei “semprepresenti” nei vari episodi di Monkey Island