GUARISCE UNA PERSONA DA SCRUFOLE

          Nel medesimo giorno Caterina Bruno, moglie d'Antonio havendo inteso che nella Chiesa di S.Giovanni si faceva festa in onore del SS.Crocifisso andò per impetrare la grazia al suo male.Havea patito costei di certe piaghe di scrufole che gli nascevano al collo. Et una particolare gli era restata così pertinace, che per tre anni continui molto acerbamente la travagliava. E fatti molti medicamenti indarno, era cresciuta nella parte destra verso l'orecchio a segno tale che recava compassione ed horrore a chi la vedeva. Fattale dunque fasciare con una lenza la matina andò per udire Messa in detta Chiesa, e stando genuflessa davanti la Veneranda Inagine, si sentì certo calore straordinario nella faccia e nella testa e se li sciolse la lenza da per se, e legatala ella  di novo col gruppo nella sommità del capo sotto del mento, poco dopo se li disciolse di nuovo. Attribuendo essere a caso per l'impedimento del manto la relegò ben bene la seconda volta. E pure nel ritorno che facea alla fonte dell'acqua benedetta, se li disciolse la terza volta. Che perciò ella ammirata, si levò il velo che tenea in testa e datolo per elemosina alla Chiesa, s'accomodò la lenza come meglio potè e se ne tornò alla casa. Dove facendola sciogliere da sua sorella per medicarsi al solito, con certo medicamento tanto tempo inutile ecco o meraviglie Divine! Gesù, dice la sorella, è sana la piaga, et in effetto si trovò chiusa l'apertura, cicatrizzata la piaga, passati li dolori, et essa donna perfettamente guarita. Altro non restando che un piccolissimo segno, per memoria del miracolo ricevuto. Ne stupirono molti, come testimoni di vista, e ne diedero gloria al SS.mo Crocifisso, che sia lodato per sempre.