APPARATO MOTORE
Nella fase di progettazione fu previsto per le Yamato
un apparato motore misto: 2 gruppi turbo riduttori da 75 000hp ciascuno e 2
gruppi di motori diesel a doppio effetto da 60 000hp, soluzione che avrebbe
consentito un buon risparmio di combustibile ed una autonomia maggiore (i motori
diesel giapponesi dell 'epoca pesavano più di una turbina a vapore di
pari potenza ma avevano il grande vantaggio di consumare meno combustibile).
Tuttavia l' impossibilità di poter poi cambiare i motori diesel in casi di
difetti o danni a causa della corazza del ponte di 200mm. facente parte dello
scafo sconsigliarono tale idea e alla fine fu deciso di istallare 4 gruppi
turbo riduttori da 150 000hp totali asserviti a 12 caldaie da 12 500hp l'una che
funzionavano alla pressione di 25Kg/cm2 e alla
temperatura di 325°C.
Alla massima velocità (27.46 nodi), con tutte e 12 le
caldaie accese, il consumo di combustibile era di 62t./h. ovvero 1233Kg per ogni
1000m. percorsi dalla nave.
| Potenza | 10/10 | 8/10 | 6/10 | 4/10 | standard |
| Velocità(nodi) | 27.46 | 26.6 | 25.6 | 23.2 | 16.47 |
La scrupolosità nell'eseguire gli ordini fu indiscutibile: per anni dopo la guerra delle Yamato si ebbero solo le foto scattate dagli aerei americani durante gli attacchi. Poi ,piano piano, iniziarono ad essere ritrovati documenti che erano sfuggiti alla distruzione ma nulla si trovò riguardo l'apparato motore se non scarse notizie sul tipo, potenza e disposizione generale.
| Caldaie | 12 Caldaie Kanpon |
| Pressione | 25 Kg/cm² |
| Temperatura | 325 ° C |
| Turbine | Turbine a vapore Kanpon |
| Eliche | 4 |
| Potenza | 150,000 hp di progetto 158,000 hp durante i primi test in mare |
| Autonomia | 7,200 miglia a 16 nodi |
| Velocità | 27.46 nodi
massimi raggiunti alle prove (158,000 hp durante i primi test in mare)
24~26 nodi in azione |
| Combustibile | 6,300 tonnellate |
| Disposizione apparato motore | L'apparato motore della Yamato suddiviso in 4
colonne parallele era particolare.
Le caldaie da 13,500hp erano disposte infatti su 4 colonne parallele, 3 caldaie per colonna, ogni caldaia in una proprio locale separato. Ogni tripletta di caldaie incolonnata era connessa ad una delle 4 turbine a vapore, anche esse disposte in 4 locali affiancati. Dal punto di vista del controllo dei danni era la disposizione ottimale, resa possibile grazie alla larghezza di questa enorme nave. |
| Questa tabella mostra come nelle Yamato fu migliorata la potenza per elica rispetto ai metri quadri occupati dall'apparato motore | |||
| Nave | HP | Estensione Sala motori (m²) | rapporto hp/m² |
| Nagato | 82,300 | 516 | 158 |
| Yamato | 150,000 | 640 | 238 |
PII @2002