Punture di insetti

Capita spesso e volentieri ve lo assicuro, ma non sono eccessivamente gravi.

Punture d'api

Il veleno di questi insetti è tossico quasi quanto quello di una vipera, ma la quantità iniettata è di gran lunga inferiore. Il risultato è un arrossamento, gonfiore e dolore, ma di solito si guarisce spontaneamente.

Di solito; ma esistono dei casi in cui ciò non avviene.

Se si è punti da un intero sciame la quantità di veleno iniettato è elevata; se si è punti su un occhio, o sulla lingua o sul volto si possono creare delle infiammazioni molto pericolose. Nel caso della lingua il gonfiore potrebbe bloccare la respirazione. Ora mi direte voi: ma come si fa ad essere punti sulla lingua. Non è necessario camminare con la lingua di fuori, e ve ne faccio un esempio: avete appena preso un boccone di carne e mentre lo portate alla bocca vi distraete e vi si appoggia una vespa ... indovinate un po' come finisce? Ma potrebbe anche capitare una reazione allergica alla puntura, con conseguenza comparsa di bolle su tutto il corpo, collasso e affanno respiratorio. In questo caso se ne deve occupare un medico (a parte le cure immediate necessarie: respirazione bocca a bocca etc.)

Quando un'ape punge non è più in grado di ritirare il pungiglione che va quindi estratto da voi con l'aiuto di pinzette (se dovete farlo con le mani fate molta attenzione). qualcuno consiglia di bagnare la puntura con dell'ammoniaca ... se volete morire dal bruciore fatelo. Io vi consiglio di bagnare un batuffolo di cotone con dell'ammoniaca e di diluirla con dell'acqua 8 e quando aprite il flacone fate attenzione a schizzi, soprattutto negli occhi).

Mancano le punture di altri insetti (zecche e così via) ma al momento non posso aggiungere altro ... cavatevela da soli chiedendo aiuto al vostro capo unità!

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