Febbre
Numerosissime malattie sono accompagnate da un innalzamento della temperatura corporea (la febbre appunto), tanto che questa è appunto un indicatore da tenere d'occhio. Indica l'arrivo della malattia, il suo peggiorare o migliorare, la guarigione. Non è però raro che la febbre sia dovuta a spossamento, mal di testa, "colpo di freddo". Purtroppo accanto alla febbre si possono avere anche delle convulsioni soprattutto quando la temperatura supera i 40° e in soggetti epilettici, ad esempio. Durante la febbre il corpo perde acqua ed è quindi necessario assumerne una grande quantità con bevande fresche, ma non fredde, come acqua zuccherata, aranciate (nel senso di spremute e non di bevande gassate) etc. Nel caso in cui si presentino anche episodi di vomito che impediscono l'assunzione di bevande, non insistete e rivolgetevi ad un medico.
C'è un ultimo caso di gravissima pericolosità da tenere d'occhio. Se la febbre sale sopra la soglia dei 41/42 gradi allora si deve tentare il tutto per tutto per far scendere la temperatura: acqua fredda, sacchetti di ghiaccio, bagno in acqua fredda. A questa temperatura infatti le funzioni cerebrali e la stessa vita sono in pericolo. Naturalmente la prima cosa da fare è contattare un medico.
Non ho nessuna intenzione di
spiegarvi come misurare la febbre perché se non sapete come usare un termometro
scordatevi la specialità. Imparerete con il tempo, ma non mettetevi ora in
situazione che non siete in grado di gestire.